Nintendo Research & Development 2
Nintendo Research & Development 2 (Nintendo R&D2) è stata una divisione di ricerca e sviluppo interna a Nintendo.
Nintendo R&D2 | |
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Stato | Giappone |
Forma societaria | Divisione |
Fondazione | 1977 |
Fondata da | Hiroshi Yamauchi |
Chiusura | 2004 |
Sede principale | Kyoto |
Settore | Videogiochi |
È conosciuta per aver progettato il Famicom, noto in occidente come Nintendo Entertainment System.[1]
Storia
modificaIl team venne istituito alla fine degli anni '70 sotto la direzione di Masayuki Uemura, che prima di entrare in Nintendo aveva lavorato per la Sharp Corporation.[2] Uemura era stato un ingegnere capo del Nintendo Research & Development 1, dove si era occupato della produzione di giocattoli elettrici e cabinati da sala giochi elettromeccanici.[1] Nel 1977 gli venne affidata una divisione a parte per lavorare alla serie di console casalinghe Color TV Game, lasciando R&D1 allo sviluppo di videogiochi arcade e Game & Watch.[3]
Nel novembre 1981 Hiroshi Yamauchi, presidente di Nintendo, chiese a Uemura di realizzare una console a cartucce rimovibili, convinto che il successo dei Game & Watch non sarebbe durato a lungo.[4] Uemura si mise così in contatto con l'azienda d'elettronica Ricoh e insieme realizzarono il Famicom, uscito in Giappone nel 1983.[1] Il dipartimento R&D2 si occupò dei primi giochi disponibili sulla piattaforma, che erano principalmente conversioni di giochi arcade sviluppati in precedenza da R&D1.[5] Negli anni seguenti R&D2 progettò la versione occidentale del Famicom, chiamata Nintendo Entertainment System, il Famicom Disk System e il Super Nintendo. Per quest'ultima realizzò anche il Satellaview, una periferica per il collegamento a internet.[2]
Dalla metà degli anni '90, R&D2 si concentrò sullo sviluppo software, lasciando il compito di progettare le successive console fisse alla divisione Nintendo Integrated Research & Development. Uno dei game designer che lavorò in questi anni all'interno del team è Eiji Aonuma, che realizzò il gioco action-adventure Marvelous: Mōhitotsu no Takarajima. Shigeru Miyamoto, amministratore delegato di Nintendo Entertainment Analysis & Development, apprezzò il lavoro di Aonuma e lo coinvolse nello sviluppo di The Legend of Zelda: Ocarina of Time.[6] Successivamente R&D2 si occupò delle conversioni per Game Boy Color e Advance di giochi platform della serie Super Mario, sotto la direzione di Hiroyuki Kimura.
Nel 2004, a causa di una ristrutturazione aziendale, i dipartimenti R&D1 e R&D2 furono chiusi. Gli sviluppatori vennero ricollocati nel nuovo gruppo Nintendo Software Planning & Development e in Nintendo EAD.[5] Kimura fu uno dei secondi, e all'interno di EAD sviluppò la fortunata serie New Super Mario Bros., grazie anche all'esperienza guadagnata con i Super Mario Advance.[7]
Lista di videogiochi sviluppati
modificaTitolo | Produttore | Direttore | Musica | Data uscita | Piattaforma |
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Donkey Kong | Masayuki Uemura | Shigeru Miyamoto | Yukio Kaneoka | 15 luglio 1983 | Famicom / NES |
Donkey Kong Jr. | Masayuki Uemura | Shigeru Miyamoto | Yukio Kaneoka | 15 luglio 1983 | Famicom / NES |
Popeye | Masayuki Uemura | Shigeru Miyamoto | 15 luglio 1983 | Famicom / NES | |
Gomoku Narabe Renju | Masayuki Uemura | 27 agosto 1983 | Famicom | ||
Mahjong | Masayuki Uemura | 27 agosto 1983 | Famicom | ||
Mario Bros. | Masayuki Uemura | Shigeru Miyamoto | Yukio Kaneoka | 9 settembre 1983 | Famicom / NES |
Popeye no eigo asobi | Masayuki Uemura | 22 novembre 1983 | Famicom | ||
Baseball | Masayuki Uemura | 7 dicembre 1983 | Famicom / NES | ||
Donkey Kong Jr. Math | Masayuki Uemura | 12 dicembre 1983 | Famicom / NES | ||
Ice Hockey (con Nintendo Research & Development 4) | Shigeru Miyamoto | Hideki Konno | Soyo Oka | 21 gennaio 1988 | FDS / NES |
NES Open Tournament Golf | Masayuki Uemura | Kenji Miki | Akito Nakatsuka | 20 settembre 1991 | Famicom / NES |
Marvelous: Mōhitotsu no Takarajima | Masayuki Uemura | Eiji Aonuma | Yuichi Ozaki | 26 ottobre 1996 | Super Famicom |
Sutte Hakkun | Masayuki Uemura | Masayu Nakata | Akito Nakatsuka | 2 novembre 1997 | Super Famicom |
Super Mario Bros. Deluxe | Masayuki Uemura,
Kazuhiko Taniguchi |
Toshiaki Suzuki | Kōji Kondō | 10 maggio 1999 | Game Boy Color |
Kirby Tilt 'n' Tumble | Masayuki Uemura,
Kazuhiko Taniguchi |
Toshiaki Suzuki | Takuya Maekawa,
Yuichi Ozaki, Masami Yone |
23 agosto 2000 | Game Boy Color |
Super Mario Advance | Shigeru Miyamoto | Toshiaki Suzuki | Kōji Kondō | 21 marzo 2001 | Game Boy Advance |
Super Mario Advance 2: Super Mario World | Shigeru Miyamoto | Hiroyuki Kimura | Kōji Kondō | 14 dicembre 2001 | Game Boy Advance |
Super Mario Advance 3: Yoshi's Island | Takashi Tezuka | Hiroyuki Kimura | Kōji Kondō | 30 settembre 2002 | Game Boy Advance |
The Legend of Zelda: A Link to the Past & Four Swords (con Capcom) | Takashi Tezuka,
Noritaka Funamizu, Katsuhiro Sudo |
Yoichi Yamada,
Hidemaro Fujibayashi |
Kōji Kondō,
Yuko Takehara |
2 dicembre 2002 | Game Boy Advance |
Super Mario Advance 4: Super Mario Bros. 3 | Takashi Tezuka | Hiroyuki Kimura | Kōji Kondō | 11 luglio 2003 | Game Boy Advance |
Note
modifica- ^ a b c (EN) Martin Robinson, The man who made the NES, su Eurogamer, 15 marzo 2020. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ a b Masayuki Uemura - Kyoto Report, su kyoto-report.wikidot.com. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ (EN) Iwata Asks: Game & Watch, When Developers Did Everything, su Nintendo of Europe GmbH. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ (EN) Iwata Asks: Super Mario Bros. 25th Anniversary, Bringing Video Games Home, su Nintendo of Europe GmbH. URL consultato l'8 luglio 2020.
- ^ a b (EN) Iwata Asks: New Super Mario Bros. Wii, It All Began In 1984, su Nintendo of Europe GmbH. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ GameSpy: A Link to Zelda's Future - Page 2, su cube.gamespy.com. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ (EN) Iwata Asks: Super Mario Bros. 25th Anniversary, Gestures in the Night, su Nintendo of Europe GmbH. URL consultato il 3 luglio 2020.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Nintendo Research & Development 2, su MobyGames, Blue Flame Labs.