Onomastica germanica

L'onomastica germanica comprende una vastissima schiera di nomi originatisi all'interno delle lingue germaniche, quelle cioè parlate dalle tribù che dalla Scandinavia andarono a stabilirsi nell'Europa centrale[1].

Diffusione

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Le lingue germaniche in Europa. Germanico occidentale:

     Olandese (basso franco)

     Frisone (anglosassone)

     Inglese (anglosassone)

     Scozzese (anglosassone)

     Basso tedesco (sassone)

     Tedesco centrale (alto tedesco)

     Tedesco superiore (alto tedesco)

Germanico settentrionale:

     Danese (scandinavo orientale)

     Svedese (scandinavo orientale)

     Norvegese (scandinavo occidentale)

     Faroese (scandinavo occidentale)

     Islandese (scandinavo occidentale)


     Linea che divide le lingue germaniche settentrionali da quelle occidentali.

I nomi germanici cominciano ad essere documentati sin dal I secolo, nelle persone di Arminio e di sua moglie Thusnelda (e dei loro familiari); va citato inoltre l'Elmo di Negau, risalente circa al 400 a.C., nella cui iscrizione, scritta in etrusco, alcuni studiosi hanno identificato un nome germanico, "Harigast"[2]; se l'ipotesi fosse corretta, esso sarebbe tra i più antichi nomi germanici documentati.

Successivamente, molti nomi sono attestati nei poemi epici germanici scritti fra il IV e il VII secolo, e anche il periodo medievale ne apporta una grande quantità. L'avvento del cristianesimo presso le tribù germaniche segnò, nella maggioranza dei casi, l'eliminazione dei nomi pagani, alcuni dei quali però continuarono ad essere usati, sebbene il loro significato fosse ignoto ai più[3]. Inoltre, i nomi tipicamente cristiani (di origine perlopiù ebraica, greca e latina) cominciarono a diffondersi nei paesi germanici, partendo prima dalle classi sociali più elevate e venendo poi adottati dal popolo[3].

Presenza attuale

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Nonostante i nomi germanici costituiscano tuttora una larga fetta dell'onomastica europea, si tratta di una percentuale molto piccola della sterminata varietà che era in uso nel Medioevo; ad esempio, dei nomi originatisi all'interno dell'ambito inglese antico ben pochi sono giunti ai giorni nostri in maniera cospicua (fra i più diffusi, Edoardo, Edmondo, Alfredo e Aroldo).

Maggiormente diffusi nelle zone di origine - e a volte lì confinati, come la maggioranza dei nomi norreni i cui discendenti sono ad oggi usati in Scandinavia - , molti nomi germanici si sono sparsi oltre tali confini a seguito di contaminazioni culturali (invasioni e periodi di dominazione da parte di tribù germaniche): per esempio, nomi come Alonso e Rodrigo, assai diffusi nella penisola iberica, sono un lascito dei Vandali; adattamenti di nomi tipicamente scandinavi si trovano ad esempio in Russia, con Igor, Olga e Gleb.

Caratteristiche

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Presso le tribù germaniche, erano in vigore regole specifiche per la creazione e la scelta di un nome: tali norme erano rispettate nei nomi germanici più antichi, ma col passare del tempo smisero di essere così ferree, quindi diversi nomi germanici tardi non rispondono più a queste linee guida[3].

Uso e conferimento

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Come prima cosa va premesso che, ai tempi delle tribù germaniche, la differenza fra un nome e un soprannome era piuttosto labile[3]; inoltre, non esistevano i cognomi: il loro compito veniva occasionalmente svolto dai patronimici, ma anche laddove non ce ne fossero la varietà di nomi era talmente ampia che le omonimie erano rare[3].

La scelta del nome da parte dei genitori di un bambino, piuttosto che dipendere da caratteristiche fonetiche, aveva valore augurale o spirituale: frequentemente i genitori apponevano ai loro figli nomi che intendevano essere di buon auspicio, come ad esempio Gerhard (composto da ger, "lancia", e hard, "coraggioso") se desideravano che il figlio divenisse un bravo lanciere[3]. Il nome apposto alla nascita non necessariamente era quello che si portava tutta la vita: se esso strideva con la personalità o l'occupazione dell'individuo, era usanza comune cambiarlo, scegliendone uno che lo descrivesse più correttamente[3]. Ciò implica anche, ad esempio, che non era possibile formare nomi femminili contenenti elementi riferiti ad armi: poiché alle donne non era permesso portare armi, era insensato dare ad una figlia un nome che vi si riferisse[3]. Tuttavia, potevano essere inseriti elementi facenti riferimento alla guerra in generale, come gunþjo, wig e hildjo[3] (quest'ultimo particolarmente diffuso). Un ulteriore dettaglio è che alcuni elementi erano "riservati" a persone di alto lignaggio: ad esempio, dei popolani non avrebbero mai usato elementi come rik (o reihs, reik, "governare", "dominare") o þeudo ("capo del popolo", "popolo") per il proprio figlio, che erano invece scelti da chi effettivamente aveva una posizione di comando[3].

Altra cosa da tenere in considerazione era che le tribù germaniche credevano nella reincarnazione, e secondo le loro credenze gli antenati defunti di una famiglia si "reincarnavano" nei nuovi nati: non era quindi raro, per un genitore, scegliere il nome di un parente deceduto molto caro con il quale battezzare il proprio figlio, così da "invitare" quell'avo in particolare a rivivere nel bambino[3][4].

A fianco dei nomi, nell'onomastica germanica sono presenti anche gli epiteti, cioè soprannomi descrittivi che venivano solitamente imposti da altri (sia amici che nemici); difficilmente una persona si riferiva a sé stessa con il proprio epiteto, che non era mai pronunciato in sua presenza[4].

Tematiche

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Alcuni animali richiamati in numerosi nomi germanici:
lupo (vulf-olf), orso (bera-berin), aquila (arn-ari),
cinghiale (ebur-eofor), corvo (hraban-hramn), serpente (lind-lint),
gufo (ul-uli) e cavallo (hors-hros).

La cultura delle tribù germaniche dava grande valore alla guerra, al combattimento, alla forza e al coraggio, cosa che si rifletteva nella loro onomastica: sono moltissimi i nomi, tanto fra i maschili quanto fra i femminili, che richiamano questi aspetti della vita. Assai diffusi erano anche nomi contenenti elementi che indicavano animali rappresentativi di virtù care ai popoli germanici, come la forza o il coraggio.

A fianco ad essi, nell'onomastica germanica si conta un certo numero di nomi teoforici, facenti riferimento cioè a divinità o ad altri esseri soprannaturali come gli elfi[3][4]. In tali casi, il nome doveva essere usato in combinazione con un altro elemento, poiché portarlo da solo sarebbe stato arrogante, se non blasfemo: tra i più frequenti fra i nomi scandinavi si ricordano quelli che richiamano il dio Thor (come Thorvald) e quelli riferiti al dio Yngvi (come Ingrid)[3]. Questa pratica in particolare era dovuta a diverse credenze, come quella che un nome teoforico portava salute e longevità e che se qualcuno avesse invocato un dio per una maledizione, essa non avrebbe colpito le persone il cui nome richiamava quel dio[4].

Con la cristianizzazione dei popoli germanici, avviatasi fra il III e il IV secolo, elementi tipici della nuova religione si fecero strada nell'onomastica germanica, rimpiazzando i nomi con riferimenti pagani preesistenti (ad esempio, fra i Franchi occidentali sono attestati crist e pasc, riferiti a Cristo e alla Pasqua)[5]. Alcuni dei nomi pagani vennero riletti in chiave cristiana: ad esempio, quelli contenenti l'elemento god ("dio"), prima riferito a una divinità generica, e poi inteso come richiamo al Dio cristiano[5].

Struttura e composizione

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La quasi totalità dei nomi germanici era "ditematica", cioè composta da due elementi[1][3][4]. Si contano rare eccezioni, con nomi composti da tre o da un elemento[3][4], comunque molti di questi ultimi erano in realtà ipocoristici, cioè abbreviazioni di nomi regolarmente ditematici, anche se in non pochi casi determinare quale fosse il nome di partenza è impresa ardua.

Al netto delle interpretazioni moderne, generalmente i nomi germanici non avevano un significato complessivo ben definito[1][6], ma la scelta degli elementi che andavano a comporre un nome era comunque regolata da norme ben precise[3]. Innanzitutto, i due elementi che componevano un nome non erano scelti o disposti a caso: alcuni potevano stare solo al primo posto, altri solo al secondo, altri ancora potevano stare in entrambi[1][3][4]. Mentre il primo elemento era scelto liberamente, il secondo doveva accordarsi col genere del nascituro: le antiche lingue germaniche (similmente all'odierno tedesco) avevano parole maschili, parole femminili e parole neutre. Ne consegue che per il secondo elemento di un nome maschile poteva essere solo un termine maschile, femminile per un nome femminile, mentre le parole neutre potevano stare solo al primo posto[1][3][4]. In alcuni casi, al secondo posto venivano inseriti semplici suffissi indicanti il genere[3]. Vi erano ulteriori regole di composizione, ad esempio il secondo elemento non poteva cominciare con una vocale, se il primo elemento terminava con una "z" essa veniva troncata, e i due elementi non potevano cominciare o finire con la stessa sillaba[3].

Identificazione dei nomi

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I nomi germanici sono più o meno suddivisibili in scandinavi (lingua norrena), anglosassoni (inglese antico), continentali (lingua franca, alto tedesco antico e basso-tedesco) e germanici orientali (fra i quali i nomi dei Goti, dei Vandali e dei Suebi). Tra queste categorie potevano svilupparsi nomi imparentati, ovvero costituiti da termini dei diversi gruppi linguistici corrispondenti fra loro: un esempio è il nome germanico Ansigar (oggi Anscario), che aveva un imparentato norreno in Ásgeirr e uno anglosassone in Osgar.

Identificare correttamente la forma originale e la composizione di un nome è spesso difficile, in primo luogo a causa delle abbreviazioni e delle variazioni subite durante l'Alto Medioevo, e poi anche perché molti nomi si sono confusi tra loro per l'estrema somiglianza (come è avvenuto, ad esempio, per Ataulfo e Adolfo, o per Ulrico e Ulderico). Questo problema è stato in alcuni casi acuito da tradizioni come quella diffusa fra i Sassoni, dove era frequente trovare fratelli o sorelle con un nome quasi identico, che magari differivano per un solo elemento, foneticamente simile[7]; tra le tribù scandinave questa era addirittura un'usanza di nomenclatura diffusa, attribuire cioè a tutti i propri figli nomi che cominciavano o terminavano con il medesimo elemento (generalmente ripreso dal nome di uno dei genitori)[4].

Elementi

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Di seguito una lista parziale degli elementi con cui potevano essere composti i nomi germanici; sono riportati anche esempi di nomi contenenti tali elementi.

Elemento Significato Esempi Note
Prima posizione Seconda posizione Nomi monotematici
ab, abb uomo, maschio Abachilde, Abbarico
/[8]
Abbone, Abico A volte confuso con alb a causa di errori di scrittura[8].
act, aht, eht, oht[9] Forse inimicizia, persecuzione Actohildis, Actuin, Actulfo, Actumero, Octingus, Ottolinda, Octric, Otgaro[9]
adra, adar scaltro, veloce Adarilde, Adrabaldo, Adreberga, Adreberto, Adremaro Potrebbe anche essere un'elaborazione di ath, o avere origine celtiche[10].
ag, agi, aig, ai, ac, egi, eg, eig, ecg, egg, ekka spada, lama, punta di spada Acfrido, Achilinda, Actrude, Agebaldo, Agerico, Agibrando, Agimundo, Agioaldo, Agiulfo, Agobardo, Agomaro, Eccardo, Ecuino, Egberto, Egiburga Agio, Aica, Egon, Ove Sono confluiti in questo elemento una quantità di radici diverse, ormai largamente indistinguibili[11]: la maggiore è agjo ("appuntito", "affilato"), da cui il significato di "lama", "punta di spada"; altri significati sono "agire", "fare"; "disciplina"; "paura", "timore", "terrore"; "agitazione", "rivolta"; "credere"[11][12].
agil, agl, aigil, ail, egil, egl, eigil, eil Incerto[13] Aelrico, Agelberga, Agilardo, Agilberto, Agildrude, Agilmaro, Agilmondo, Agilulfo, Agleranno, Egilbaldo, Egilpero, Eilgrim Agila, Egil, Ove Potrebbe risalire all'antico tedesco egel ("sanguisuga")[13], ma potrebbe anche essere un'estensione di ag[12][13].
agin, agn, aigin, ain, egin, egn, eigin, ein Incerto Aganberto, Aganfredo, Agantrude, Aginaro, Aginbolda, Aginulfo, Agnechilde, Agnerico, Ainburga, Eginaldo, Eginardo Al pari di agil, potrebbe essere un'estensione di ag[14]; di facile confusione con haim e hagan[14].
ala, all tutto Alamanno, Alarad, Alarico, Alaruna, Alasuind, Alateo, Alavico, Alberto, Aleardo, Alfredo, Allovera, Elodia In alcuni nomi ala- potrebbe essere una corruzione di athal[15].
alah, alac, alh, alhs, alch, ealh tempio, salone, edificio, meno probabilmente alce[16] Alacdag, Alachilde, Alagunda, Alahswinda, Alcuino, Alectrude, Alhred, Ealhhelm, Ealhswith, Electrado
/
(i nomi che terminano in alh e olh sono da ricollegare a walah)[16]
ald, alt, eald vecchio, antico, saggio[17] Aldardo, Aldeberga, Aldegilde, Aldegonda, Aldelinda, Aldemaro, Alderico, Alderamo, Aldoardo, Aldobrando, Aldovisa, Aldrado, Aldualdo, Alduino, Aldulfo, Altcarl, Altelmo, Altero, Altfrido, Altiberto, Altigrimo, Altilde, Altmano, Altrude, Ollegario
/
(i nomi che terminano in ald sono da ricollegare a wald)[17]
Aldingo, Aldo Possibile confusione con gli elementi ala, alf, ali, athal e halid[17].
alf, alb, albi, alp, ælf, elf, alfr, álfr elfo Alberico, Alboino, Alfger, Alfhild, Alfredo, Alvaro, Ælfgifu, Ælfsige, Ælfwaru, Ælfweard, Ælfwine, Aelfwynn, Elfego, Elfleda, Elfrida Gandalf, Vestralpo (incerto) Albin, Alba, Albizzo, Albo, Alf "Elfo" è il significato più largamente accettato, ma non è del tutto certo; potrebbe anche essere correlato al nome delle Alpi, o essere un miscuglio di entrambi i termini[18].
ali, ale, eli, ele, ell Forse pellegrino, viaggiatore[19] Alerammo, Alichilde, Alifredo, Aliperto, Aliprando, Eligaudo, Elilando, Elinando, Elisinda, Elitomo, Ellebodo
alian, elan, ellan, elin, ellin, ellen forza Elinardo, Ellanhilda, Ellanmuot, Ellanpald, Ellanperto, Ellanpurga, Ellensvinda, Ellingero Elena (coincidente con il nome di origine greca Elena)[20]
amal, amala lavoro Amalaberga, Amalafrida, Amalardo, Amalasunta, Amalberto, Amalcario, Amaldrude, Amalgaro, Amalgaudo, Amallinda, Amalrico, Amalvino Amala, Amalia (Amelia), Amalungo, Emmelina Diffuso in particolare fra gli Ostrogoti[21].
and, ant Forse zelo, fervore Andacario, Andafrid, Andeburg, Andedrudis, Andegaud, Andemaro, Andobald, Andrado, Andualdo, Andulfo, Antelmo, Anthugi, Antilda Aigant, Berdand, Eilanto, Grivienta, Merienta, Morando, Wiliand Ando, Andala
andar, antar, andre Andraldo, Andreberga, Andregundis, Andreverto, Antarbodo, Antarmaro Andrisma Probabilmente un'estensione di and[22].
angil, engel, ingal, ingel Etnico riferito agli Angli Angilbaldo, Angilberto, Angilburga, Angildruda, Angilhelm, Enguerrand L'elemento potrebbe essersi confuso con ingal, un derivato di ing[23].
ans, ás, os dio, spirito, suono creatore[24] Ansaldo (Osvaldo), Ansberto, Anscario, Anselmo, Ansfrido, Ansgisus, Ansovino, Ansprando (Ansiprando), Ásbjörn, Ásdís, Aslaug, Aslak, Astrid, Osburga, Osgyth, Osmondo, Osthryth Ansa, Åsa Ha anche un simbolo runico: ansuz ᚨ. Si tratta di un termine generico per indicare lo spirito o la divinità, ma può riferirsi anche a Odino, l'ase supremo[24].
anst, äst grazia Anstramno, Anstrat, Anstrude Forse correlato ad ans e ad ast[25].
ar, ara, arn, arin, ari, earn, ǫrn aquila Andor, Aracario, Aragiso, Aralinda, Archilde, Arnaldo, Arnbjørg, Arnbjørn, Arnfried, Arnipert, Arnolfo, Arvid Agarnus, Droctaru, Ebararo, Fredern, Heriarn, Wolfarn, Zeizarn Arne Molti di questi nomi sono confusi con quelli comincianti per hari.
arb, erb, erf eredità Arbogaste, Erbemar, Erbhart, Erferih, Erflind, Erphari, Erpmund, Erpulf, Erpwin Aribo, Erbo
ast Forse ramo, asta Asterico, Astgero, Astperno, Astuardo Potrebbe anche derivare da anst[26].
ath, att, ad, ada, ade Adabaldo, Adaldo, Adeberto, Adefonso, Adegarda, Adelmo, Ademaro, Aderamo, Aderico, Adoardo, Adogoto, Adosinda, Ataulfo Ada, Adone, Atto, Attila Sono confluite qui più radici, fra cui atta ("padre"), nonché forme variate di altri elementi (come hath, con la caduta della H iniziale), e forse anche radici non germaniche[27].
athal, aþalą, aðal, adal, adel, æþel, æðel, æthel, ethel nobiltà, discendenza, stirpe Adalardo, Adalbero, Adalberto (Alberto), Adalbrando, Adalfredo, Adalgiso, Adalrico, Adalvino, Adelaide (Alice), Adelgonda, Adelinda, Adelmiro, Adolfo, Aleardo, Alfiero, Alighiero, Aðalbjörg, Aðalsteinn, Alfonso, Etelburgo, Eteldreda, Etelfleda, Etelredo, Etelvulfo Ada, Adele, Ethel L'elemento è presente anche nel nome moderno Edelweiss.
aud, audaz, auðr, ed, ead, od, ot, oth ricchezza, fortuna, patrimonio, proprietà, tesoro Audechilde, Audofleda, Audoino, Audomaro, Eadnoth, Eadwig, Edburga, Edgardo, Edgiva, Editta, Edmondo, Edoardo, Edredo, Edric, Edulf, Edvino, Oberto, Odgisilo, Odoacre, Odomiro, Odorico, Odoteo, Otsvinda, Otteramo Arcodo, Elodia, Fulcodo, Kisalot, Rachot, Sicot, Wicod Obizzo, Oddone, Odi, Odilia, Ottingo Raro al secondo posto, attestato in una manciata di forme fra l'XVIII e l'XI secolo[28].
aun, ean, on Ignoto[29] Anacario, Aunefrit, Aunulf, Eanhere, Enfleda, Onerich
aus, aust, austar, eost, ost est, oriente[30] Aostargart, Austreberta, Austrechilde, Austreconda, Austregisilo, Austrigildis, Austremonio, Austrimir, Austrobaldo, Austrovaldo, Austrulfo, Ostbirch, Ostedrudis, Ostremund, Ostrogotha, Ostwind Comune in alcune tribù Franche[30]; potrebbe anche essere teoforico[30], riferito alla dea Eostre.
aw, av Incerto Avagisa, Aviramnus, Auwolf, Avuldis Wilauw (IX secolo, incerto)[31] Avo, Ava, Avila, Avelina Potrebbe significare "fiume"[31], ma potrebbe essere anche correlabile al latino avus ("uccello") o al gotico avo ("nonna")[31], mentre altre fonti ipotizzano una derivazione da avi, "desiderato"[32].
az Azaman, Azibald, Azichint, Ezelm Azzo, Ezzelino Probabilmente un ipocoristico di altri nomi comincianti per Ad- e At- o un derivato di ath[33].
bab Incerto Baboleno, Babulfo Bavone Forse riconducibile a bob[34], forse a bad[35].
bad, pad, bed, bet battaglia Badarado, Badefrido, Badovario, Badulfo, Batilde, Baturico, Betlinda Argabado, Asbado, Erlebado, Fridibado, Gundobado, Luitpato, Marabado, Reginpato, Suitbada, Transobado, Usdebado Bado, Badila Il primo elemento di Belinda potrebbe essere ricondotto qui.
bald coraggioso, valoroso, baldo, audace Baldefredo, Baldegando, Baldegario, Balderico, Balderuna, Baldiberto, Baldoaldo, Baldoflidis, Baldomero, Baldovino, Baldrammo, Balsinda, Baltilde Adalbaldo, Arcibaldo, Garibaldo, Genebaldo, Gotebaldo, Guidobaldo, Ildibaldo, Leopoldo, Rambaldo, Redbaldo, Sinibaldo, Teobaldo, Ubaldo, Villibaldo Baldo Estremamente diffuso, attestato in entrambe le posizioni, con maggior frequenza al maschile, sin dal V secolo[36]; spesso confuso con wald[36].
band, pand vessillo[37] Bandoleif, Pandolfo, Pantardo Bando L'ipocoristico "Bando" coincide con Bando, nome italiano di differente derivazione.
bard, bart, pard Incerto Bartolfo, Parthart Agobardo, Eilbardo, Erlebardo, Gislebardo, Isambardo, Rainbardo, Sigobardo Bardo Può derivare da molteplici radici: bardus ("bardo", "poeta"), barta ("ascia"), bart ("barba"), barti ("gigante")[38]; è più diffuso in seconda posizione, dove si è spesso confuso con beraht[38].
bas sforzo, fatica Basigunda Basilla, Basino, Baso, Basolo Raro, attestato dal V al IX secolo[39].
baud, bud Ignoto[40] Baudigisilo, Baudegondo, Baudemund, Baudulf Ariobaudo, Clodobaudo, Gundebaudo, Leobauda, Sigibaudo, Teudobaudo Baudolino Perlopiù in nomi antecedenti all'VIII secolo[40], più tardi indistinguibile da bald.
baug anello Baugegundus, Bauglind, Baugulfo
ben, benn, pen Incerto Benardo, Benegaro, Benegaud, Benerico, Benilde Benico, Benno Origine incerta, probabilmente un misto di più radici, fra le quali forse bain e bern[41].
bera, bern, berin, beorn, björn orso Bercario, Berengario, Berilde, Bernardo (Berardo), Bernolfo, Bernwardo, Bjørnstjerne Adalbero, Alfbern, Arnbjørn, Ásbjörn, Gerben, Hallbjörn, Torbjörn Bernone, Björn Diffuso soprattutto fra i Sassoni[42] e in Scandinavia (nella forma björn); possibile confusione con warin e ben[42].
berhtaz, beraht, berht, bert, berhta, beorht, bjartr, bryht, briht, braht, brecht, pert, perht, peraht, preht brillante, famoso, illustre, splendente, celebre Beltramo, Bertaide, Bertelmo, Bertfleda, Bertgilo, Berthlede, Bertlanda, Bertoldo, Bertolfo, Bertrada, Bertrando, Bertsvinda Adalberto (Alberto), Adreberto, Agilberto, Aimperto, Altiberto, Aliperto, Amalberto, Angilberto, Ansberto, Austreberta, Baldiberto, Boniberto, Celseberto, Cuniberto, Cutberto, Dagoberto, Domberto, Drocberta, Egberto, Elmperto, Erberto, Ercanberto, Eutberta, Faraberto, Filiberto, Francoberto, Frigoberto, Fulberto, Gaideperto, Gamalberto, Gariberto, Geisberto, Gilberto, Gisberto, Glauberto, Godeberta, Gualberto, Guiberto, Gundoberto, Ildeberto, Ingoberto, Isamberto, Laigoberto, Lamberto, Liutberto, Madalberto, Mainberto, Norberto, Oberto, Odalberto, Ragiberto, Raimberto, Ramberto, Rigoberto, Rocberto, Roberto, Risperto, Sigberto, Suinperto, Teotperto, Trudberto, Uberto, Umberto, Ursperto, Valiperto, Viliberto Berto, Berta Uno degli elementi più frequenti, attestato però solo a partire dal VI secolo, comune nei nomi anglosassoni, lombardi, franchi e bavaresi e pressoché assente negli altri; assai diffuso in seconda posizione, dove Förstemann ne conta 369, di cui 61 femminili[43]; talvolta viene ricondotto qui anche il nome Brigida[44].
bib, pip Incerto Beppoleno, Bibo, Pipino Forse derivante da bif, che significa "moto", "aria", "acqua"[45], forse da bib, "tremare"[45][46].
bil spada, lama Bilidruda, Biligarda, Biligrimo, Bilihelm, Bililde Piuttosto raro, fra i Sassoni spesso usato in nomi monotematici[47].
big, pic, beg colpire, schiaffeggiare[48] Beculf, Picoaldo Bigo, Begga
birg, berg, pirc mantenere, preservare, conservare Bercheid, Bericbert, Perehfrid, Perehgart, Pergolf, Perhmar, Perichger Adalberga, Agamberga, Amalberga, Ansberga, Chimberga, Cristenberga, Eremberga, Erelverga, Freberga, Gamalberga, Gisoberga, Gotberga, Liutberga, Radaberga, Rosperga, Salaberga, Siseberga, Ulberga, Wicbirga, Berga Confuso con burg[49]; molto comune fra i Franchi, specie dal VI secolo, raro fra gli Alemanni[49]; in seconda posizione è solo femminile (spesso nelle forme -berga e -birga)[49].
blanc bianco Blancardo Bianco, Bianca Raro[50]; da questa radice anche il termine italiano "bianco", che sostituì il latino albus.
blic, blec, plec fulmine Blicgart, Blicgero, Blichilde, Blictrude, Plechelmo Nel caso di Blictrude, è possibile la confusione con Bliddruda (da blid)[50].
blid, blith felice, lieto Bliddruda, Blithelm, Blidmar, Blidulf, Blitilde, Blitmondo Diffuso nei nomi di Franchi, Bavari e Alemanni[30]; da questa radice deriva anche il nome moderno Blythe.
bob, bov Bobobert, Bovevaldis Bobilo, Bovo Dal XIII secolo[52].
boi Etnico riferito ai Boi o alla Baviera[53] Boemondo, Bojorico Boio
bon Incerto, forse uccisore[54] Bonaldo, Bonardo, Bonarico, Bonavida, Bonesindo, Boniberto, Bonifredo Diffuso fra i Franchi e i Longobardi[54]; potrebbero essere ricondotti qui anche i nomi latini Bona e Bonoso[54].
bord, bort, pord, port scudo Heggebord, Heribord, Hiltiport, Saelbort, Willipord
bos[56] "altero", "superbo"[57] Bosochild, Bosogast, Boselm, Bozulph Buoso
brand, brant spada o anche fuoco, incendio[58][59] Brandald, Branduino, Brandulfo, Brannoaidis, Branthoc, Brantilde Adubrando, Agiprando, Aldobrando, Aliprando, Ansiprando (Ansprando), Ildebrando, Ingelprando, Gerbrando, Gisibrando, Lamprando, Liutprando, Rembrandt, Sigibrando, Theudebrand, Wigbrando Brandano, Brandila, Brando Attestato dal VII secolo, con l'eccezione del gotico Brandila; raro fra i Sassoni e i Franchi, più comune fra i Longobardi, nella forma prand e comunque quasi esclusivamente in posizione finale, dove ha valenza sempre maschile (con sporadiche eccezioni, come Hildebranda)[58]; dalla stessa radice deriva anche il nome moderno Brant.
brort, brord, broddr punta [di lancia] Haribrord, Villibrordo
brun, brynja armatura, corazza, protezione oppure marrone Brunfrid, Brunilde, Brunger, Brunrico, Brunward, Brunulf, Brynjar Adalbrun, Hiltibrun, Liefbrun, Liutbrun Bruno Il termine che significa "armatura", "protezione", e quello che vuol dire "marrone" non sono correlati, tuttavia sono indistinguibili; come secondo elemento è perlopiù femminile, e accentrato in Svevia e lungo il Meno[60].
bud, bod, pot signore Bodegisilo, Bodoardo, Bodogasto, Podalheid, Poterico Adalbodo, Disibodo, Dragobodo, Ercambodo, Fridubodo, Grimbodo, Guntpoto, Helmbodo, Launobodo, Liutpoto, Malbodo, Marcbodo, Radobodo, Ragimbodo, Ricbodo, Sigibodo, Teutobodo, Valbodo Boda, Bodilo, Bodo Possibile confusione con baud; al secondo posto sempre maschile (salvo alcune eccezioni dubbie), più di frequente fra i Sassoni[61].
burg, beorg, björg protezione, aiuto e roccaforte, fortezza[62] Burcardo, Burcario, Burcsuinda, Burgilind, Burgmano, Burgoaldo, Burgoardo, Burgofleda, Burgolfo, Burgred Aðalbjörg, Arnbjørg, Cyneburga, Edburga, Gunborg, Ingeborg, Milburga, Notburga, Osburga, Ragnbjörg, Sexburga, Torborg, Valpurga, Wigburg, Wolfburga Bjørg, Burgio, Burgoleno Più frequente al secondo posto, dove è esclusivamente femminile; attestato un po' più tardi rispetto a birg[63].
burgund Etnico riferito ai Burgundi[64] Burgundofara Burgundo
carl, karl, ceorl uomo, maschio Carlofredo, Carlomanno Altcarl, Gundelcarl Carlo
cels alto, elevato Celsarigo, Celseberto, Celsegarda, Celsovilde, Celsuino Elemento di origine latina, da celsus ("alto", "elevato"), acquisito dai Franchi e usato per la formazione di composti latino-germanici[65].
ceol nave, barca Ceolberht, Ceolfrid, Ceolmund, Ceolnoth, Ceolred, Ceolwald, Ceolwulf Tipicamente anglosassone.
chad, cad, kad Incerto Cadaloc, Cadoldo Cadalo Potrebbe costituire un derivato di hath, o essere ricondotto alla radice kaetr ("ilare", "allegro")[66].
christ Cristo Cristemberga, Cristilde, Cristingaud, Cristomer, Cristuin Cristemia Entrato in uso con l'avvento del cristianesimo[5]; attestato in alcuni nomi Franchi fra il VII e il XIX secolo[5][67].
chun, cun, kun, cyne, kyne, coen famiglia, clan, razza, discendenza Coenwulf, Corrado, Cumpoldo, Cunegonda, Cuniberto, Cunifredo, Cunigast, Cunilde, Cunimondo, Cyneburga, Cyneferth, Cynefrith, Cynegils, Cynered, Cyneric, Kyneswinde, Cynethryth, Cynewald, Cyneweard Hadacuan, Waldchuon, Zeizcuni (casi dubbi)[68] Chunico, Kuno La radice è nel termine germanico chunni; secondariamente, può derivare anche da kuoni ("audace")[68]; va notato che è frequente la confusione con elementi quali hun, un e gund[68]; l'evoluzione anglosassone del termine, cyne-[68], ha leggermente mutato il suo significato, che è "regale", "reale"[69].
cuth, cuþ, kunþ, cuæ famoso, rinomato[70] Cutberto, Cuthred
dag, tag, dagr, dagos giorno, luce Dagalaifo, Dagalind, Dagaric, Dagaulfo, Dagfinn, Dagoberto, Dagofredo, Dagmar, Dagny, Dagrun, Tachiprando, Tagaswind Alfdag, Helmdag, Heridag, Hildidag, Hroddag, Liobetaga, Osdag, Sigdag, Wendildag, Willedaga, Wulfdag Dag Attestato fra i Sassoni, specie in seconda posizione[71].
dan Etnico riferito ai Danesi (forse)[72] Danaburga, Danafrid, Danagaud, Danagildo, Danailde, Danoald, Deneardo Agidana, Ingildan, Lozdana
dis, dís, idis dea, signora, donna Disibodo, Dislith, Disnot Ásdís, Eydís, Hjördís, Þórdís, Valdís, Vigdís In prima posizione è probabilmente teoforico; in seconda, ha il significato di "donna", "signora", ed è quindi solo femminile; si veda anche Dísir.
diur, thiur, deur, theur, deor, theor Ignoto Deorold, Deorovald, Deorthryth, Deorulf, Deurtrudis, Teorswint, Thiurhilt, Tiurlinda È riconducibile a due radici omografe, tior/teor ("animale") e tior ("caro", "amato"), in particolare alla seconda; è peraltro possibile che sia una "fusione" di entrambe[73].
dod, tod, tot Incerto Dodoaldo, Dodobergia, Dodranno, Dotbald, Totmano Dodilo, Doda, Dodo, Dodoleno La radice è oscura; potrebbe essere ricollegato a toto ("padrino") o essere correlato all'elemento thiuda, "popolo"[74][75].
dom giudizio Domalde, Domberto, Domedrudis, Domegardus, Domegerdis, Domegisilo, Dommoruna, Domnehildis, Duomolf Forse identificabile in alcuni nomi latinizzati che terminano in -domus[76].
drud, druda, trut caro, amato, amico Trudbaldo, Trudberto, Trudlinda, Trudulfo, Trutgarda Aldedrudis, Angildruda, Ansitruda, Bilidruda, Blictrud, Bliddruda, Ermentrude, Geltrude, Himildrud, Wandedrudis Drudo Attestato dal VI secolo; in seconda posizione è solo femminile, ed è stato rilevato in 143 nomi[77]; da non confondersi con druht e thryth.
druht, druc, droc, drótt, dryht, driht, truht popolo, armata Drocberta, Droctbold, Dructildis, Dructimund, Dructulf, Druhtmar, Drutberga, Tructemiro, Tructesenda, Tructesindo, Truhthari Diffuso perlopiù in Franconia[78]. Da non confondersi con thryth; con la caduta dell'h è confondibile anche con drud[78].
ebur, ebor, ebar, eofor cinghiale Ebarhelm, Eberardo, Ebertrude, Eborico, Ebreverta, Eparfrid, Everilde, Eoforwine, Everbert Ebbe Attestato con certezza solo dal VI secolo[79].
ei sempre[80] Elof, Eric Tipico dei nomi scandinavi.
era, eri, erin, ern onore Erardo, Erarico, Eranbald, Eramberto, Ernulfo Assai difficile da distinguere da hari (spesso contratto in eri e er), da ar, arn, e da irm (in particolare per la forma erin)[81].
erchan, ercan, erchen, eorcen, archen, arcan genuino, ingenuo[82] Arcibaldo, Ercanberto, Ercambodo, Ercanfrida, Ercangario, Ercanilde, Ercantrude, Erchenolfo, Erchensinda
erl, eorl, jarl nobile, capo, guerriero, uomo coraggioso Erlabaldo, Erlefrida, Erlemondo, Erligar, Erling, Erliwin, Erlulfo Da questa radice derivano i nomi Earl e Jarl.
euth, eutha Incerto[83][84] Eudoaldo, Eudulfo, Eutarico, Eutario, Eutberta, Eutbrando, Eutlinda Eudo Facilmente confondibile con gli elementi aud ed ewa[83].
ewa, ew, eu, eo, ei tempo, età e anche legge, usanza[85] Eolf, Eomar, Eowig, Euberto, Eumondo, Eurico, Evaldo, Ewirat
far, fara Incerto Faraberto, Farailde, Faramodo, Faramondo, Faraulfo, Faroaldo, Ferlinda Adalfero, Burgondofara, Leobafar, Sicfara, Teudifara Fara Forse significa "generazione", "famiglia", "popolo", "clan"[86][87] e, per estensione, "esercito", "armata"[88]; talvolta gli viene dato il medesimo significato di fart[89].
fart, fard, farði viaggio[90][91] Fardulfo, Fartgern, Ferdinando
fast solido, fermo[90] Fastburga, Fastmar, Fastmunt, Fastrada, Fastulfo, Fastwin
/
(Arefasto è una possibile eccezione)[92]
fili molto[93][94] Filibaudo, Filiberto, Fililiub, Filomaro, Filomuot Significato non del tutto certo[93].
fin, finn, finnr Etnico riferito ai Finni[95] Fingast, Finnbjörn, Finnbogi, Finngeir, Finnlaugur, Finmout, Finnold, Finnvarður Arnfinn, Bergfinn, Bjarnfinn, Dagfinn, Sigfinn, Þórfinnr Fina, Finn
flad, flat, fleþs, flæd, flæð bellezza, purezza Fladeberto, Fladrad, Fladrudis, Flatberga, Flidulf Ansfleda, Audofleda, Bertfleda, Burgofleda, Elfleda, Ermenfleda, Etelfleda, Gerfleda, Gundifleda, Reginflat, Rotfleda, Sigiflat Al secondo posto solo femminile[96].
flod Flodario, Floderico, Flodeverga, Flodoardo, Flodogildis, Flodoveo, Flotilde, Flotrudis Apparentemente una forma dialettale di hlod (vedi)[97].
fram framea (lancia, giavellotto) Frambaldo, Framberto, Framerico, Framesindo, Framgarda, Fransvinda, Franemund
/
(Sigifrem è una possibile eccezione)[98]
Presente quasi solo fra i Franchi[98].
franc, frang Etnico riferito ai Franchi Francoberto, Francric, Frangerada, Frangomere Lanfranco (unico caso)[99] Franco
fraw, fro, frea, fri, freyr signore, capo[100] Frawibald, Frawiprecht, Frawisinda, Freawaru, Frehild, Frewigarda, Friulf, Frowimund, Frowin Freya, Fróði Alcuni nomi con questo elemento potrebbero essere correlati a frao ("felice")[100].
frig, freh rude, minaccioso, cattivo[101] Frehholt, Friculfo, Frigerido, Frigoberto, Frihgunt
friþu, friþ, frið, frith, fridu, frid pace Federico, Fredegildo, Fredesvinda, Fredoaldo, Fridelmo, Fridomaro, Fridtjof, Friedemann, Frithigern, Frithubod, Frithubrand Adalfredo, Alfredo, Altfrido, Arnfried, Ermifrido, Geoffrey, Gerfredo, Goffredo, Gualfredo, Helmfried, Manfredo, Sigfrido, Teodofredo, Umfredo, Vilfredo, Vinfredo, Þórfreðr Femke, Frida Attestato sin dal IV secolo in prima posizione, dal V secolo in seconda[102]; maggiormente usato al maschile[102]. Da non confondere con fríðr (si noti la "i" non accentata).
fríðr bellezza Astrid, Guðríðr, Ingrid, Kjellfrid, Ragnfríðr, Sigrid, Þórfríðr Femminile, in uso nei nomi norreni; da non confondere con friðr (si noti la "í" accentata).
frod saggio, prudente[103] Frodegardo, Frodoberto, Frodulf, Frodwin, Frotbaldo, Frotfrid, Frotmir, Frotmund Frodo, Frutilo, Frodin
frum buono, benefico[104] Frumar, Frumechilde, Frumerico, Frumigero, Frumoldo, Frumolf
fulc, folc, volc gente, popolo[103] Folcaldo, Folcbaldo, Folcdag, Folcdrut, Folcgard, Folcmaro, Fulberto, Fulcardo, Fulceri, Fulchilde, Fulclindis, Fulcoara, Fulcrada Folco
funs, fús pronto, preparato[105] Alfonso, Andefonso, Bernefons, Hadufuns, Ildefonso, Sigifons, Valafonso, Villifonso Fonsa
fusc Ignoto[105] Foscario, Fuscildis Fusco, Fuscolo
gab, gib, gif, gifu dono[106] Gebalach, Gebardo, Gebavino, Geboardo, Gibitrude, Giboldo, Giborga, Gibulfo Edgiva, Elgiva, Godiva (Godgifu), Ottogeba, Synnøve, Thiatgif, Willigip Gabo, Gebi, Gepa
gaid, gayd, gait, geit desiderio, bisogno[107] oppure capra[108] Cheitmar, Gaideperto, Gaidoaldo, Gaidulfo, Gaitegrima, Geithilt, Geitlind Sichelgayta
gail, gal, gel, kail, keil robusto, prode, valoroso, energico[109] Galhart, Cheilpurc, Gailrada, Gailswindis, Geilindis, Geilwird, Gelbold, Kaildrud Gailo, Geliko L'elemento gil potrebbe essere correlato a questo.
gais freccia[111], lancia Gaisuar, Gaisulf, Genserico (dubbio; si veda la voce)[111], Gesualdo Andragaiso, Ariogaiso, Laniogaiso, Radagaiso Gaiso(ne)
gald, gild, gilt, geld, gelt, gold sacrificio, valore, oro Gelderico, Geldrudis, Geldulfo, Geltfrida, Gildewin, Gildildis, Giltbert, Giltrada, Goldrun, Goltwif Adalgildis, Amalgildis, Atanagildo, Austrigildis, Baldegildis, Bertegildis, Blitgildis, Ermenegildo, Frotgild, Hildigildis, Hrodgildis, Isangildis, Leovigildo, Norgildis, Sibigelt, Witgildis, Wolfgelt Gilda Più comune in seconda posizione (84 nomi attestati da Förstemann contro circa una ventina), dove è maggiormente femminile (anche se non mancano esempi maschili)[112]; è facilmente confondibile con hild (specie al secondo posto) e con wald[112]; l'elemento gil potrebbe essere correlato a questo. Da qui anche il nome yiddish Golda.
gamal, gamol, gam vecchio[113] Gamalberga, Gamalberto, Gamalbold, Gamalfred, Gamaltrudis
gaman, gamen, caman, gam gioia, gaudio[114] Gamanhilt, Gamanolt, Gamanulf
gan magia, stregoneria[114] Ganefard, Ganhart, Gannibald Adalgan, Altiganus, Audiganus, Findican, Wolfgan
gand, gend, gandr Forse bacchetta magica[115] oppure lupo[116] Gandalf, Gandaricus, Gandolfo, Gantberga, Gantfrid, Gendrad Charigand, Fredegand, Hrodegand, Olfigand Gando, Gantalo, Gandin Frequente la confusione con gaud a causa della scrittura simile delle lettere u ed n[116].
gang, canc sentiero, percorso Gangolfo, Gangperht Bertegang, Druhtgang, Hildigang, Rodegango, Thiotcanc, Uligang, Volfango, Widugang, Wiligang
gar, gart, ger, geir, geirr lancia Garibaldo, Gariberga, Gariberto, Garimondo, Geltrude, Gerardo, Gerben, Gerbrando, Gerfredo, Gerfrido, Gerilde, Gerlach, Gerlando, Gerlinda, Germano, Gernot, Gersvinda, Gerulfo, Gervasio, Gerwentila, Giraldo Alighiero, Anscario, Baldegario, Berengario, Blidegario, Edgardo, Holger, Irmingario, Leodegario, Ollegario, Roar, Ruggero, Teutcario, Torgeir Geir Da qui anche il nome Gary.
gard, gart, card, gerd Incerto[117]; forse spazio chiuso, recinzione[118] oppure verga magica[119] Cardeberto, Cartfrid, Gardrado, Gardulfo, Gerdward Adalgarda, Aldegarda, Amalgarda, Ansigardis, Beringarda, Bergarda, Blidgarda, Cunigarda, Ermengarda, Frodegardo, Guinegarda, Ildegarda, Iselgarda, Lagertha, Lindgarda, Lutgarda, Matalgarda, Mimigarda, Remegarda, Ricgarda, Rodgarda, Slaugart, Svanagarda, Trudgarda, Viligardo, Wolfgard Gerðr Attestato soprattutto dal VI secolo, specie fra i Franchi occidentali[117]; usato perlopiù al secondo posto, e nella maggioranza dei casi in nomi femminili[117]; da qui il nome della dea Gerðr[117].
gast, cast ospite, straniero
o forse
spirito (vedi geist)[120]
Castaldo, Castrico, Gastrado, Gestiliub, Gestlind Alpkast, Arbogaste, Bodogasto, Ildegasto, Rodogasto, Salagasto, Segestes, Visogasto, Volgasto Gasto Più comune in seconda posizione[120]; attestato dal III-IV secolo, scomparso fra il X e l'XI[120]. Il monotematico Gasto è stato assimilato a Gastone, di diversa origine[121]. Frequente la confusione con la radice slava gost ("ospite").
gaud, gaut, gaus, got, goz Etnico riferito ai Goti Gauciberto, Gaudulfo, Gausburga, Gauseprando, Gauthilde, Gautlindis, Gautrekr, Gautrude, Gauzebaldo, Gotfredo, Gustavo Algaut, Amalgaudo, Berengaudo, Gisalgoz, Ermengaudo, Ildegaudo, Rodgaudo, Trutgaudo Jocelyn La forma in got può essere confusa con l'elemento god[122]; possibile anche la confusione con gand (vedi).
gaw Incerto[123] Gauarico, Gauberto, Gaufrido, Gaviulfo, Gewiliob, Goiramno, Goisuinda Deblegauwo, Hilmegaugius, Rihgowo, Turdagawo, Wildagauwo Gawo, Gawin
gen Incerto Genardo, Genbolda, Genedrudis, Genegonda, Genilde, Genolfo, Genoveffa Forse riconducibile ad una radice celtica col significato di "amore", "bello", "femminile"[124]; alcuni nomi potrebbero essere gorrelati all'elemento gagin[124].
gern desideroso[125] Gerneman, Gernilde, Gernoldo Aligerno, Aricarno, Fartgern, Fridigerno, Gonotigern, Ildigerno, Oldigerno, Sicgern, Teutgern, Vicgerno, Vildegerno
gil Gilberto, Gilmaro Abragila, Ansgil, Bertgilo, Flotgil, Ermgil, Rantgil Gilo Riconducibile forse a gald, forse a gail, forse a gisal[126].
gis Gisberto, Gisfrido, Gisibrando, Gismondo, Gisoardo, Gisoberga, Gisoilde, Gissoldo, Gistrude, Gisulfo Adalgiso, Alagiso, Amalgiso, Berengiso, Fredegiso, Frodegiso, Ildigiso, Ermengiso, Madalgiso, Radelgiso, Tructegiso Giso, Gisa Probabilmente un derivato di gisal, ma non ve ne è la certezza[127]; alcuni nomi (Ragenisa, Spaniis) potrebbero contenere questo elemento, con aferesi della "g"[127]. Attestato dal V secolo, è frequente nei nomi maschili[127].
gisal, gisil, gisel, gisl, chisal, kisal ostaggio, pegno, promessa[128], freccia, lancia Gesualdo, Gisalardo, Gisilaro, Gisalberto, Gisaldruda, Gisalfredo, Gisalmaro, Giselbaldo, Giselberga, Giselda, Gislegarda, Gisloaldo Austregisilo, Baudegisilo, Childegisilo, Domigisilo, Ebregisilo, Gundegisilo, Landegisilo, Ragnegisilo, Teodegisillo, Vandregisilo Gisella, Gisleno Gli elementi gil e gis potrebbero essere correlati a questo.
glaw, glau ingegnoso, laborioso, diligente[129] Glauberto, Glaumunt
glis, clis splendore[129] Glisher, Glismot, Glisnod Isanclis Glis, Glisma
god, got, guð dio e bene, buono Godalinda, Godaniwi, Godebaldo, Godeberta, Godescalco, Godigisilo, Godiva, Godoaldo, Godoardo, Godoildo, Godomaro, Godric, Godwin, Goffredo, Gosvinta, Gotberga, Gottardo, Gottlieb, Gudrun, Guðríðr Godo, Godoleno, Godino Sono confluiti in questo elemento i termini gotici guþs ("dio") e gôds ("bene"); in seconda posizione rappresenta forse anche una variante di gund[130]. Da qui anche il nome moderno Traugott.
gras, cras che cresce[131] Crasmaro, Graseberto, Grasulfo
graus, gros, craus, cros orrore, terrore[132] Crosmuat, Grausolfo Grauso
graw grigio[132] Grabardo, Grahilt, Grauvolf
grim, crim, krim, kriem Incerto Crimilde, Grimaldo, Grimardo, Grimbaldo, Grimberto, Grimberga, Grimoardo, Grimondo, Grimulfo Adalgrimo, Adugrimo, Alfgrimo, Altigrimo, Berengrim, Biligrimo, Gaitelgrima, Isangrimo, Teudegrimo, Valagrimo, Vulgrimo Grimo Significato dibattuto: tra le ipotesi: "maschera", "cappuccio", "elmo"[133]; "crudele", "selvaggio"[134]; "larva"[134]; "oscurità"[134]; "urlo"[134]; "puro", "vergine"[134]. Attestato con certezza dal VII secolo, forse individuabile sin dal V[134]; assai diffuso in ambo le posizioni[134].
gris grigio[135] Grisulfo Griso Griselda deriva probabilmente da questa radice, ma non è attestato come nome germanico (è una probabile creazione letteraria)[136].
guma, gume, goma, gomo, como uomo, maschio[137] Gomadrude, Gomario, Gomberto, Gomofrido, Gomolfo, Gumesindo, Gumildo
gund, gunþ, gond, gyþ, gyð, gunnr, guðr battaglia, guerra[138] Consalvo (Gundisalvo), Contardo, Gontrano, Gundebaudo, Gundelinda, Gundelmo, Gunderada, Gunderico, Gundesinda, Gundesvinda, Gundiberga, Gundobaldo, Gundoberto, Gundolando, Gundovaldo, Gunilde, Gunborg, Günther, Guntigisa, Guntrude, Gunvor Adelgonda, Alagunda, Aldegonda, Amalgunda, Baudegundo, Cunegonda, Ealdgyð, Editta, Fredegonda, Helidgund, Ildegonda, Ingunda, Megingund, Mildgyð, Monegonda, Osgyth, Radegonda Gunda
hag, hagan, hah Incerto, forse recinto, spazio chiuso[139] oppure città[140] oppure utile[140] Hachhilt, Hachmunt, Hagabald, Hagibert, Hagihar, Hagining, Hagmocdis, Hagustalt Hagen, Hago, Hagga Spesso confuso con ag, agi e haim[140].
haid, heid, heit, ait, aidis lignaggio, rango, nobiltà[141] Aidulfo, Aitardo, Aitberga, Aitbolda, Heidfolc Adelaide, Albeide, Angleaide, Bertaide, Frotaide, Madalaide, Volcaide Haido, Heidi Al secondo posto quasi solo femminile, e assai frequente[142].
hail, heil sano, salvo Ailburga, Ailrico, Eilboldo, Eilsinda, Eiltrude, Eloisa, Elvige, Heilgart, Heilker, Heilman Ingeila, Rahheil, Rihheil, Sarahailo, Teneheil Heilo, Heilica Possibile confusione con agil, quando la "g" aveva la pronuncia "morbida", nonché con hal[143].
hailag, heilag, heilagr, halig, halac, halec sacro, santo Halacbold, Halecmar, Heilachsuind, Heilagwih, Heilihger, Heligbert Elga (Olga), Halicho Etimologicamente legato a hail; possibile confusione con hal[144].
haim, heim, hein casa Aimilde, Aimoaldo, Aimolinda, Aimondo, Aimperto, Aimrado, Aimulfo, Eimardo, Emmeramo, Enrico, Heimbod
/
(in nomi come Gelheim, Adalheim e Williheim, si tratta di un'errata trascrizione dell'elemento helm)[92]
Aimone, Hamilo, Heimila Facilmente confondibile con hagan[92].
haist, heist, hæst Incerto, forse furioso, violento[145] Astolfo, Heistald, Heisthilt Da qui anche il nome della tribù degli Aesti.
hal, hali, heli uomo, maschio, eroe Elibaldo, Eliberto, Elichilde, Haladara, Halfrid, Halmuot, Hellibrug Helli, Halo, Helira Facile da confondere con hail e hailag[146].
halid, helid, alit Alidulfo, Alitfrido, Alitgaro, Caletrico, Halidegastes, Halidgund, Helidniu, Helitbert, Helitpald Nomi con questo elemento si trovano già nel Carme di Ildebrando, ma appaiono con una certa frequenza solo a partire dal XII secolo[147]; può essere confuso con ald e hildi[147].
ham Incerto, forse servitore oppure soldato Emardo, Emfrido, Emilde Hamo Possibile confusione con haim e im[148].
hamar martello Amerardo, Hamarolf Raro, riscontrato in pochi nomi dell'VIII secolo.
hand, hant mano Andegiso, Andolfo, Antperto, Handoildis, Hantwin Fridhant (dubbio), Starachant
(negli altri casi, è da ricondurre ad and)[149]
Hanto Raro, limitato ai secoli VIII e IX[149].
harc, herc santuario, tempio, bosco sacro, idolo Harchellindis, Harcmot, Hercrat, Horcholt Harcha Limitato a IX e X secolo, facilmente confondibile con ercan[150].
hard, heard, hart coraggioso, forte, duro Ardberto, Ardelinda, Arderico, Ardrada, Arduino, Ardulfo, Artelmo, Artgaro, Arthraban, Artigasto, Artmaro, Artomundo, Hartalah, Hartlieb, Hartmann, Hartmut Actardo, Adalardo, Agilardo, Aldardo, Aleardo, Alfardo, Amalardo, Autardo, Beinardo, Bernardo (Berardo), Blancardo, Burcardo, Childardo, Contardo, Eberardo, Eccardo, Eginardo, Erardo, Erbardo, Folcardo, Francardo, Gebardo, Gerardo, Gisalardo, Gottardo, Grimardo, Guinardo, Guiscardo, Hartwig, Irminardo, Isanardo, Leonardo, Leopardo, Lintardo, Madalardo, Mainardo, Marcardo, Medardo, Nantardo, Nordarda, Odalardo, Pantardo, Rainardo, Riccardo, Rodardo, Sigiardo, Tagenardo, Teodardo, Valtardo, Verinardo, Volfardo Estremamente comune, maggiormente presente in seconda posizione (259 nomi contro 54 contati da Förstemann)[151]; attestato sin dal III secolo, nel nome Artomundo[151]; possibile confusione con gard, ward e, tramite metatesi della "r", con rad[151].
hari, hare, heri, chari, chario, chere esercito Ariardo, Aribaldo, Arichiso, Arifrido, Arigunda, Ariobaudo, Ariobindo, Ariovisto, Ariperga, Ariulfo, Aroldo, Artrude, Aruino, Cararico, Cariganto, Erberto, Eresinda, Eribrando, Erifonso, Erilinda, Ermanno (Armando), Ervico, Ervino Adalaro, Altero, Amalario, Anacario, Aracario, Ascario, Beracario, Bercario, Clodocario, Dieter, Gamalero, Gisilaro, Gomacario, Gualtiero, Guarniero, Günther, Fulceri, Leodegario, Lotario, Raniero, Riziero, Romacario, Rotari, Vandalario, Werther Herio, Ario, Aria, Haric Comunissimo: in prima posizione conta un centinaio di nomi, ed è attestato sin dal I secolo (con il nome Chariovalda, l'odierno Aroldo); al secondo posto si ritrova in 289 nomi, di cui 13 femminili, i più vecchi dei quali (Araharius e Gomohar) sono datati al IV secolo[152]: è di facile confusione con numerosi altri elementi, fra i quali hard, era, ara, hir, gar, war e wachar[152].
has, haas Asberto, Asilde, Aspaldo, Hasapurc
/
(Herihaas è una possibile eccezione)[153]
hath, hadu, hada, had, cad, cat battaglia, combattimento Adabaldo, Adaberto, Adamundo, Adarico, Ademota, Adifonso, Adoulfo, Adubrando, Adugato, Adugrimo, Advida, Caduindo, Catumero, Ederammo, Edvige, Hadalaug Flaocado, Liutado, Riccado, Rotado, Teodaado, Villicado, Volfado Edda, Hatto In seconda posizione è attestato dal VI secolo in 74 nomi, di cui 10 femminili; potrebbero essere ricondotti qui anche alcuni nomi franchi occidentali terminanti in -haus e -aus, tramite la caduta della "d"[154]. Talvolta si riconduce a questa radice anche Casilde (di probabile origine araba).
helan rivestimento, copertura[155] Elingaudo, Helanpirich, Helinbald, Helinbert, Helinsind
helm elmo Elmerico, Elmigero, Elmoldo, Elmperto, Elmsuinda, Helmbald, Helmberga, Helmigaud, Helmut Adelelmo, Adelmo, Agenelmo, Anselmo, Antelmo, Bertelmo, Gerelmo, Guglielmo, Gundelmo, Landelmo, Maginelmo, Odilelmo, Richelmo, Rodelmo, Sigelmo Elmo Attestato dal VI secolo, diffuso sia in prima che in seconda posizione; in quest'ultima, su 85 nomi contati da Förstemann, solo due sono femminili[156].
hildi, hild, hildjo, hildis, child battaglia[157] Childerico, Childeruna, Childomarcha, Ildebado, Ildeberga, Ildebrando, Ildefonso, Ildegarda, Ildegonda, Ildelinda, Ildemano, Ildetrude, Ildibaldo, Ildifrido, Ildigaro, Ildigero, Ildigisa, Ildimaro, Ildivardo, Ildolfo, Iltibodo, Iltrude, Hildigildis, Hildoildis Abachilde, Adalilde, Adarilde, Agnechilde, Aldechilde, Alfhild, Altilde, Austrechilde, Baltilde, Batilde, Benilde, Berilde, Bililde, Blatilde, Blichilde, Blitilde, Brantilde, Brunilde, Clotilde, Crimilde, Cristilde, Cunilde, Danailde, Ermenilde, Everilde, Farailde, Flotilde, Frumechilde, Fulchilde, Gerilde, Gernilde, Giselda, Gumildo, Gunilde, Imelda, Isanilde, Jordildis, Landechilde, Leonilda, Leotilde, Manechilde, Marchilde, Marilda, Matilde, Nantilde, Nortilde, Pascuildis, Ratilde, Raghilde, Reinilde, Richilde, Romilda, Rotilde, Sigilda, Sintilde, Swanhild, Teodilde, Thusnelda, Valtilde, Veranilda, Vinilde, Vitilde, Vulfilde, Wanthildis, Zeizhild Elda, Ilda Diffuso in ambo le posizioni, usato in tutte le tribù germaniche[158]; in prima posizione è attestato dal III secolo, in seconda già dal I secolo nella persona di Thusnelda[158]. Fra i Franchi, il suo uso in seconda posizione, quasi esclusivamente femminile, è definito da Förstemann "quasi eccessivo" (281 nomi, di cui solo quattro maschili; si noti però che è a volte confuso con l'elemento gild)[158]; Griselda deriva probabilmente da questa radice, ma non è attestato come nome germanico (è una probabile creazione letteraria)[136]; talvolta si riconduce qui anche Casilde (di probabile origine araba).
himil cielo[159] Himilger, Himilrad, Imiltrude
hlod, hlud, clod Incerto Clodbaldo, Clodebaudo, Clodeberga, Clodesinda, Clodoaldo, Clodomiro, Clodulfo, Clotilde, Lotario, Ludovico (Clodoveo, Luigi) Conolot, Leodelod Clodio Di interpretazione ardua, Förstemann lo definisce "la croce degli etimologisti"[160]; viene sovente interpretato come "fama", "notorietà"[161][162].
hoh, hoc, oc alto Hohold, Hohrat, Hoswith, Ocberto, Offredo Abbahoh, Adalhoh, Berathoh, Drudhoh, Folchoho, Gebahoh, Godehoc, Hildehoc, Hrodhoh, Odilhoh, Reginhoh, Willihoh, Wolfhoh Hohilo Spesso confuso con hug[163].
hors, hros cavallo Ersemaro, Horsemuat, Orsuino, Rosmunda Horsa, Rosalia Confuso con ros; potrebbe anche essere legato a urs[164].
horsc alacre, entusiasta[164] Horscolf, Horscwin Horsco, Horskini
hraban, raban, hramn, ramn, rann corvo Rabangario, Ramberto, Ramedrudis, Ramuoldo, Randolfo Agleranno, Adalranno, Beltramo, Enguerrand, Folcranno, Gontrano, Ingoranno, Maginranno, Sigiranno, Volframo Rabano Elemento di ispirazione mitologica, attestato dal VI secolo, ma assente fra i Goti e raro fra i Sassoni[165]; è più spesso ritrovabile al secondo posto, dove è attestato in 120 nomi, di cui solo sedici femminili[165]; a volte confuso con rand.
hring, ring circolo, anello[166] Ringolfo, Rinquino Adalring, Autrinc, Hanric, Herttrinc, Witering Rincho, Ringilo
hroc, hrok, roc, rok Incerto, forse gracchiare o ruggire[167] Hrohhart, Rocberto, Roccolfo, Rochold Altroch, Gerroh, Hartroch, Liutroch, Plidroch, Reginroc, Sigiroh, Hrohinc, Rocco, Roccoleno Confondibile con hrod; in seconda posizione è attestato solo in nomi maschili[167].
hrod, hrot, hroth, hroð, hruod gloria, fama Crodegango, Crodesinda, Crotario, Grodegando, Roberto, Rodaide, Rodardo, Rodberga, Rodburga, Roddruda, Rodelmo, Rodgrimo, Rodmanno, Rodmundo, Rodoaldo, Rodolfo, Rodrado, Rodrigo, Roduardo, Roduino, Rolando, Rosalinda, Rosendo, Roswitha, Rotbaldo, Rotfrido, Rotgarda, Rotgaudo, Rotgiso, Rotilde, Rotmaro, Ruadlauga, Ruggero Ellinrod, Engilrod, Gifrodo, Kisalhrod, Theotrod Hrodo, Rosalia Attestato dal V secolo, molto diffuso, di gran lunga più frequente in prima posizione; forse mescolato con rot ("rosso")[168].
hrom, hruom gloria, fama Romacario, Romarico, Romilda, Romualdo, Romulfo, Rumberto, Rumbold Attestato nel V e soprattutto nel VI secolo[169].
hug, huc spirito[170], mente, anima, pensiero, cuore[171][172] Hugilind, Ubaldo, Uberto, Ugardo, Ugisinda Adalhug, Amalhug, Anseluco, Ansthugi, Anthugi, Ugo
huld, uld, hold fido, propizio[173] oppure grazioso, pietoso[174] Holdagard, Holdelinda, Holdulf, Oldesinda, Oldigerno, Ulderico, Uldrada Engilhult, Othelhulda Holdo Confondibile con ald e wald[173]
hun Incerto Umberto, Umfredo, Unegunda, Ungario, Unibaldo, Unimondo, Unnerico, Unulfo, Unvaldo Huno, Umbelina Tra le varie ipotesi, potrebbe far riferimento agli Unni[175], oppure significare "gigante"[175][176], "forza"[177], "guerriero" o "cucciolo d'orso"[178].
hund Incerto Honthard, Huntbaldo, Huntberto, Undulfo Erlunt, Frichunt, Madalhund, Wilhund Hundo Forse correlabile a hun, chun o un; alternativamente, derivabile dai termini gotici hunds ("cane") o hunþ ("preda")[179].
hwelp, hwelf, welf cucciolo[180] Guelfardo, Welpfrid Alvilf, Berenvelf, Dagwelp Guelfo
id, it lavoro, operosità[181] Ibaldo, Idelindis, Idiburga, Idulfo, Itaberga, Itamaro, Ithar Ido, Ida, Idisclo
idis, itis femmina, donna Idisburga, Idislind, Itisberga Itis Vedi anche dis[182].
im Emeardo, Emichilde, Emmerammo, Emrico Imico, Imino, Imizo, Immo Potrebbe derivare da irmin[183].
ingo, ing Teoforico Ingeborg, Ingemar, Ingeramo, Ingobaldo, Ingoberto, Ingobrando, Ingolf, Ingrid, Ingunda
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Inge, Ingizo Elemento teoforico, riferito al dio Yngvi; presente solo in prima posizione, nei nomi che terminano in -ing e -inc è invece un semplice suffisso maschile indicante generazione o appartenenza (si tratta quindi di nomi monotematici). Ha un simbolo runico: ingwaz[184].
irm, irim, erm, erme Eremburga, Ermarico, Ermecario, Ermedrammo, Ermemaro, Ermifrido, Ermoaldo, Ermolando, Irimberto, Irmifrido Emma, Ermelina, Ermo, Irma È un'abbreviazione di irmin; nella forma erm è confondibile con erin (era)[185].
irmin, ermen, armin Intero, universale, completo, oppure teoforico Armenfredo, Ermelinda, Ermenbaldo, Ermenberto, Ermenegildo, Ermengarda, Ermengario, Ermengaudio, Ermengisa, Ermenoara, Ermenrado, Ermenulfo, Ermesinda, Ermentrude, Erminsuinda, Imelda, Irminbardo, Irminburga, Irminoldo, Irminrico Arminio Potrebbe essere un nome teoforico, riferito a Irmin, uno dei nomi di Odino (si veda Irminsul)[186], oppure essere basato sull'elemento irmin, ermen ("tutto", "universale", "grande")[118], da cui deriva Irmin stesso.
is, isan, isal, ysan, isam, isen, isem, ysem ferro oppure ghiaccio Isalgrim, Isamberto, Isanardo, Isanbald, Isanfrid, Isanilde, Isanrico, Iselgarda, Iselinda, Isemberga, Isigildis, Isimondo, Isintrude, Isotta, Isuardo Identificazione dubbia, è possibile che sia un misto di più elementi diversi: isan ("ferro", il più comune), is ("ghiaccio") e isal (un derivato di gisal)[187].
iv, iw, ib tasso (albero)[188] Iva, Ivo Förstemann lo considera oscuro, forse assimilabile ad ab[189].
jord Incerto Jordildis, Jordoin Giordane Si è ipotizzata una connessione con il norreno jördh ("terra")[190][191], ma è improbabile che i Franchi (fra i quali si ritrova questo elemento) abbiano potuto acquisire un elemento norreno[191]; il nome "Giordane", che venne portato da uno storico del VI secolo, è stato forse alterato per associazione con il nome Giordano (di tutt'altra origine)[190][191].
jung giovane[192] Juncram, Jungericus, Jungman, Jungulf Jungo
lac, lah, lach Forse ospite, visitatore Alolach, Burgalah, Gundalah, Richolach, Sigilach Attestato solo in seconda posizione, quasi esclusivamente al maschile[193].
laic giocare Laigoberto Amalleih, Antlaicus, Fridileih, Frotlaicus, Godolec, Gundelaicus, Isanleih, Radleich, Theutleich, Widolaic Laico Più comune in seconda posizione, dove è perlopiù maschile[194].
laif, leif, leifr reliquia, superstite, erede Laiboino, Laibulfo Baudoleif, Dagalaif, Elof, Gleb, Haudleif, Marcoleif, Olao, Reginleif, Torleif Leif Confuso con liub[194].
laith ostile, pericoloso[195] Laidrado, Laidulfo, Ledoaldo, Leitrude, Letardo, Letberto, Letfrido, Letmodo, Letoerico Ansleth, Berthlede, Crotleid, Wolfleit Laitu
land terra Lamberto, Lamboldo, Landeberga, Landechilde, Landetrude, Landoaldo, Landoardo, Landolfo, Landrado, Landrico, Landsuinda, Landuino, Lanfranco, Lanfrido, Lantacario Bertlanda, Ermolando, Frotlando, Gerlando, Gotlando, Grimlando, Rolando, Teutlando Lando, Landolino, Lanzo Attestato dal V secolo, piuttosto comune a partire dal VII; in seconda posizione è quasi esclusivamente maschile[196].
laug, lauc, loc nascosto Lauganperht Alblaug, Badeloch, Gerlaug, Gundlauc, Hiltilauc, Ratlauga Dal gotico laugns; forse ricollegabile anche al gotico laugs ("bagno", "lavacro", con la possibile interpretazione di "lavaggio" o anche di "puro"); è attestato da dopo l'VIII secolo, pressoché solo in seconda posizione e in nomi femminili, nelle zone del Fulda e di Weißenburg; è di facile confusione con loh[197].
lew, lewon, levon leone Leoaldo, Leogisilo, Leolfo, Leonardo, Leonilda Cuntileo, Rotleu, Wehileo Questa radice è un prestito dal latino leo, o comunque è imparentata con essa[198][199].
lind, lint Incerto Lindardo, Lindoaldo, Lindolfo Adelinda, Belinda, Dagalinda, Eberlinda, Ermelinda, Ferlinda, Fredolinda, Gelindo, Gundelinda, Iselinda, Ottolinda, Regelinda, Rodelinda, Rosalinda, Sigilinda, Teodolinda Linda Ritrovabile principalmente in seconda posizione, dove è quasi solo femminile (Förstemann attesta due maschili su 143 nomi)[200]. Il significato non è sicuro, potrebbe essere ricollegato a lint ("serpente", "drago", "basilisco")[200][201], lind ("gentile", "dolce", "morbido")[200][201] o lind ("fonte", "sorgente")[200]; frequente anche la connessione con lind ("tiglio", e per estensione "scudo di legno di tiglio")[202], che però Förstemann definisce "insensata"[200]. È facilmente confondibile con liud a causa della somiglianza grafica fra n e u[200].
liub, lub, leub, liup caro, amato[203] Leobilde, Leopardo, Leopario, Leovigildo, Liafburga, Liebgarda, Liobgero, Liopdag, Liupdruda, Lupoaldo Adalliub, Filuliub, Gottlieb, Hrdoliup, Meginliub, Percliub, Zeizliup Liuba
liud, leud, leod gente, popolo Leodegario, Leodegisilo, Leoderico, Leodobodo, Leodomaro, Leopoldo, Leotario, Leotilde, Leudranno, Liduina, Liudoaldo, Liudolfo, Liutardo, Liutberga, Liutberto, Liutdruda, Liutfredo, Liutprando, Liutsinda, Lutgarda Adaleodo, Vulfoleudo Liudo Attestato quasi solo in prima posizione; si è talvolta confuso con gli elementi liub, hlod e liuz[204].
liuz, lioz, leoz
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Adallioz, Hroadleoz, Raginleoz, Richloz, Wolflioz Forse correlabile a liud[205].
loh, loc, lohc bosco sacro[206]
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Adalloh, Anselucus, Berahtoloh, Erchanloh, Folcholoh, Gundeloh, Heriloch, Hruodaloh, Liutoloh, Nordoloh, Sigiloh, Walteloh, Wovoloh
magan, magin, megin, main, mein, magn forza Maginario, Magingaudio, Maginulfo, Magnerico, Magnoaldo, Mainardo, Mainberto, Mainboldo, Mainsinda, Manfredo, Meginbodo, Meginburga, Megintrude, Meinrado, Meinverco Magino, Maino, Manetto Forse connesso anche all'elemento mag[207]
mahal patto, accordo Mahabalth, Mahaldrud, Mahalfrid, Mahalgoz, Mahalpirc, Mahalscalch Diffuso soprattutto fra i Bavari, assente fra i Sassoni e i Franchi occidentali; potrebbe essere ricondotti qui anche alcuni nomi comincianti per mal-[208].
maht, mact, macht, mat potenza[209] Mactolfo, Mahtperto, Matfredo, Matilde, Matsuinda, Medardo
man, mann uomo, maschio Managoldo, Manechilde, Manileubo, Maniperto, Manrico Adalmano, Alamanno, Altmanno, Angilmanno, Balmanno, Carlomanno, Ermanno (Armando), Folcmano, Germano, Gislemano, Godemanno, Hartmann, Ildemanno, Lagarimano, Normanno, Ricmanno, Rodmanno, Sigimano, Trutmano Manno Attestato sin dal I secolo col nome monotematico Manno, poi dal IV con Lagarimano, dal VII diviene abbastanza frequente[210]. È presente in entrambe le posizioni, ma largamente più diffuso in seconda (Förstemann conta 132 nomi contro 16, 25 contando i monotematici)[210]; in questi ultimi casi, potrebbe in realtà ricollegarsi all'alto tedesco antico māno ("Luna")[210].
mar, mari, maer, mærr, mer, meri, mir famoso, illustre Marabaudo, Marilda, Marileifo, Maroaldo, Marobodo, Marulfo, Meripurga, Meridrude, Meriswind, Merofleda, Merovico Adelmiro, Ademaro, Agilmaro, Aldemaro, Andemaro, Angelmaro, Audomaro, Austrimiro, Baldomero, Baudomero, Carimero, Folcmaro, Garimaro, Gisalmaro, Gundemaro, Ildimaro, Ingemar, Itamaro, Leudomaro, Ramiro, Salamiro, Segimero, Sigismaro, Sisimiro, Tammaro, Tautomero, Teodemaro, Trutmaro, Ursmaro, Vadomaro, Valamaro, Valdemaro, Villimaro Maro Attestato fin dal I secolo[211]; presente in ambo le posizioni ma specialmente in seconda, dove è solo maschile, con 185 nomi attestati da Förstemann[211]. La forma mer era tipica dei Goti; la forma mir, inoltre, è facilmente confondibile con la radice slava mir ("pace" e "mondo", come in Vladimiro e Casimiro)[211].
marah, mark, marc confine, limite e anche cavallo Marcardo, Marcario, Marcatrude, Marcbodo, Marcboldo, Marchilde, Marcolfo, Marcomaro, Marcovaldo, Marcrado, Marquardo Childomarcha, Egilmarc, Valdamarca Marco (coincidente con il nome di origine latina Marco) Confluiscono qui due diverse radici[212].
math, mat, mad, med, maeð onore, riverenza, rispetto Madegisilo, Madelmo, Madoland, Matasunta, Matfrido, Mathere, Mederico, Mediberga, Medovico, Medualdo, Medulfo Automad, Deomad, Gundomado, Herimat, Hugimat, Leudomado, Sisimatis, Teutomato, Welimad, Wiomad Matto Difficile da distinguere da maht[213]
mathal, madal mercato Madalardo, Madalberga, Madalberto, Madalfredo, Madalgarda, Madalgario, Madalgaudo, Madalrico, Madalveo, Madalvino, Madalulfo, Madelgiso Cunimadal, Rimadal
(unici casi)[214]
Parzialmente confuso con math[214].
maur Incerto Maurbert, Maurlach, Maurlindis, Maursinda, Mordranno, Morhard, Morolf Maur, Mauring, Morico Comune, ma dal significato incerto; forse riconducibile al tedesco antico môr ("etiope") e imparentato con il latino maurus (da cui Mauro)[215].
mild, milde gentile[216] Milburga, Mildgytha, Mildred Radamildis Di uso scarsissimoo fra le tribù germaniche[217], più comune fra gli anglosassoni.
mod, mot, muot mente Modegisilo, Moderico, Modoaldo, Modoino, Mothar, Muotsuinda Adelmodo, Angilmodo, Bermodo, Faramodo, Germodo, Hartmut, Helmut, Ragnemodo, Sigimodo Attestato dal IV secolo, maggiormente in seconda posizione (103 nomi contro 25)[218]. Potrebbe essere confuso con mund[218].
mun Incerto Monaldo, Monefonso, Monegonda, Monethrude, Muniberto, Munifredo, Munihari, Muniswind, Munrico, Munulfo
/
Muning, Muno Diffuso in particolare nei dialetti meridionali[219]; il significato è dibattuto, forse "piacere", "amabile"; oppure "volontà", "volere"; oppure "saggezza", "pensiero"[219][220].
mund, mond protezione[221][222], o forse anche bocca[221][223] Mondoaldo, Munderico Agimondo, Angilmondo, Arimundo, Baudemondo, Berimondo, Blitmondo, Boemondo, Cunimondo, Erlemondo, Faramondo, Frotmundo, Garimondo, Gaudemondo, Gensimondo, Gismondo, Gudmund, Ildimundo, Iselmondo, Liudmundo, Osmondo, Radmondo, Raimondo, Ricmondo, Rodmundo, Rosmunda, Saramundo, Sigimondo, Sigismondo, Teodemondo, Teomondo, Trutmundo, Vermondo, Vistremondo, Willimundo Mundo Attestato dal III secolo[221]; maggiormente presente in seconda posizione, dove è perlopiù maschile (149 nomi contati da Förstemann, di cui cinque femminili)[221]. Occasionalmente confuso con mod[221].
nanth, nand, nant coraggioso, audace[91] Nandgario, Nandrado, Nanduino, Nandulfo, Nantario, Nantelmo, Nantigiso, Nantilde Adalnando, Ferdinando, Folcnando, Gernando, Gundinando, Siginando, Teodenando Nando Attestato dal V secolo[224].
nard, narth Nardabert, Nardgaot, Nardolfo, Narthildis Da qui anche il nome moderno Hertha Forse riferito alla dea Nerthus; confondibile con nord[225].
nid, nit, nith invidia[226] Nidgaro, Nidperht, Nitardo, Nitfalia, Nithbald Bennid, Gernid, Hartnid, Hunnid, Pertnid, Wasnid
niw, niwi, niu, nia nuovo Nibumir, Niviard, Nivulf, Niwirat, Niwirich Adalniu, Baudonivia, Cunnia, Eburni, Fridiniuui, Folcniu, Frowini, Hildiniuui, Liubniu, Odalniu, Oltniwi, Reginniu, Siginiu, Teudonivia, Vuldarniu, Werinniwi, Zeizniuui Nevi, Nivo La radice è la stessa del greco νέος (neos)[227]. È più diffuso in seconda posizione, dove è solo femminile e può anche significare "vergine"[227]; in seconda posizione è documentato solo dal VI all'XI secolo, attestato nelle forme niuui e niu fra i Franchi e gli Alemanni, ni fra i Longobardi e ny fra i Norreni, mentre è assente fra i Sassoni e gli Anglosassoni[227]. Si noti inoltre che in alcuni casi si è generata confusione con il semplice suffisso aggiuntivo -n[227].
nod, not, hnod vincolo, necessità oppure scuotere, agitare oppure genere, stirpe, nascita Nodbaldo, Nodberto, Nodulfo, Notburga, Notgero, Nothar, Nothart, Nothgrim, Notiliub Adalnot, Ellannod, Erchanot, Fridanot, Gernot, Glisnod, Herenod, Irminoth, Leobnod, Sigenot, Vulfnoth Noding, Nodisma, Noto Attestato solo dal VI secolo[228].
nor Norgildis, Norigaudo, Nortrude Norinc In molti casi costituisce una derivazione di nord; assente fra i Sassoni e i Franchi occidentali[229].
nord, nort nord, settentrione[229] Norberto, Nordoldo, Nortuino, Norfredo, Normanno, Nortbaldo, Nortiero, Nortilde, Nortsuinda Nordo Confuso con nard e nor[229].
othal, odal, odil, udal, uodal patria Odalardo, Odalberga, Odalberto, Odalfrido, Odalgario, Odalgiso, Odalhari, Odalhilt, Odalpaldo, Odalpato, Odalpurga, Odalrado, Odalrico, Odalscalco, Odalsinda, Odaltrude, Odalvino, Odelgarda, Odelgrimo, Odelwidis, Odilelmo, Udolsuinda, Ulrico Odilia Possibile la confusione con aud, euth e wad[230].
pasc Pasqua Pascoin, Pascuildis, Pascuwialh Entrato in uso con l'avvento del cristianesimo[5].
rad, rath, rat, raed, raet, ræd consiglio Radaberga, Radagaiso, Radamildis, Radbaldo, Radberto, Radegonda, Radigero, Radmondo, Radoaldo, Radobodo, Raduardo, Raduino, Radvico, Raterio, Ratgarda, Ratgario, Ratgiso, Rathaidis, Ratilde, Ratleico, Ratmaro, Ratrammo, Ratsuinda, Rattrude, Raul Agnetrada, Aimrado, Aldrado, Alfredo, Amalrada, Andrado, Ardrada, Badarado, Baldrado, Bertrada, Burgrado, Corrado, Electrado, Ercanrado, Ermenrado, Etelredo, Fastrada, Frangerada, Fulcrada, Gailrada, Gardrado, Gastrardo, Giltrada, Gunderada, Ildrada, Ilmerado, Laidrado, Landrado, Marcrado, Meinrado, Nandrado, Odalrado, Rodrado, Sigirado, Starcrado, Suinderado, Tancredi, Teodrado, Valarado, Valdrada, Viborada, Vilrado, Vulfrado Radingo, Rado Molto diffuso in ambo le posizioni e per ambo i generi, attestato dal V secolo[231]; a volte confuso con hrad[231]. Presente anche tra gli anglosassoni nella forma ræd.
rag, rac Racolfo, Raghilde, Ragibaldo, Ragiberto, Ragitruda Herirach, Safraco, Sibrah, Sidrac, Tiotrach, Vulforacus Raco, Ragio In parte da wrag, in parte una forma primitiva di ragan[232].
ragan, ragin, regin, rein, rain, ragn consiglio[233] Raganberga, Raganfrido, Ragengarda, Ragentramo, Raginbodo, Raginolfo, Raginsinda, Ragnegisilo, Ragnemodo, Ragnerico, Ragnoidis, Raimberto, Raimburga, Raimondo, Rainardo, Raingero, Rambaldo, Ramiro, Raniero, Regelinda, Reginbero, Reginelmo, Regingozo, Regingunda, Reginniu, Reginpato, Reginsuinda, Regintrude, Reginvardo, Reinilde, Rembrandt, Rinaldo (Reginaldo) Wolfregin (unico caso)[99] Regina, Regino, Reginzo
raid, reid, rait, reid organizzare, ordinare[234] Raidulfo, Raitwin, Reideberto, Reidker Herireit, Sigirait Raido
ram forte Ramerico Rami, Rammilinc, Ramo Spesso derivato da hraban o ragan, anche se in alcuni casi è una radice indipendente; confuso anche con rim[234].
rand orlo di scudo[235] Randolfo, Randrud, Randuico, Rantbert, Rantgar, Rantgardis, Rantguda, Rantgunda, Rantilde, Rantalach Baldrando, Bertrando, Dauferanda, Herirand, Sigranda, Valerando, Vulfrando Rando
ric, rik, ríkr, rig, hric potente, potere, dominio, ricco Regesvindo, Ricbaldo, Ricbodo, Ricburga, Riccado, Riccardo, Riccaredo, Ricfredo, Ricgarda, Richelmo, Richilde, Richmodis, Richolach, Richloz, Riclinda, Ricmanno, Ricmaro, Ricmondo, Ricoldo, Ricpero, Ricramno, Ricsinda, Ricuino, Riculfo, Rigaberga, Rigoberto, Rihhaid, Riziero Abbarico, Adalrico, Adarico, Aderico, Aelrico, Agerico, Agnerico, Ailrico, Alarico, Alberico, Alderico, Amalrico, Arderico, Asterico, Baturico, Balderico, Benerico, Bonarico, Brunrico, Caletrico, Cararico, Castrico, Childerico, Cyneric, Eborico, Edric, Elmerico, Emrico, Enrico, Erarico, Eric, Ermarico, Eurico, Eutarico, Federico, Floderico, Framerico, Frumerico, Gauarico, Gelderico, Genserico, Godric, Gunderico, Irminrico, Isanrico, Landrico, Leoderico, Leoterico, Madalrico, Magnerico, Maiorico, Manrico, Mederico, Moderico, Munderico, Odalrico, Odorico, Poterico, Ragnerico, Rodrigo (Roderico), Romarico, Sabarico, Sigarico, Sinderico, Teodorico, Ulderico, Ulrico, Unnerico, Valerico, Vulfrico Richeza, Richilo, Rico Ampiamente diffuso in tutte le tribù germaniche (eccetto i Franchi occidentali, dove è più raro) e ben attestato in ambo le posizioni[236]; forse imparentato col celtico rix ("re", come in Vercingetorix). In seconda posizione è quasi solo al maschile (solo due nomi femminili su 210)[236].
ros Incerto Rosalinda, Rosmunda, Rosperga, Rosperto Baudorosena, Modorosena, Teudorosena Rosa, Rosanna (coincidente con il nome composto italiano Rosanna) Potrebbe essere riconducibile a hors (vedi), oppure significare "rossore" o "rosso"[237].
run, rún mistero, segreto Runfrido, Runtrude, Runualdo Alaruna, Aldruna, Balderuna, Bauderuna, Childeruna, Dommoruna, Fridruna, Goldruna, Gudrun, Heidrun, Liutruna, Sigrun, Teoderuna, Wolfruna Attestato fra i Franchi[237], e piuttosto diffuso anche in Scandinavia. Al secondo posto è prevalentemente femminile[237].
sahs, sax, sex Etnico riferito ai Sassoni[238] Sahsarich, Sahsbert, Sasprando, Saxobodo, Saxwalo, Sexburga, Sexulfo Sahsinna, Saskia, Saxo L'etnonimo dei Sassoni deriva a sua volta dal germanico sahs, "coltello"[239].
said, seid, seito laccio, cappio, corda, trappola Seiard, Seibert, Seifrid, Seiher, Seimundo, Seyrannus, Seywald Saidra, Seito Confuso con sig[240]
sand, sad, sod, sadal, sadar vero[241] Sadalfrid, Sadrabold, Sadreberga, Sadregisil, Sadrigardis, Sandarat, Sandebert, Sandheri, Sandolt, Sodwerc Adalsad, Baldasad, Godalsado, Hersand, Noltsandra, Waltsad Sando, Sanzo
scalc, scalh servo Scalcomanno Adalscalco, Engilscalco, Godescalco, Hiltiscalh, Mahalscalch, Marscalco, Odalscalco, Walscalch Scalco Attestato dal VII secolo, comune fra Bavari e Alemanni, raro fra Sassoni e Franchi occidentali[242].
sig, sigr, sigil, sigis, sigur vittoria Segestes, Segimero, Sicaro, Sichelgayta, Sigarico, Sigberga, Sigberto, Sigelmo, Sigfrido, Sigiardo, Sigibaldo, Sigibaudo, Sigibodo, Sigibrando, Sigiburga, Sigideo, Sigifolc, Sigilda, Sigileih, Siginando, Siginulfo, Sigipato, Sigirado, Sigiranno, Sigismondo, Sigitrude, Sigivaldo, Sigivino, Sigivulto, Signy, Sigrid, Sigrun, Sigurd
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(Comosicus e Haursig sono possibili eccezioni)[243]
Ségolène, Sigo, Sigilo, Sigur Molto presente anche nell'onomastica scandinava. Occasionalmente confuso con sew e said[243].
sind, sint, sinds, sinþs, sid accompagnato, guardato, servito oppure sentiero, via[244] Sidelinda, Sindacar, Sindberto, Sindebaldo, Sindeberga, Sindefredo, Sinderado, Sinderico, Sindramo, Sindualdo, Sindulfo, Sintilde Acsindo, Adosinda, Amalsinda, Belisenda, Bonesindo, Clodesinda, Crodesinda, Eilsinda, Erchensinda, Eresinda, Ermesinda, Framesindo, Frawisinda, Gumesindo, Gundesinda, Lantsinda, Liutsinda, Mainsinda, Odalsinda, Raginsinda, Ricsinda, Rosendo, Tructesindo, Ugisinda, Warsinda Sindo In seconda posizione perlopiù femminile, anche se non mancano i maschili; frequentissima la confusione con swind[245].
sol Sole[246] Solberta, Solburg, Solimarius Solimia, Solio, Solisma
son, suon, soun giudizio Sonichilde, Sonifredo, Sonilindis, Sonperht, Sonpurc, Sonulfo, Suongarta Engilson, Irmanson, Purcsona Sona Spesso difficile da distinguere da swan[246].
starc duro, fermo[247] Starcando, Starcardo, Starcberto, Starcfrido, Starchar, Starcharich, Starchelm, Starchilde, Starcmot, Starcrado, Starculfo Starco
stil fermo, silenzioso, tranquillo[248] Stilburg, Stillimot Stilico, Stilla
sund, sundar sud[249] Sumthahar, Sumthulf, Sundarger, Sundaroldo, Sundraberto, Sunthard, Sunthildis Sundo, Sunzo
swan, svan, suan, soan cigno Suanabald, Suanaburga, Svanaloug, Swanagarda, Swanager, Swanhild, Swanupraht Soana, Suanila, Sueno Spesso difficile da distinguere da son; confuso anche con suni e sunn[250].
swind, swinþ, swinth, svind, suind violento, rude[251], forza[252] Suinderado, Suinperto, Suinterio, Suintila, Suitardo, Suitbaldo, Svidigero, Swidburga, Swidmot, Swinþila Adalsvinda, Altsuinda, Amalasunta, Bersvinda, Bertsvinda, Biliswinda, Burcsuinda, Clodesvinda, Ellensvinda, Elmsuinda, Erminsuinda, Fransvinda, Fredesvinda, Gersvinda, Goisuinda, Gundesvinda, Landsuinda, Matasunta, Muotsuinda, Nortsuinda, Otsvinda, Raginsuinda, Ratsuinda, Regesvindo, Ricsvinda, Roswitha, Teutsuinda, Udolsuinda Suintilo Forse riconducibile anche a suid ("strage", "distruzione")[251]; spesso confuso con sind[245] e con sund[251]. Più diffuso in seconda posizione, dove è quasi solo femminile (solo due maschili contati da Förstemann)[251].
thanc, tank, danch pensare, pensiero[253] Dangwelp, Tancberto, Tanchilde, Tancoardo, Tancredi, Tanculfo, Tangburga, Tammaro, Thancbald, Thancheri Filudanch, Godedanc, Luitdanc, Muatdanc, Ricchitanc, Wolfdanc Tancila, Thanco
thiu, diu, theu, deu servo Diemota, Thiolind, Thiuburg, Thiulf Adaldeo, Angildeo, Alateo, Gotadeo, Grimdeo, Hugideo, Ilditio, Lupedeo, Odoteo, Peradeo, Raganteo, Sigideo, Valateo Scarsamente attestato in prima posizione, probabilmente anche per la confusione con thiuda; in seconda è attestato dal IV secolo, egualmente maschile e femminile, tuttavia era frequente la confusione con il greco θεός (theòs, "dio")[254].
thiuda, thiud, theud, teut, teot, deot, diet, þeud gente, popolo Deodoino, Dietelmo, Dieter, Teobaldo, Teodado, Teodago, Teodaldo, Teodefrido, Teodegonda, Teodemano, Teodemaro, Teodemondo, Teodesinda, Teodilde, Teodoardo, Teodolfo, Teodolinda, Teodorico, Teogero, Teogiso, Teotardo, Teotbodo, Teotperto, Teudegrimo, Teudigiselo, Teudobaudo, Teudonivia, Teudrado, Teutberga, Teutgarda, Teutgaudo, Teutlanno, Teutranno, Teutsuinda, Teutrude, Tietburga Irmindeot, Uerdeot (unici casi)[255] Teoda, Teodico, Teodila, Teodingo, Teudo, Tiezelino
thrafst consolare, consolazione[256] Thrasteberga Trasftila
thunar, þonar, þunir, þór, donar, dunr tuono Donarad, Donarperht, Thunerulf, Torbjörn, Tore, Torgeir, Torgny, Torkel, Torleif, Tormod, Torsten, Torvald, Truls, Tyra, Þórarin, Þórhall, Þórfinnr, Þórvarðr Albthonar, Halldor Thor Di scarsa diffusione nei nomi germanici meridionali[257], molto usato invece in quelli norreni. Attestato dal secolo VIII o IX, assai diffuso in Scandinavia tra il X e XI secolo; spesso teoforico, riferito al dio Thor. Ha un simbolo runico: thurisaz[258].
thurs, thuris gigante Thusnelda, Torisario, Turisinda, Turismondo Confuso con thras[259]
ul gufo Ulberga, Ulberta, Ulgisalo, Uliari, Uligango, Uliteo, Ulmaro Ulia, Ulinc Occasionalmente confuso con vilja e con ual[260].
urs Ursitrude, Ursmaro, Ursoaldo, Ursperto, Ursulfo Orso, Ursicino, Ursino In alcuni casi può costituire un prestito dal latino ursus ("orso"), per tradurre il corrispondente elemento bera; tuttavia la sua diffusione fa pensare anche a un'origine propriamente germanica, ad esempio come derivato dell'elemento hors[261].
vacar, wacar vigile, attento[262] Wacarolf Elisacaro, Odoacre Wachar Può anche risultare da un allungamento di vac; spesso vengono erroneamente ricondotti qui nomi che terminano con hari[263]
valah, val, wal, gual viaggiatore, straniero[264][265] Gualeranno, Gualfredo, Valamiro, Valchero, Valchigiso, Valdruda, Valerico, Valiperto, Valmundo, Walaruna Altwalh, Bernoalo, Chramwalaho, Egiswalah, Fridowalh, Nordolh, Reginwalch, Ricwal, Teodwal Guala Possibile la confusione con vald[264]; in seconda posizione, dove appare come -walah, -walh, -olh, -alh e -volh (confuso in parte con fulc), è prevalentemente maschile[264].
vald, wald, weald, valt, walt, waltan, gualt, oald, old regnare, dominare Gualberto, Gualsinda, Gualtiero, Valdegaro, Valdemaro, Valderico, Valdifredo, Valdrada, Valdrano, Valdrude, Valdulfo, Valpurga, Valtilde, Valtrude, Waltbrinna Agioaldo, Aimoaldo, Aldualdo, Ansaldo (Osvaldo), Andualdo, Arnaldo, Aroldo, Austrovaldo, Baldoaldo, Bertoldo, Bonaldo, Burgoaldo, Cadoldo, Castaldo, Clodoaldo, Eginaldo, Elmoldo, Ermoaldo, Etelvoldo, Evaldo, Faroaldo, Folcaldo, Frumoldo, Gaidoaldo, Gesualdo, Giraldo, Gisloaldo, Godoaldo, Grimaldo, Gundovaldo, Irminoldo, Landoaldo, Leoaldo, Lindoaldo, Lupoaldo, Magnoaldo, Marcovaldo, Modoaldo, Monaldo, Mondoaldo, Nordoldo, Picoaldo, Radoaldo, Ramuoldo, Ricoldo, Rinaldo (Reginaldo), Rodoaldo, Romualdo, Sigivaldo, Sindualdo, Teodaldo, Unvaldo, Ursoaldo, Vigoldo, Vitoldo, Vivaldo, Vulfoaldo, Winevold Valdo, Valdoleno, Valtingo Uno degli elementi più antichi, attestato, con Cariovalda (Aroldo) e Catualda sin dal I secolo[266]; molto ben attestato, specie in seconda posizione, dove è quasi esclusivamente maschile[266]. Non è correlato all'antico tedesco wald ("foresta", "selva"), ma può comunque essere confuso con svariate altre radici, quali ald, bald, gald, halid, huld e valah[266].
vand Etnico riferito ai Vandali o ai Venedi Vandeberto, Vandemaro, Vandrico, Vendulfo, Wandedrudis, Wandefrid, Wandegildis, Wanther, Wanthildis Kaerwant (unico caso)[267] Wanda, Wanzo
vandal Guendalina, Vandalarico, Vandalario, Vandalberga, Vandalberto, Vandalmaro, Vandelmoda, Vendelgarda, Wandalbold, Wandaburgis, Wandalgar, Wandavalveus, Wentelswint Aurendil, Gerwentila, Kerwantil Vandala, Vandalo, Wendelin Molto probabilmente un'estensione di vand[267].
vandar, vandr Vandreberto, Vandregisilo, Wandregerdis, Wandrehar, Wandrehard, Wandremar, Wandrevold, Wandrulf Wandrisma Probabilmente un'estensione di vand[267].
var, war, ver Varburga, Varulfo, Vermondo, Veroldo, Waralind, Waraman, Warbald, Warehildis, Warfrid, Wariland, Warsinda, Weriheri Allovera, Alvaro, Amalvara, Badoaro, Bertovara, Freiovero, Fulcoara, Geirvar, Grimoara, Hervar, Hildiwara, Landoaro, Leudovera, Radoaro, Rigovera, Rodoaro, Sisivera, Teudoara Guario Probabilmente un miscuglio di diverse radici, fra cui wari ("difendere"), wār ("vero"), warōn ("proteggere", "serbare"), war ("abitazione"), wer ("uomo", "maschio") e var ("prudenza", "cautela"); attestato soprattutto in seconda posizione (con 85 nomi, di cui 35 femminili)[268][269].
vard, ward, oard, weard, varðr custode, protettore, guardiano Wartman, Wartrun Aldoardo, Ælfweard, Astuardo, Bernwardo, Brunward, Burgoardo, Cyneweard, Edoardo, Geboardo, Gisoardo, Godoardo, Grimoardo, Håvard, Halvard, Ildivardo, Isuardo, Landoardo, Marquardo, Raduardo, Reginvardo, Roduardo, Sarovardo, Sigloardo, Sigurd, Taloardo, Teodoardo, Usvardo Vardo Attestato dal VI secolo, diffuso quasi solo in seconda posizione, dove è sempre maschile[270]; facile la confusione con hard, vird e rad (quest'ultimo per metatesi)[270]. Diffuso anche fra gli anglosassoni nella forma weard e fra i norreni come varðr.
varin, warin, werin, weren, guarin Guarniero, Varentrude, Varimberto, Varinardo, Veranilda, Verenfrido, Verengaoto, Vernulfo, Werimboldo, Warmemberga, Werinburga, Werinolt, Werinsuith Guarino, Warna Forse un'estensione di var, o da wehr ("difesa", una delle radici a cui var può essere rincodotto)[271]; confondibile con berin (una variante di bera)[271].
vela, wela bene Velafrido, Veltrude, Welagrim, Welarat, Welegis, Welheid, Weliman Erchanwela Imparentato con vola[272]
verc, werc opera, lavoro Vergoidis, Werchari Eilwerc, Friduwerc, Folcwerc, Helmwerc, Hildiwerc, Hrodwerc, Meinwerc, Rainwerc, Thiadwerc Attestato dal VI secolo[273].
vid, wid, guid, vit, vidis, widis ampio, spazioso oppure legno, bosco Guidobaldo, Guitberga, Vidbodo, Viderado, Vidgero, Vidiomaro, Viduchindo, Vidulfo, Vitberto, Vitfredo, Vitigiso, Vitigovo, Vitilde, Vitirico, Vitoldo, Widogasto Adalvida, Alavito, Alduida, Amalguida, Bernoidis, Eloisa, Fredvidis, Gervida, Gisoidis, Haimoidis, Hilduidisi, Hrodoidis, Landoid, Ragnoidis, Rannoidis, Situwit, Vergoidis Guido, Vizelino Possibile confusione con vad; in seconda posizione spesso femminile (con la terminazione in -idis)[274].
vic, wig, vicm, veus, veo battaglia Vicardo, Vichelmo, Vicramno, Vigbaldo, Vigberto, Vicbodo, Vigburga, Vigilinda, Vigirico, Vigmano, Vigmaro, Vigofredo, Vigoldo, Wicdarp, Wicswint, Wigbrando, Wigburg, Wigheri, Wignand Adalvico, Alavico, Arduvico, Drottoveo, Eadwig, Edvige, Elvige, Eowig, Ervico, Flodoveo, Francoveo, Gundivico, Hartwig, Ludovico (Clodoveo, Luigi), Madalveo, Merovico, Radvico, Reginviga, Sigiwih, Wandalveus Viggo, Wiebe Attestato dal V secolo; possibile la confusione con vid e vih[275].
vilja, vil, wil, will volontà, desiderio Guglielmo, Viliberto, Vilbirga, Vilfredo, Vilgarda, Viligisclo, Villerico, Villibado, Villibaldo, Villicaro, Villiedo, Villigiso, Vilmaro, Vilmundo, Vilpurga, Vilrado, Viltrude, Vilulfo, Willahilt, Willibodo, Williger, Willihard, Williquema, Williswind Deowilh, Hrethwilj, Pazwil, Tharuila Willo Occasionalmente confuso con vela e viola; usato quasi solo in prima posizione (solo quattro nomi attestati in seconda, di cui solo Hrethwilj è certamente riconducibile a questo elemento)[276].
vin, win, uin, oin amico, compagno Vinberto, Vinegiso, Vinfredo, Vinibaldo, Viniberga, Vinigardo, Vinilde, Vinilinda, Vinimaro, Vinofeifa, Vinrico, Wineburg, Winevold, Winiger Adalvino, Alboino, Alcuino, Alduino, Amalvino, Ansovino, Arduino, Aruino, Audoino, Baldovino, Bertuino, Branduino, Celsuino, Deodoino, Ecuino, Edvino, Eoforwine, Erliwin, Erpwin, Ervino, Fastwin, Frodwin, Frowin, Gebavino, Gildewin, Godwin, Hantwin, Horscwin, Laiboino, Landuino, Liduina, Madalvino, Modoino, Nanduino, Nortuino, Odalvino, Orsuino, Pascoin, Raduino, Ricuino, Rinquino, Roduino, Sigivino, Vulfuino Wino Più diffuso in seconda posizione, dove è prevalentemente maschile (196 nomi, di cui solo 13 femminili, attestati da Förstemann)[277].
vird, verd, wirt, wert degno, nobile Virdruth, Werdarih, Werdhilt, Werdman, Werdold, Werther Geilwird, Herivirt Werdo Confuso con vard[278].
vis, wis insegnare, istruire, guidare, governare Guiscardo, Visagunda, Visefredo, Visigarda, Visirico, Visogasto, Visulfo, Visumaro, Wisand, Wisbraht, Wislaus, Wisman, Wisod Adalvis, Ansois, Balduiz, Bernois, Bledois, Burgviza, Ermenwis, Friduviz, Fulcois, Ganduis, Gervisa, Gotuviz, Gundewiz, Haldowis, Hilduis, Leois, Liobwiz, Madalvis, Odalwis, Ragnois, Sigiwiz, Teudois, Wandalwis Wiso Da wisan; ricondotto anche a wiso ("capo", "signore") e wis ("sapiente", "saggio"); spesso confuso con gis[279]; molto diffuso in seconda posizione (con 54 nomi, di cui 12 femminili), dove però può essere anche riconducibile a wiz ("abile", "esperto") o a wiz ("bianco")[279].
volc, wolc Incerto Volcoldo, Wolchrad, Wolcilt, Wolcwin, Wolkelohc Probabilmente deriva da diverse radici, fra le quali si potrebbero ipotizzare valah (tramite una sincope), folc (tramite errori di scrittura) e wolchan ("nube", tramite una semplificazione)[280].
vuld, vulth Vuldebert, Vuldegimmus, Vulderad, Vuldulfo, Vultegis Cuniuld, Sigisvulthus Uldila Forma semplificata di vuldar[281].
vuldar, vuldr, vultr, ultr gloria[281] Ultrogota (Vultrogota), Vuldarhilt, Vuldarniu, Vulderico, Vuldromod
vulf, wulf, ulf, volf, wolf, olf lupo Volfado, Volfango, Volfardo, Volframo, Vulfoaldo, Vulfoleudo, Vulfrado, Vulfrico, Vulfuino, Wolfburga, Wolfgan, Wolfgard, Wolfgelt, Wolfleit, Wolfruna, Wulfdag Actulfo, Adolfo, Agilulfo, Aginulfo, Aidulfo, Aimulfo, Aldulfo, Alidulfo, Ardulfo, Arnolfo, Astolfo, Ataulfo, Austrulfo, Babulfo, Badulfo, Bartolfo, Baugulfo, Bernolfo, Bertolfo, Brandulfo, Burgolfo, Ceolwulf, Clodulfo, Dagaulfo, Edulf, Erchenolfo, Erlulfo, Ermenulfo, Ernulfo, Etelvulfo, Eudulfo, Faraulfo, Fardulfo, Fastulfo, Friculfo, Gaidulfo, Gandolfo, Gardulfo, Gaudulfo, Geldulfo, Gerulfo, Gisulfo, Gomolfo, Grasulfo, Grausolfo, Grimulfo, Grisulfo, Ildolfo, Idulfo, Ingolf, Laibulfo, Laidulfo, Landolfo, Leolfo, Lindolfo, Liudolfo, Mactolfo, Madalulfo, Maginulfo, Marcolfo, Marulfo, Nandulfo, Pandolfo, Raginolfo, Randolfo, Raul, Riculfo, Ringolfo, Roccolfo, Rodolfo, Romulfo, Siconolfo, Siginulfo, Sindulfo, Teodolfo, Trudulfo, Undulfo, Unulfo, Ursulfo, Valdulfo, Varulfo, Vendulfo, Vernulfo, Vidulfo, Vilulfo, Zeizolfo Ulfo Attestato dal IV secolo, comunissimo in entrambe le posizioni[282]; nella seconda (dove su 381 nomi, solo quattro sono femminili) gode di un uso spropositato, dovuto secondo Förstemann dapprima al fatto che il lupo era un animale sacro a Wōdanaz, e poi al suo trasformarsi in un semplice comunissimo suffisso maschile privo di significato[282]. Possibile la confusione con vola, hwelp e, raramente, con vald e vop[282].
vurm, wurm verme[283], drago, serpente Vurmger, Vurmhari, Vurmhart Perhturm Wurm Probabilmente riferito al lindworm; comparabile con lind[283].
zeiz, geiz, ceiz sereno, lieto, tenero[284] Geisberto, Zeizbirg, Zeizfrid, Zeizhild, Zeizlind, Zeizman, Zeizmunt, Zeizpurc, Zeizolfo Adalzeiz, Alazeiz, Unceiz, Wofceiz Zeizo
þryþ, þryð, ðryð, thryth, drut forza Drutmund Cwenthryth, Cynethryth, Elfrida, Ermentrude, Eteldreda, Geltrude, Iltrude, Mildred, Modthryth, Osthryth, Sæthryth, Valtrude Al secondo posto è solo femminile; possibile confusione con druht, drud, frið e fríðr, nonché con ræð (se combinato con un primo elemento che termina per "d").
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Bibliografia

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Voci correlate

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