Pape Satàn Aleppe
saggio scritto da Umberto Eco
Pape Satàn Aleppe. Cronache di una società liquida è un saggio di Umberto Eco, uscito postumo il 27 febbraio 2016, nonché prima pubblicazione in assoluto della casa editrice La nave di Teseo,[1] che lo stesso Eco ha contribuito a fondare.[2]
Pape Satàn Aleppe. Cronache di una società liquida | |
---|---|
Autore | Umberto Eco |
1ª ed. originale | 2016 |
Genere | saggistica |
Lingua originale | italiano |
Nel libro vengono ripresentati numerosi articoli usciti sulla rubrica bisettimanale La bustina di minerva sul periodico l'Espresso. L'uscita del libro, prevista per maggio 2016, è stata anticipata notevolmente per la improvvisa morte dell'autore.[1] Il titolo del libro riprende parzialmente un famoso verso, di significato incerto, della Divina Commedia.
Note
modifica- ^ a b Umberto Eco e l'ultimo viaggio con la Nave di Teseo. Il nuovo libro esce il 27 febbraio, su ilmessaggero.it. URL consultato il 21 agosto 2021.
- ^ Umberto Eco & C. :"Siamo pazzi, diciamo addio a Mondazzoli", su repubblica.it. URL consultato il 21 agosto 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Edizioni e traduzioni di Pape Satàn Aleppe, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Pape Satàn Aleppe, su Goodreads.