Nella stagione 1940-1941 il Piacenza ha disputato il girone B del campionato di Serie C. Con 23 punti in classifica si è piazzato in quattordicesima posizione; terz'ultimo e retrocesso sul campo, è stato poi riammesso alla Serie C per rinuncia del Palazzolo. Il campionato è stato vinto con 43 punti dall'Audace di San Michele Extra che ha ottenuto l'ammissione al girone finale per la promozione, con il quarto posto nel girone finale B non riuscirà a salire in Serie B.
Continua il ridimensionamento iniziato lo scorso anno, lascia Piacenza dopo dodici stagioni Giuseppe Cella, torna al Crema Natalino De Carli. Di fatto in questa stagione i biancorossi piacentini sono di fatto una rappresentativa provinciale con poche eccezioni, in campionato il suo destino è già scritto, in attacco vive solo sulle prodezze di Giovanni Bertuzzi che imbuca sedici reti. Non basta anche un discreto finale di torneo per rimediare la salvezza, si retrocede dopo il rovescio di Monza (4-0) all'ultima di campionato. Tuttavia la discesa in Prima Divisione non si concretizza perché la Pro Palazzolo ritirandosi, libera un posto in Serie C, posto che viene assegnato ai piacentini.
^Partita rinviata per neve e per ritardo dovuto alla spalatura della neve, recuperata il 19 marzo 1941.
^Partita rinviata per neve al 16 febbraio, ma di nuovo rinviata per neve e recuperata il 22 maggio 1941, il Monza è sceso in campo con soli nove calciatori.