Nicola Barker
Nicola Barker (Ely, 30 marzo 1966) è una scrittrice britannica.
Biografia
modificaNata a Ely, nella contea del Cambridgeshire, nel 1966, vive e lavora a Londra[1].
Ha vissuto parte della giovinezza in Sudafrica prima di tornare in Inghilterra all'età di 14 anni[2].
Completati gli studi al King's College di Cambridge, ha esordito nella narrativa nel 1993 con la raccolta di racconti Love Your Enemies[3].
Successivamente ha dato alle stampe altre due raccolte e 12 romanzi tradotti in numerosi paesi[4].
Nella sua carriera ha ricevuto svariati riconoscimenti tra i quali il John Llewellyn Rhys Prize nel 1996 per Heading Inland[5], l'Hawthornden Prize nel 2008 per Darkmans, l'IMPAC nel 2000 per Disarmati e il Goldsmiths Prize nel 2017 per H(a)ppy[6].
Opere
modificaRomanzi
modifica- Reversed Forecast (1994)
- Small Holdings (1995)
- Disarmati (Wide Open, 1998), Roma, Fazi, 2001 traduzione di Martina Rinaldi ISBN 88-8112-306-1.
- Five Miles from Outer Hope (2000)
- Behindlings (2002)
- L'evidenza dei fatti (Clear: A Transparent Novel, 2004), Pavia, Sartorio, 2008 traduzione di Simona Vinci ISBN 978-88-6009-023-2.
- Darkmans (2007)
- Burley Cross Postbox Theft (2010)
- The Yips (2012)
- In the Approaches (2014)
- The Cauliflower (2016)
- H(a)ppy (2017)
- I Am Sovereign (2019)
Racconti
modifica- Love Your Enemies (1993)
- Heading Inland (1996)
- The Three Button Trick: Selected Stories (2001)
Note
modifica- ^ (EN) Nicola Barker Books & Biography, su harpercollins.co.uk. URL consultato il 29 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ (EN) Biography, Critical perspective, Bibliography and Awards, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 29 novembre 2017.
- ^ Biografia e tematiche, su treccani.it. URL consultato il 29 novembre 2017.
- ^ (EN) Nicola Barker: From cult novelist to Man Booker favourite, su telegraph.co.uk. URL consultato il 29 novembre 2017.
- ^ (EN) Albo d'oro, su goodreads.com. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ (EN) Nicola Barker wins Goldsmiths Prize with H(a)ppy, su irishtimes.com. URL consultato il 27 novembre 2017.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Nicola Barker, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Nicola Barker, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Nicola Barker, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Nicola Barker, su Goodreads.
- (EN) Nicola Barker, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Intervista, su theguardian.com. URL consultato il 29 novembre 2017.
- Profilo dell'autrice, su fazieditore.it. URL consultato il 29 novembre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66627085 · ISNI (EN) 0000 0001 0860 2354 · Europeana agent/base/67924 · LCCN (EN) n94013680 · GND (DE) 12142927X · BNE (ES) XX1460285 (data) · BNF (FR) cb13532745f (data) · J9U (EN, HE) 987007442009605171 · CONOR.SI (SL) 123869027 |
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