Occhiale
Un occhiale è un dispositivo indossabile sul volto umano, per diversi scopi e finalità. Si mette davanti agli occhi (a pochi centimetri di distanza), sorreggendolo con una mano o appoggiandolo sul naso e sulle orecchie (eventualmente anche fasciandolo alla testa, nella parte posteriore, per aumentarne la stabilità), con la funzione di migliorare (correggere o potenziare) la visione degli occhi o proteggere a protezione degli stessi, oppure per visualizzare un'immagine grafica.
Il plurale occhiali viene comunemente usato (oltre che per indicare più esemplari di occhiali) per indicare un occhiale binoculare (ovvero un occhiale che agisce su entrambi gli occhi). Tale uso del plurale è nettamente prevalente rispetto al singolare "occhiale" (ad esempio normalmente, anche quando si fa riferimento ad un singolo esemplare di occhiale binoculare, si dice "prendi gli occhiali che sono sul tavolo" invece di dire "prendi l'occhiale che è sul tavolo").
Terminologia
modificaIl vetro occhiale
modificaIl termine "occhiale" nasce come aggettivo, per derivazione da "occhio",[1] con il significato di "attinente all'occhio".[2] In seguito l'aggettivo "occhiale" diventa un sostantivo per ellissi del termine "vetro occhiale".[3] Il vetro occhiale non è altro che il primissimo tipo di occhiale fabbricato: un occhiale fatto di vetro. In seguito si sono iniziati ad utilizzare altri tipi di materiali, al posto del vetro, per fabbricare apparecchi con la medesima funzione del vetro occhiale e, per indicarli, si è continuato ad usare il sostantivo "occhiale". Infine si è iniziato ad usare il sostantivo "occhiale" per indicare apparecchi con una funzione diversa dal vetro occhiale ma che si posizionano comunque davanti agli occhi come il vetro occhiale.
La canna occhiale
modificaNel momento in cui "occhiale" è diventato un sostantivo, indicava anche il cannocchiale[4] perché inizialmente tale termine si scriveva "canna occhiale".[5] Ovvero "occhiale" era anche l'ellissi di "canna occhiale". Quindi il cannocchiale era un tipo di occhiale. Oggi il termine "canna occhiale" è arcaico (ovvero non si usa più). Di conseguenza, non potendosi più praticare l'ellissi di "canna occhiale", oggi il cannocchiale non è considerato un tipo di occhiale.
Tipologie
modificaDue sono le strutture principali di occhiali:
- occhiale monoculare;
- occhiale binoculare.
Così come le funzioni degli occhiali:
- Da vista;
- Da lettura;
- Da sole;
- Stenopeici;
- Da realtà virtuale e realtà aumentata;
- Da protezione.
Struttura degli occhiali
modificaMonoculare
modificaUn occhiale monoculare (anche chiamato "occhiale monocolo")[6] è un occhiale che agisce su un solo occhio. Serve per correggere la presbiopia o la ametropia. È costituito principalmente da una lente. L'occhiale monoculare si mette davanti all'occhio sorreggendolo con una mano. Oppure lo si può tenere in posizione stringendolo con la parte del viso che si trova attorno all'occhio.
Binoculare
modificaUn occhiale binoculare è un occhiale che agisce su entrambi gli occhi, questa struttura di occhiale è quella maggiormente utilizzata nel terzo millennio e quella che può essere utilizzata per coprire tutte le funzioni degli occhiali
Funzione
modificaDa vista
modificaUn occhiale binoculare da vista (comunemente chiamato "occhiali da vista") è un occhiale che corregge la miopia, l'ipermetropia, l'astigmatismo e la presbiopia.
Da lettura
modificaUn occhiale da lettura (comunemente chiamato "occhiali da lettura") è un occhiale che corregge la presbiopia.
Di protezione
modificaUn occhiale binoculare di protezione (comunemente chiamato "occhiali di protezione") è un occhiale binoculare che protegge gli occhi da agenti che potrebbero peggiorare la visione oculare (come ad esempio la polvere o i detriti prodotti da una lavorazione) eventualmente anche danneggiando gli occhi. Le tipologie di occhiali binoculari di protezione sono molte. Ad esempio esiste una tipologia particolare per molti diversi ambienti di lavoro. Ogni tipologia ha caratteristiche particolari che la rendono adatto ad uno specifico ambiente di lavoro. Ad esempio, per l'ambito medico, vengono prodotti occhiali che proteggono da improvvisi getti di liquidi organici che potrebbero prodursi mentre si opera su un paziente. Oppure, per l'ambito metalmeccanico, vengono prodotti occhiali binoculari che proteggono dai detriti della fresatura.
Da sole
modificaUn occhiale binoculare da sole (comunemente chiamato "occhiali da sole") è un occhiale binoculare che protegge da particolari radiazioni solari. È molto diffuso, tanto da diventare oggetto di moda. Esistono occhiali da sole economici e occhiali da sole estremamente costosi prodotti dai grandi marchi della moda.
Da realtà virtuale e da realtà aumentata
modificaUn occhiale binoculare da realtà virtuale (comunemente chiamato "occhiali da realtà virtuale") è un occhiale binoculare che permette di interagire visivamente in un ambiente di realtà virtuale.
Un occhiale binoculare da realtà aumentata (comunemente chiamato "occhiali da realtà aumentata") è una variante di occhiale binoculare da realtà virtuale, che permette di interagire visivamente in un ambiente di realtà aumentata, grazie alla presenza delle telecamere.
Note
modifica- ^ Si veda l'accezione 1 del lemma "occhiale" nel Vocabolario Treccani: «der. di occhio».
- ^ Si veda l'accezione 1 del lemma "occhiale" nel Vocabolario Treccani: «agg. Attinente all’occhio».
- ^ Si veda l'accezione 1 del lemma "occhiale" nel Vocabolario Treccani: «solo nelle locuzioni ant. vetro o. da cui, per ellissi, l’uso sostantivato».
- ^ Si veda l'accezione 2 del lemma "occhiale" nel Vocabolario Treccani: «s. m. Termine con cui nel passato fu indicato ogni strumento ottico destinato a migliorare il potere visivo dell’occhio».
- ^ Si veda l'accezione 1 del lemma "occhiale" nel Vocabolario Treccani: «canna o. (da cui il composto cannocchiale)».
- ^ Il termine "occhiale monocolo" era molto usato inizialmente. Oggi lo si può quindi trovare in testi antichi. Oppure lo si usa per indicare un antico occhiale monoculare. Per ellissi è nato anche il sostantivo "monocolo" ma l'uso di tale sostantivo può portare ad equivoci perché può indicare anche un cannocchiale monoculare. Si veda l'accezione 2 del lemma "monocolo" ne Il Sabatini Coletti.