Nomenclatura di Plutone
La nomenclatura di Plutone è il sistema utilizzato per identificare le strutture sulla superficie di Plutone. Come per gli altri corpi celesti, il compito di assegnare i nomi è stato affidato all'Unione Astronomica Internazionale fin dalla scoperta del pianeta nano, avvenuta nel 1930.
Tutte le strutture di Plutone hanno nomi di divinità o posti degli Inferi, di persone che si sono occupate di oggetti transnettuniani o di esploratori.
La tabella indica il tipo di nome assegnato per i vari tipi di strutture.[1]
Tipo di strutture | Origine dei nomi loro assegnati |
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Faculae, maculae e sulci | Divinità e altro associato agli Inferi dalla mitologia, dalla letteratura e dal folklore |
Cavi, dorsa, lacus e paterae | Nomi di cose e luoghi legati agli Inferi |
Fluctus, fossae e valles | Eroi e altri esploratori degli Inferi |
Crateri e regiones | Scienziati ed ingegneri collegati a Plutone e altri oggetti della Fascia di Kuiper |
Colles, linae, planitiae e terrae | Sonde e missioni spaziali pionieristiche |
Montes, paludes e rupes | Nomi di esploratori della Terra, dei mari e dei cieli |
Note
modifica- ^ Planetary Names: Categories for Naming Features on Planets and Satellites, su planetarynames.wr.usgs.gov. URL consultato il 7 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).