Peneothello sigillata
La balia neoguineana alibianche (Peneothello sigillata (De Vis, 1890)) è un uccello della famiglia dei Petroicidi originario della Nuova Guinea centrale e orientale[2].
Balia neoguineana alibianche | |
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Peneothello sigillata | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Petroicoidea |
Famiglia | Petroicidae |
Genere | Peneothello |
Specie | P. sigillata |
Nomenclatura binomiale | |
Peneothello sigillata (De Vis, 1890) |
Tassonomia
modificaDescritta dal naturalista inglese Charles Walter De Vis nel 1890, la balia neoguineana alibianche appartiene alla famiglia dei cosiddetti «pettirossi australasiatici», i Petroicidi o Eopsaltridi[3]. Gli studi sull'ibridazione del DNA condotti da Charles Sibley e Jon Ahlquist spinsero gli studiosi a classificare questo gruppo nel parvordine dei Corvida, che comprende molti Passeriformi tropicali e australiani, tra i quali i Pardalotidi, i Maluridi, i Melifagidi e i Corvidi[4]. Tuttavia, grazie a ricerche molecolari più recenti, è stato scoperto che i Petroicidi appartengono invece a uno dei rami più antichi dell'altro parvordine degli Oscini, i Passerida (o uccelli canori «avanzati»)[5].
Attualmente vengono riconosciute tre sottospecie di balia neoguineana alibianche[2]:
- P. s. saruwagedi (Mayr, 1931) (Nuova Guinea nord-orientale);
- P. s. quadrimaculata (van Oort, 1910) (Nuova Guinea centro-occidentale);
- P. s. sigillata (De Vis, 1890) (Nuova Guinea centro-orientale e sud-orientale).
Descrizione
modificaCon una lunghezza di 14–15 cm, la balia neoguineana alibianche adulta presenta un piumaggio nero, ma con le ali in gran parte bianche. I sessi sono identici. Becco e zampe sono neri, e gli occhi marrone scuro. Gli esemplari giovani sono ricoperti da un piumaggio variabile marrone striato[6].
Distribuzione e habitat
modificaLa balia neoguineana alibianche occupa gran parte della Nuova Guinea (sia in territorio indonesiano che papua), specialmente sui monti Bismarck, nella regione del monte Hagen e nella penisola di Huon[6]. Vive nelle foreste pluviali montane, tra i 2400 e i 3900 m di quota; a quote inferiori è rimpiazzata dalla balia neoguineana blu-antracite.
Biologia
modificaNelle foreste nelle quali abita si incontra in coppie o in piccoli gruppetti, composti da più esemplari, tra il sottobosco o sul terreno. È insettivora, ma si nutre anche di semi[6]. Il nido, piuttosto voluminoso e a forma di coppa, viene costruito alla biforcazione di un tronco[6].
Note
modifica- ^ (EN) BirdLife International 2009, Peneothello sigillata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Petroicidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 7 maggio 2014.
- ^ Walter E. Boles, The Robins and Flycatchers of Australia, Sydney, Angus & Robertson, 1988, p. 35, ISBN 0-207-15400-7.
- ^ C. G. Sibley e J. E. Ahlquist, Phylogeny and Classification of Birds: A Study in Molecular Evolution, New Haven, CT, Yale University Press, 1990, pp. 603, 610-27, ISBN 0-300-04085-7.
- ^ F. Keith Barker, Alice Cibois, Peter A. Schikler, Julie Feinstein e Joel Cracraft, Phylogeny and diversification of the largest avian radiation (PDF), in PNAS, vol. 101, n. 30, 2004, pp. 11040-45, DOI:10.1073/pnas.0401892101, PMC 503738, PMID 15263073. URL consultato il 14 agosto 2008.
- ^ a b c d Brian J. Coates, The Birds of Papua New Guinea. Volume II, Queensland, Dove Publications, 1990, pp. 197-98, ISBN 978-0-9590257-1-2, OCLC 153651608.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Peneothello sigillata
- Wikispecies contiene informazioni su Peneothello sigillata
Collegamenti esterni
modifica- Peneothello sigillata, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- (EN) ITIS Standard Report Page: Peneothello sigillata, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 7 giugno 2012.