Olivier Vandecasteele
Olivier Vandecasteele (...) è un attivista e operatore umanitario belga. È stato arrestato in Iran con l'accusa di spionaggio nel 2022 e, l'11 gennaio 2023, condannato a 40 anni di carcere e 74 frustate.[1]
Biografia
modificaHa lavorato per diverse organizzazioni umanitarie internazionali sin dal 2006, tra cui Médecins du Monde, Norwegian Refugee Council (NRC) e Relief International, prestando il proprio impegno in India, Afghanistan e Mali. Nel 2015 è diventato direttore delle operazioni in Iran del Norwegian Refugee Council e nel 2020 ha assunto lo stesso ruolo in Iran per Relief International. Mentre ricorpiva l'incarico per Relief International ha distribuito aiuti umanitari durante la pandemia di COVID-19. Nel luglio 2021 ha cessato la collaborazione con Relief International.[2]
Il 24 febbraio 2022 è stato arrestato in Iran messo in stato di detenzione.[2][3] Il 5 luglio 2022, il Ministro della Giustizia belga Vincent Van Quickenborne ha affermato che Vandecasteele era detenuto con accuse di "spionaggio" inventate dalle autorità iraniane.[3]
Nel dicembre 2022, secondo quanto riferito dal governo belga, è stato condannato dalle autorità iraniane a 28 anni di carcere.[4][5]
Secondo l'emittente britannica BBC, nel gennaio 2023 è stato ritenuto colpevole di spionaggio, riciclaggio di denaro e contrabbando di valuta e condannato alla pena detentiva di 40 anni di carcere e con l'aggiunta della pena corporale di 74 frustate.[6] Le organizzazioni non governative Human Rights Activists News Agency (HRANA) e Nessuno tocchi Caino hanno precisato che è stato condannato a 12,5 anni per "spionaggio della Repubblica islamica dell'Iran per conto di servizi segreti stranieri", 12,5 anni per "collaborazione con gli Stati Uniti, in quanto paese ostile al regime iraniano", 12,5 anni per "riciclaggio di denaro di mezzo milione di dollari", e 2,5 anni per "contrabbando di mezzo milione di dollari" e che è stato anche condannato a una multa di un milione di dollari e 74 frustate.[7][8]
Lui ha negato ogni accusa nei suoi confronti.[6]
Le sue condizioni di detenzione in isolamento[9] sono state qualificate come inumane.[1] La ministra degli Esteri belga Hadja Lahbib ha reso noto che l'Iran non ha fornito alcuna informazione ufficiale sulle accuse o sul processo ed ha convocato l'ambasciatore iraniano per chiedere spiegazioni, precisando che il Belgio condanna la sua detenzione arbitraria.[1]
Il governo iraniano ha reso noto di voler scambiare la sua prigionia con quella di Assadollah Assadi, un diplomatico incarcerato in Belgio.[6]
Note
modifica- ^ a b c Antonella Alba, In Iran il cooperante belga Olivier Vandecasteele condannato a 40 anni di carcere e 74 frustate, su RaiNews, 11 gennaio 2023. URL consultato il 12 gennaio 2023.
- ^ a b Exclusive: Iran Holding Belgian Man As Brussels Mulls Prisoner Exchange, Iran International, 4 luglio 2022.
- ^ a b Belgian Held In Iran For 'Espionage', AFP, 5 luglio 2022.
- ^ Condannato in Iran a 28 anni di carcere Olivier Vandecasteele, operatore umanitario belga, su Globalist, 14 dicembre 2022. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ Olivier Vandecasteele: Iran jails Belgian aid worker for 28 years - family, BBC, 14 dicembre 2022.
- ^ a b c (EN) Olivier Vandecasteele: Belgian aid worker sentenced to 40 years in Iran, in BBC News, 10 gennaio 2023. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ (EN) Belgian Olivier Vandecasteele Sentenced to 40 Years in Prison and Flogging, su Hrana, 10 gennaio 2023. URL consultato il 12 gennaio 2023.
- ^ IRAN - Il belga Olivier Vandecasteele condannato a 40 anni di carcere, su nessunotocchicaino.it. URL consultato il 12 gennaio 2023.
- ^ Iran, il cooperante belga Vandecasteele condannato a 40 anni di prigione, su la Repubblica, 12 gennaio 2023. URL consultato il 12 gennaio 2023.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olivier Vandecasteele