Ozma Wars
Ozma Wars (オズマウオーズ?, Ozuma Uōzu) è un videogioco arcade del 1979, il primo sviluppato e pubblicato da SNK. È conosciuto come il secondo sparatutto verticale, dopo Space Invaders di Taito (che funzionava sullo stesso hardware), ma è ulteriormente noto come il primo titolo con disparati "livelli".[3] Il gioco è anche famoso per essere il primo a disporre di una riserva di energia, simile a una barra della vita, una meccanica che è divenuta ora comune nella maggioranza dei moderni giochi di azione.[4]
Ozma Wars videogioco | |
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Schermata di gioco | |
Titolo originale | オズマウオーズ? |
Piattaforma | Arcade |
Data di pubblicazione | dicembre 1979[1] 1979 |
Genere | Sparatutto a schermata fissa |
Tema | Fantascienza |
Origine | Giappone |
Sviluppo | SNK |
Pubblicazione | SNK |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, due giocatori alternati |
Specifiche arcade | |
CPU | Intel 8080 a 2 MHz[2] |
Schermo | Raster verticale |
Risoluzione | 224x260 pixel |
Periferica di input | Joystick 2 direzioni, 1 pulsante |
È stato emulato per la prima volta sul servizio PlayStation Network come parte dell'antologia PlayStation Minis,[5] e successivamente incluso all'interno di SNK 40th Anniversary Collection, raccolta uscita tra il 2018 e il 2019 su Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One e Steam.[6]
Modalità di gioco
modificaIn Ozma Wars, il giocatore pilota un'astronave da combattimento che può muoversi a sinistra e a destra lungo la parte inferiore dello schermo (si muove verticalmente) e sparare ai nemici. Questi ultimi cominciano ad avvicinarsi dall'alto, spesso apparendo in piccoli gruppi: prima diverse navicelle di un tipo, poi diverse di un altro, ecc.
I nemici, altri UFO, meteore e comete, sparano all'astronave del giocatore o cercano di scontrarsi con essa. Entrambe queste azioni riducono l'apposito indicatore numerico dell'energia, la quale, l'unico modo per ripristinarla è toccare un raggio emanato da una nave di rifornimento amica che appare prima dell'inizio di ogni livello. L'energia ricevuta è sufficiente per due colpi, dopo il terzo l'astronave esplode con l'indicatore sceso a zero e la sessione finisce.
Note
modifica- ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 18, ISBN 9784990251215.
- ^ (EN) SNK 8080 Based Hardware (SNK), su system16.com. URL consultato il 27 gennaio 2025.
- ^ (EN) Frank Provo, The History of SNK, su GameSpot, 11 giugno 2004. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ (EN) Ozma Wars, su Gaming History. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ Aggiornamento PlayStation Store e PlayStation Plus del 7 Settembre 2011, su PlayStation.Blog, 7 settembre 2019. URL consultato il 27 gennaio 2025.
- ^ SNK 40th Anniversary Collection: tutti i giochi in video, su IGN Italia, 28 ottobre 2018. URL consultato il 26 gennaio 2025.
Bibliografia
modifica- SNK Parte 1: L'ambizione di Kawasaki (JPG), in The Games Machine, n. 389, marzo 2022, p. 80.