PROBA-2 (Project for On Board Autonomy) è il secondo satellite della serie PROBA dell'Agenzia Spaziale Europea nel In‑orbit Technology Demonstration Programme (Programma dimostrativo di tecnologie in orbita), che si prefigge lo scopo di testare nuove tecnologie che permettano, ai futuri satelliti scientifici, di sfruttare i benefici dell'on-board autonomy, cioè la capacità di effettuare numerose operazioni in completa autonomia riducendo drasticamente le operazioni da terra.[2]

PROBA-2
Dati della missione
OperatoreUnione europea (bandiera) ESA
NSSDC ID2009-059B
SCN36037
Satellite diTerra
Esitomissione primaria in corso
VettoreRokot
Lancio2 novembre 2009, 20:50 UTC
Luogo lancioCosmodromo di Pleseck
Proprietà del veicolo spaziale
Massa130 kg
CostruttoreVerhaert
Strumentazione
  • Sun watcher using APS detectors and image processing (SWAP)
  • Large Yield Radiometer (LYRA)
  • Thermal plasma measurement unit (TPMU)
  • Dual segmented Langmuir probe (DSLP)
[1]
Parametri orbitali
Orbitaorbita terrestre
Periodo99.04 min
Inclinazione98,2314°
Eccentricità0.0014091
Sito ufficiale
PROBA
Missione precedenteMissione successiva
PROBA-1 PROBA-V

Obiettivi

modifica

Gli obiettivi di Proba-2 sono, similarmente a quelli di PROBA-1 [3]:

  • dimostrazione e valutazione in orbita di nuove tecnologie hardware e software per veicoli spaziali
  • dimostrazione e valutazione in orbita di autonomia operativa del satellite
  • test e dimostrazioni in orbita di strumenti per l'osservazione della Terra e dell'ambiente spaziale

In particolare sono presenti 17 nuove tecnologie da provare e 4 esperimenti scientifici.[4]

Il satellite è stato lanciato in orbita il 2 novembre 2009 dal Cosmodromo di Pleseck tramite un razzo Rokot, su cui era installato come carico secondario nel lancio che ha messo in orbita anche il satellite SMOS.

La strumentazione

modifica

Nonostante le sue ridotte dimensioni (60x60x80 cm e 94 kg di peso) Proba-2 incorpora tecnologie d'avanguardia che gli permettono in un'unica orbita di acquisire immagini in 5 angolazioni diverse, di un'area ben definita della superficie terrestre pari a 18,5 km, in ben 19 diverse bande spettrali.

  1. ^ (EN) PROBA-2 Payloads, su esa.int. URL consultato il 26 agosto 2011.
  2. ^ (EN) ESA - Proba Missions, su esa.int. URL consultato il 25 agosto 2011.
  3. ^ (EN) Proba-1 Overview, su esa.int. URL consultato il 26 agosto 2011.
  4. ^ (EN) PROBA-2 Fact and Figures, su esa.int. URL consultato il 26 agosto 2011.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica