Peppe Consolmagno
Peppe Consolmagno (Rimini, 1958) è un cantante, musicista e critico musicale italiano, conosciuto anche per la sua ricerca ed il suo lavoro nella liuteria e nella costruzione di strumenti musicali a percussione[1].
Peppe Consolmagno | |
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Peppe Consolmagno al Film Festival Visionaria nel 2000 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | World music Jazz |
Periodo di attività musicale | anni 1980 – in attività |
Strumento | Percussioni |
Etichetta | Cajú Records Red Record Splasc(H) Records. |
Gruppi | La Quarta Via Ishk Bashad |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaConsolmagno ha scoperto la sua vocazione musicale in maniera molto diversa da altri musicisti: dapprima, da bambino, costruendosi strumenti con oggetti di recupero e più tardi viaggiando per il mondo[2]. Non era interessato alla musica classica o rock, ma al timbro del suono che da adulto ha sviluppato in modo originale.
La sua musica si esprime attraverso strumenti che appartengono a culture extraeuropee, come quella del Brasile (principale fonte di ispirazione), dell'Africa e dell'Asia come il gong birmano, la conchiglia, le tazze da meditazione, i vasi africani, i flauti a una nota pigmei, i tamburi ad acqua, il berimbau e il caxixi, uniti alla voce e ad uno stretto rapporto intimistico con essi[3]. Consolmagno in questo modo crea una dimensione dove prevale il suono naturale assieme al silenzio e al ritmo.
Al suo attivo figurano numerosi concerti presso importanti eventi internazionali come Umbria Jazz, Montréal International Jazz Festival in Canada, Jazz o Brasil a Parigi, Kunstamt Stegliz a Berlino, Drum 2000, festival delle percussioni a Bologna, Festival di Musica da Camera a Tolentino, Festival Visionaria di Siena, Percussion World and Sound PWS7 ad Asti, RAI RadioTre Suite, Jaco Pastorius Music Festival a Coriano, V° World Music Festival a Roma, Musica dei Popoli a Firenze, Festival Sete Sóis Luas a Castro Verde in Portogallo, Festival Internazionale di Susa in Tunisia, Festival Banlieues Bleues a Parigi, Scat Jazz Club di Madeira, Festival de Órgão da Madeira.e molti altri.
Consolmagno ha un'attività di ricerca musicologica, che lo porta a tenere seminari e laboratori sulla musica extraeuropea e sulla costruzione degli strumenti a percussione, che tra l'altro egli stesso ha costruito per Naná Vasconcelos, e per molti altri musicisti come Cyro Baptista, Trilok Gurtu, Glen Velez, Flora Purim, Duduka da Fonseca, Paolo Vinaccia, con i quali spesso ha suonato insieme. E ha suonato anche con Billy Cobham, Antonello Salis, Antonio Marangolo e tanti altri[4].
Come giornalista, scrive per riviste specializzate e quotidiani come Musica Jazz, World Music, Percussioni, Strumenti Musicali, Il manifesto ed altre. È stato invitato due volte come unico europeo al "III e IV PercPan", Panorama Mondiale della Percussione, a Salvador de Bahia. È tra i vincitori di Arezzo Wave nel 1995[5].
Vive a Tavullia.
Discografia
modificaSolista
modifica- 2005 - Kalungumachine con Peppe Antonio Marangolo
- 2005 - Timbri dal mondo
- 2005 - Iskh Bashad con Beppe Grifeo, Mouna Amari, Enzo Rao
- 2005 - Fandango Jazz Festival Rome Italy 15th July 2004 con Nanà Vasconcelos e Antonio Salis
- 2012 - Flowing Spirits con Nicola Salvatori e Simone Spinaci
Con La Quarta Via
modifica- 2000 - Viaggio fuori dal corpo
Odwalla feat. Doussou Tourré, Peppe Consolmagno e Billy Cobham
modifica- 2002 - Kratos e Bia
Con Ishk Bashad
modifica- Live At Womad 2001
Con Marangolo Quartetto Orizzontale
modifica- 2009 - Marangolo Quartetto Orizzontale
Collaborazioni
modifica- 1990 - All'una e trentacinque circa, di Vinicio Capossela
- 1993 - Qualcosa di meglio Sergio Endrigo (Grd – 508 321-2)
- 2010 - Patatuey, di Daniele Pasini
- 2014 - A due voci, di Mirco Marchelli
Note
modifica- ^ Alberto Pancrazi, La vita è suono - Peppe Consolmagno (intervista), su Youtube, 23 settembre 2015, a 0 min 00 s. URL consultato il 22 marzo 2022.
- ^ Gian Franco Grilli, Peppe Consolmagno: L'Ambasciatore (intervista), in Drumset Mag, dicembre 2013.
- ^ Gian Franco Grilli, Peppe Consolmagno, Percussion Solo - Drumset Mag, su Youtube, 5 ottobre 2015, a 0 min 00 s. URL consultato il 22 marzo 2022.
- ^ Roberto Coghi, Peppe Consolmagno: il musicista artigiano (intervista), in 4Arts, 11 dicembre 2012. URL consultato il 26-3-2017.
- ^ Mauro Porcu, Intervista a Peppe Consolmagno, in Accordo.it, 2 settembre 2010. URL consultato il 26-3-2017.
Bibliografia
modifica- Flavio Caprera, Dizionario del jazz italiano, Feltrinelli Editore, 2014.
- Roberto Franchina, Nuovo jazz italiano. Dizionario degli autori e delle formazioni. Storia e discografia, Roma, Castelvecchi, 1998, ISBN 88-8210-015-4.
- Cristina Polverini e Giancarlo Barbon, Capoeira. La danza degli dèi, Castelvecchi, 2005.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su peppeconsolmagno.com.
- (EN) Peppe Consolmagno, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Peppe Consolmagno, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.