Nicolas Lhernould
Nicolas Pierre Jean Lhernould (Courbevoie, 23 marzo 1975) è un arcivescovo cattolico francese, dal 4 aprile 2024 arcivescovo di Tunisi.
Nicolas Pierre Jean Lhernould arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Fiat | |
Titolo | Tunisi |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Costantina (2019-2024) |
Nato | 23 marzo 1975 a Courbevoie |
Ordinato presbitero | 22 maggio 2004 |
Nominato vescovo | 9 dicembre 2019 da papa Francesco |
Consacrato vescovo | 8 febbraio 2020 dal cardinale Cristóbal López Romero, S.D.B. |
Elevato arcivescovo | 4 aprile 2024 da papa Francesco |
Biografia
modificaNicolas Lhernould è nato a Courbevoie il 23 marzo 1975.[1]
Formazione e ministero sacerdotale
modificaHa completato gli studi secondari e ha conseguito il diploma di maturità presso il Lycée Sainte-Croix a Neuilly-sur-Seine. Durante questi anni è stato membro della Maîtrise des Petits Chanteurs de Sainte-Croix di Neuilly-sur-Seine (The Paris Boys Choir) dove ha scoperto la musica sacra e il canto gregoriano sotto la direzione di François Polgár. Ha poi studiato al liceo Sainte-Marie di Neuilly-sur-Seine, con il quale è partito alla scoperta della Tunisia con un gruppo di giovani insegnanti nel 1994.[2]
Ha conseguito la laurea in sociologia presso l'Università di Paris-Nanterre a Nanterre nel 1995, un master in econometria nel 1996 e l'abilitazione in scienze sociali presso l'École normale supérieure di Cachan nel 1997.[1][3] Nel 1997 è partito per la Tunisia come cooperante e ha insegnato matematica per due anni.[4]
Nel 1999 è entrato nel Pontificio Seminario Francese a Roma come alunno della diocesi di Tunisi.[1] Nel 2003 ha conseguito il baccalaureato presso la Pontificia Università Gregoriana.[1]
Il 22 maggio 2004 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Tunisi.[1] Nel 2006 ha conseguito la licenza in scienze e teologia patristica presso l'Istituto Patristico Augustinianum con un elaborato sulle omelie di San Fulgenzio di Ruspe.[1]
Tornato in diocesi è stato parroco di San Felice a Susa, Monastir e Mahdia dal 2005 al 2012; presidente dell'Associazione del "Centro di Studi di Cartagine" dal 2009 al 2014 e vicario generale e parroco della parrocchia di Santa Giovanna d'Arco a Tunisi dal 2012.[1] Il 25 aprile 2019 il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, lo ha nominato direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie in Tunisia per un quinquennio.[5]
Ministero episcopale
modificaIl 9 dicembre 2019 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Costantina.[1] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale l'8 febbraio successivo nella cattedrale di San Vincenzo de' Paoli a Tunisi dal cardinale Cristóbal López Romero, arcivescovo di Rabat e amministratore apostolico di Tangeri, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Algeri Paul Jacques Marie Desfarges e il vicario apostolico di Tripoli George Bugeja.[6] Con 44 anni di età era il più giovane vescovo francese.[4] Ha preso possesso della diocesi il 29 dello stesso mese con una cerimonia nella basilica di Sant'Agostino ad Annaba, che funge da pro-cattedrale della diocesi, alla presenza di 500 fedeli tunisini e algerini, 80 sacerdoti e 15 vescovi.[7]
Il 4 aprile 2024 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo di Tunisi.[8] L'8 giugno successivo ha preso possesso dell'arcidiocesi.
Oltre al francese parla l'italiano, l'inglese, il tedesco, l'arabo tunisino, lo spagnolo e il portoghese.[1]
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Serafino Vannutelli
- Cardinale Domenico Serafini, Cong. Subl. O.S.B.
- Cardinale Pietro Fumasoni Biondi
- Cardinale Antonio Riberi
- Arcivescovo Gabino Díaz Merchán
- Arcivescovo Elías Yanes Álvarez
- Cardinale Juan José Omella
- Cardinale Cristóbal López Romero, S.D.B.
- Arcivescovo Nicolas Pierre Jean Lhernould
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i Nomina del Vescovo di Constantine (Algeria), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 dicembre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (FR) Mgr Nicolas Lhernould, évêque nommé de Constantine (Algérie), su radionotredame.net, 23 dicembre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (FR) Algérie: Mgr Nicolas Lhernould nommé évêque de Constantine, su zenit.org, 9 dicembre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ a b (FR) Nicolas Senèze, Un Français nommé évêque de Constantine, en Algérie, in La Croix, 9 dicembre 2019, ISSN 0242-6056 . URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ AFRICA/TUNISIA - Nomina del Direttore nazionale delle POM, d. Nicolas Lhernould, su fides.org, 23 luglio 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (FR) Mgr Lhernould, successeur de saint Augustin en Algérie, in La Croix, 9 febbraio 2020, ISSN 0242-6056 . URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (FR) Mohamed Fawzi Gaidi, Le plus jeune évêque français au monde installé hier à la basilique de Annaba: Mgr Nicolas Lhernould succède... à Saint Augustin, su elwatan.com, 1º marzo 2020. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2021).
- ^ Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo di Tunis (Tunisia), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 4 aprile 2024. URL consultato il 4 aprile 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nicolas Lhernould
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Nicolas Lhernould, in Catholic Hierarchy.
- (FR) P. Nicolas Lhernould: en Tunisie, servir l'espérance, su chretiensdelamediterranee.com, 14 novembre 2015. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- (FR) Jean-Baptiste Le Roux, Algérie: Mgr Nicolas Lhernould a été nommé évêque de Constantine, su rcf.fr, 9 dicembre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3607170868663722930005 |
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