Nikita Krjukov
Nikita Valer'evič Krjukov (in russo Никита Валерьевич Крюков?; Mosca, 30 maggio 1985) è un ex fondista russo.
Nikita Krjukov | |||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nikita Krjukov a Stoccolma nel 2013 | |||||||||||||
Nazionalità | Russia | ||||||||||||
Altezza | 184 cm | ||||||||||||
Peso | 74 kg | ||||||||||||
Sci di fondo | |||||||||||||
Squadra | Sdusor 81 | ||||||||||||
Termine carriera | 2020 | ||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||
| |||||||||||||
Biografia
modificaIn Coppa del Mondo ha esordito il 25 novembre 2006 nello sprint a tecnica classica di Kuusamo (31°), ha ottenuto il primo podio il 28 novembre 2009 nella medesima gara e nella medesima località (3°) e la prima vittoria il 21 dicembre 2013 ad Asiago, sempre in una sprint a tecnica classica.
In carriera ha preso parte a due edizioni dei Giochi olimpici invernali, Vancouver 2010 (1° nello sprint) e Soči 2014 (11° nello sprint, 2° nella sprint a squadre), e a quattro dei Campionati mondiali, vincendo cinque medaglie.
Nell'ambito delle inchieste sul doping di Stato in Russia, il 22 dicembre 2017 il Comitato Olimpico Internazionale ha accertato una violazione delle normative antidoping da parte di Krjukov in occasione delle Olimpiadi di Soči, annullando conseguentemente i risultati ottenuti e proibendogli di partecipare a future edizioni dei Giochi olimpici[1]. Il 1º febbraio 2018 il Tribunale Arbitrale dello Sport ha però accolto il ricorso presentato da Krjukov contro tale decisione[2]; conseguentemente, anche la Federazione Internazionale Sci ha revocato la propria sospensione[3].
Palmarès
modificaOlimpiadi
modifica- 2 medaglie:
- 1 oro (sprint a Vancouver 2010)
- 1 argento (sprint a squadre a Soči 2014)
Mondiali
modifica- 5 medaglie:
- 3 ori (sprint, sprint a squadre a Val di Fiemme 2013; sprint a squadre a Lahti 2017)
- 1 argento (sprint a squadre a Falun 2015)
- 1 bronzo (sprint a squadre a Oslo 2011)
Coppa del Mondo
modifica- Miglior piazzamento in classifica generale: 21º nel 2010
- 14 podi (9 individuali, 5 a squadre):
- 3 vittorie (2 individuali, 1 a squadre)
- 2 secondi posti (a squadre)
- 9 terzi posti (7 individuali, 2 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
modificaData | Località | Nazione | Spec. |
---|---|---|---|
21 dicembre 2013 | Asiago | Italia | SP TC |
12 gennaio 2014 | Nové Město na Moravě | Rep. Ceca | TS TC (con Maksim Vylegžanin) |
11 febbraio 2016 | Stoccolma | Svezia | SP TC |
Legenda:
TC = tecnica classica
SP = sprint
TS = sprint a squadre
Coppa del Mondo - competizioni intermedie
modifica- 5 podi di tappa:
- 3 vittorie
- 1 secondo posto
- 1 terzo posto
Coppa del Mondo - vittorie di tappa
modificaData | Località | Nazione | Competizione | Disciplina |
---|---|---|---|---|
17 marzo 2010 | Stoccolma | Svezia | Finali | SP TC |
31 dicembre 2011 | Oberstdorf | Germania | Tour de Ski | SP TC |
30 novembre 2012 | Kuusamo | Finlandia | Nordic Opening | SP TC |
Legenda:
TC = tecnica classica
TL = tecnica libera
SP = sprint
Note
modifica- ^ (EN) IOC sanctions 11 Russian athletes as part of Oswald Commission findings, Comitato Olimpico Internazionale, 22 dicembre 2017. URL consultato il 26 dicembre 2017.
- ^ (EN) The Court of Arbitration for Sport (CAS) delivers its decisions in the matter of 39 Russian athletes v/ the IOC: 28 appeals upheld, 11 partially upheld (PDF), su tas-cas.org, Court of Arbitration for Sport, 1º febbraio 2018. URL consultato il 1º febbraio 2018.
- ^ (EN) FIS Statement on CAS decision regarding Russian athletes, Federazione Internazionale Sci, 1º febbraio 2018. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2018).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nikita Krjukov
Collegamenti esterni
modifica- (RU) Sito ufficiale, su nikitakriukov.ru.
- (EN) Nikita Krjukov, su fis-ski.com, FIS.
- (EN, FR) Nikita Krjukov, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Nikita Krjukov, su Olympedia.
- (EN) Nikita Krjukov, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).