Nevaio Evans
Il nevaio Evans è un enorme nevaio situato nell'entroterra della costa di Pennell, nella Terra della Regina Vittoria, in Antartide. Il nevaio, che si trova in particolare a sud dei monti Freyberg, centrato alle coordinate 72°45′S 164°30′E , alimenta alcuni dei più grandi ghiacciai dell'Antartide e del mondo, il cui flusso viene poi ulteriormente ingrossato da quello di diversi altri loro immissari durante il loro corso, tra questi il ghiacciaio Rennick, il Mariner, il Lillie e l'Astronaut, che dà origine poi, più a sud, all'Aviator.[1]
Storia
modificaIl nevaio Evans è stato così battezzato dalla spedizione neozelandese di ricognizione geologica in Antartide svoltasi nel 1963-64, in onore di Edgar Evans, membro della sfortunata spedizione britannica in Antartide del 1910-13, conosciuta anche come spedizione Terra Nova. Evans, assieme a Edward Adrian Wilson, Lawrence Oates ed Henry Robertson Bowers, accompagnò il capitano Robert Falcon Scott nel tentativo di raggiungere per primi il Polo Sud geografico il 17 gennaio 1912. Tutti e cinque i membri dell'impresa perirono nella fase di ritorno del viaggio, dopo essere stati preceduti, nel raggiungimento del traguardo, da Roald Amundsen.[2]
Note
modifica- ^ (EN) Nevaio Evans, su GeoNames Database. URL consultato l'11 gennaio 2019.
- ^ (EN) Nevaio Evans, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato l'11 gennaio 2019.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Nevaio Evans, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.