Otto notti di follie
Otto notti di follie (Eight Crazy Nights) è un film d'animazione per adulti del 2002.
Trama
modificaLa storia si svolge durante dicembre in una piccola cittadina americana chiamata Dukesberry. Davey Stone, un forte bevitore e piantagrane di 33 anni con una lunga storia di reati minori, annuncia che non mangerà latkes né prenderà parte ad altre tradizioni natalizie ma, come sempre, berrà alcolici in grandi quantità. Dopo aver lasciato un ristorante cinese senza pagare e aver distrutto le sculture di ghiaccio di una menorah e Babbo Natale, Davey viene arrestato.
Al suo processo, Davey sta per essere condannato a dieci anni di carcere, quando Whitey Duval interviene. Whitey è l'ex allenatore di basket di Davey. È un vecchio piuttosto strano e basso, che soffre di frequenti convulsioni, vive in parte in un mondo di fantasia e da trent'anni desidera ardentemente vincere il Dukesberry All-Star Patch, assegnato ogni cinque anni per i contributi alla società locale. Whitey crede di poter convincere Davey a cambiare il suo comportamento. Davey viene rilasciato sotto la custodia di Whitey e gli viene ordinato di lavorare come arbitro tirocinante nella lega di basket per bambini di Whitey. Gli viene detto che sarà mandato in prigione per dieci anni se beve o commette un crimine durante il periodo del suo servizio alla comunità.
Davey accompagna Whitey durante il suo lavoro da arbitro e mentre fa lavoretti in giro per la città. Nonostante Whitey stia cercando di aiutarlo, Davey coglie ogni opportunità per umiliare e aggredire Whitey e causare disagi generali. Whitey porta Davey nel suo posto preferito, il centro commerciale, un edificio con cui parla spesso. Al centro commerciale, Davey si riunisce con la sua fidanzata d'infanzia, Jennifer Friedman, che ora lavora lì, e suo figlio Benjamin. Whitey ricorda a Davey che ha perso la sua opportunità con Jennifer vent'anni prima, ma Davey crede di avere la possibilità di stare di nuovo con lei.
Il trailer in cui vive Davey viene incendiato. Ha solo il tempo di salvare il suo bene più prezioso, una carta di Hanukkah non aperta che i suoi defunti genitori gli hanno inviato vent'anni prima, prima che l'incendio distrugga completamente la roulotte. Non avendo nessun altro posto dove andare, Davey va a vivere con Whitey Duval e la sua gemella calva Eleanor. Davey scopre che ci sono molte regole che deve seguire a casa dei Duval. Sebbene all'inizio trovi le regole fastidiose, Davey le segue e inizia a dare una svolta alla sua vita.
Whitey racconta a Eleanor la storia di come, vent'anni prima, Davey e la sua squadra di altri bambini ebrei hanno vinto una partita di basket durante Hanukkah, ma in seguito Davey è stato informato dalla polizia che entrambi i suoi genitori erano morti in un incidente d'auto. Eleanor si rende conto che l'evento ha causato la discesa di Davey nell'alcolismo e nella sua vita travagliata e si sente dispiaciuta per lui. Tuttavia, Davey non vuole la sua simpatia e si arrabbia con Whitey per aver raccontato la storia. Insulta sia Whitey che Eleanor. Whitey dice a Davey che ha perso il diritto di vivere nella sua casa.
Davey se ne va e si ubriaca. Di notte, irrompe nel centro commerciale, con l'intenzione di parlare con Jennifer, anche se lei non è lì. I loghi dei vari negozi del centro commerciale prendono vita e dicono a Davey che i suoi problemi sono dovuti al fatto che non si è mai adeguatamente addolorato per i suoi genitori. Davey è finalmente costretto a leggere la carta di Hanukkah dei suoi genitori che aveva lasciato chiusa per vent'anni. Davey legge un messaggio di sua madre e suo padre che lo chiama un "figlio meraviglioso". Alla fine crolla e piange.
La polizia arriva al centro commerciale ma Davey sfugge all'arresto e si imbarca su un autobus per New York. Quando una virata fa scoppiare tutte e otto le gomme dell'autobus, a Davey viene in mente la storia di Hanukkah, in cui olio per lampade sufficiente per un giorno è durato otto giorni. Decide di rischiare l'arresto, tornare a Dukesberry e tentare una riconciliazione con Whitey.
Quella notte si tiene l'annuale banchetto All-Star della città. Whitey ancora una volta non riesce a vincere l'All-Star Patch. Se ne va infelice, per parlare con il centro commerciale. Davey arriva al banchetto. Annuncia che non è preoccupato per l'arresto, ma dice alla gente della città che hanno maltrattato Whitey per anni e che si merita di meglio. La gente della città segue Whitey al centro commerciale, gli viene presentata la toppa All-Star di quell'anno e anche tutte le toppe degli anni precedenti. Sebbene abbia un altro attacco, Whitey annuncia di essere estremamente felice e viene suggerito che inizierà una relazione tra Davey e Jennifer.
Critica
modificaIl film ha ricevuto durante l'edizione dei Razzie Awards 2002 due candidature: una per il peggior attore protagonista (Adam Sandler) e una per il più flatulento film per adolescenti.
Riconoscimenti
modifica- Kids' Choice Awards 2003: voce preferita in un film d'animazione (Adam Sandler)
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su sonypictures.com. URL consultato il 4 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
- Sito ufficiale, su sonypictures.com.
- (EN) Otto notti di follie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Otto notti di follie, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Otto notti di follie, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Otto notti di follie, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Adam Sandler's Eight Crazy Nights, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Otto notti di follie, su FilmAffinity.
- (EN) Otto notti di follie, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Otto notti di follie, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Otto notti di follie, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
