Palazzo di Giustizia (Chiavari)

palazzo in piazza Mazzini a Chiavari

Il Palazzo di Giustizia di Chiavari è uno storico edificio della città di Chiavari nella città metropolitana di Genova.

Palazzo di Giustizia di Chiavari
Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneLiguria
LocalitàChiavari
Coordinate44°19′01.53″N 9°19′27.77″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1886
StileNeogotico toscano
Realizzazione
ArchitettoGiuseppe Partini

L'edificio venne eretto nel 1886 secondo il progetto dell'architetto Giuseppe Partini. Fu costruito sul luogo dell'antica "Cittadella" del Quattrocento, costruita dalla Repubblica di Genova come concentrazione del potere civile e militare, di cui rimane ancora visibile la torre merlata del 1537, oggi inglobata nel palazzo.[1]

L'edificio ha svolto la funzione di palazzo di giustizia fino al 2013, quando venne dismesso a seguito del completamento di un nuovo palazzo di giustizia, un modernissimo edificio in vetro e cemento su progetto dell'architetto Giuseppe Canessa situato accanto alla locale casa circondariale. La nuova riforma sulle sedi giudiziarie avviate dal governo centrale ha però causato un fermo a tale spostamento per la decisione di soppressione del tribunale chiavarese con il successivo accorpamento dell'attività giudiziaria presso il tribunale di Genova.

Descrizione

modifica

Il palazzo, di stile neogotico toscano, si affaccia sulla centrale piazza Mazzini. La divisione in tre piani dell'edificio è resa evidente, in facciata, dalla presenza di cornici marcapiano. La facciata, simmetrica, è intervallata da aperture a bifora, sette per piano, ed è sormontata da una merlatura ghibellina e da una torre dell'orologio.

Di fronte al palazzo è collocato un monumento bronzeo di Giuseppe Mazzini, realizzato dallo scultore Augusto Rivalta nel 1888.[2]

Galleria d'immagini

modifica
  1. ^ Fonte dalla Guida d'Italia-Liguria del Touring Club Italiano, Milano, Mondadori, 2007.
  2. ^ Chiavari: Ex Palazzo di Giustizia nel centro città, su Il Tigullio.com, 18 settembre 2020. URL consultato il 21 dicembre 2022.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica