Oscon
Oscon è un modello di contratto standard, libero e modulare per la vendita di servizi e prodotti. Pubblicato in licenza Creative Commons, è uno dei contratti di questa tipologia più diffusi in Italia.[1][2][3][4]
Oscon sito web | |
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URL | oscon.it |
Tipo di sito | no profit |
Lingua | Italiano |
Registrazione | facoltativa |
Commerciale | no |
Proprietario | Oscon |
Creato da | Luca Spinelli |
Stato attuale | attivo |
Slogan | Oscon, il modello di contratto |
Contenuti
modificaIl progetto Oscon distribuisce gratuitamente un pacchetto di documenti modulari e personalizzabili:[4]
- Il contratto Oscon, documento che costituisce il fulcro del progetto, utilizzato per stabilire gli aspetti legali di un rapporto.
- La nota di lavoro, utilizzato per descrivere più specificamente i dettagli di un accordo.
- La ricevuta per prestazioni occasionali, utile per chi effettua una prestazione lavorativa non continuativa.
- La carta intestata, per creare documenti intestati e brochure.
Storia
modificaNato nell'ottobre 2004, nelle prime versioni era dedicato specificamente alla vendita di software, siti web e servizi correlati.[5] Per garantire una maggiore compatibilità, a partire dalla versione 2.5 (dicembre 2007)[6] viene introdotto il formato Rtf per i documenti principali, mantenendo il formato Xls per la ricevuta e Zip per il pacchetto (fino alla 2.5 i documenti erano in formato .doc).La versione 3.0 (2010) vede il rinnovamento di logo e grafica e la riscrittura e aggiornamento di buona parte del contratto.
Dalla versione 3.5 (2011) viene aggiunto un sistema di compilazione modulare, rendendo il contratto adatto alla vendita di qualsiasi prodotto e servizio, e ampliata la compatibilità di ciascun documento anche con OpenOffice e LibreOffice.[7] Negli anni successivi vengono attuate integrazioni normative periodici, fra le quali l'aggiornamento in base al Regolamento europeo sulla privacy. Il contratto è anche comunemente utilizzato in framework automatizzati.[8]
Il progetto ospita dalla creazione anche un forum di assistenza gratuito gestito da Luca Spinelli, da Gianluca Molina e dall'avvocato Stefano Duchemino.
Etimologia
modificaIl nome Oscon, acronimo di "Open Source CONtract", si ispira alla filosofia del mondo open source, ed è stato scelto per il suo significato evocativo.[9] Precisamente, il contratto e i vari documenti sono pubblicati con la licenza libera Creative Commons 4.0, e prevedono libertà di utilizzo e di modifica, con la necessità di citare la fonte per mezzo del logo del progetto.
Note
modifica- ^ OSCON, il contratto Open Source, in HTML.it Magazine, 25 gennaio 2008.
- ^ Davide Falanga, Oscon, il contratto open source, in OneOpenSource (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2013).
- ^ Duecentomila copie per due milioni di occhi, indagine network di portali, su Oscon News, 19 marzo 2013.
- ^ a b Mario Panichi, Contratto per realizzazione sito, su WebLab24, 17 gennaio 2018.
- ^ Pierluigi Emmulo, Contratto per realizzazione siti Web e programmi, in WebmasterPoint, 26 gennaio 2008.
- ^ Pubblicata la versione 2.5 di Oscon., su Oscon News, 11 dicembre 2007.
- ^ Oscon si rinnova, su Oscon News, 2 gennaio 2011.
- ^ T. Palmisano, V. N. Convertini, L. Sarcinella, L. Gabriele e M. Bonifazi, Notarization and Anti-Plagiarism: A New Blockchain Approach, in Applied Science, n. 243, dicembre 2022.
- ^ Oscon.it, le FAQ, su Oscon News. URL consultato l'11 febbraio 2023.
Bibliografia
modifica- Fulvio Romanin, L'IVA funesta, UTET, 2018, ISBN 9788851157548.
- Maria Eleonora Pisu, Professione Ghostwriter, Bruno Editore, 2014, ISBN 9788861746732.
- Nando Pappalardo e Sara Pesenti, Professione web designer freelance, Your Inspiration, 2013, ISBN 889879200X.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Il sito ufficiale, su oscon.it.
- Il forum di discussione, su oscon.it.