Pianeti extrasolari confermati della costellazione della Carena

elenco di pianeti extrasolari, Carena

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione della Carena

Mappa della costellazione della Carena

Questa lista è aggiornata al 27 giugno 2016, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore

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Sono presenti 15 pianeti confermati in 13 sistemi stellari (2 multipli).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
OY Car 10h 06m 22s -70° 14′ 05″ Carena 12,2 - M5 b 8,48 - - 6,18 - Pulsar 2014
HD 51608 06h 54m 51s -55° 15′ 34″ Carena 8,17 34,8 K0 IV b 0,0413 - 14,07 0,1059 0,15 Velocità radiali 2011
c 0,0565 - 95,415 0,3791 0,41 Velocità radiali 2011
HD 63765 07h 47m 50s -54° 15′ 51″ Carena 8,1 32,6 G9 V b 0,64 - 358 0,949 0,24 Velocità radiali 2009
HD 65216 07h 53m 41s -63° 38′ 50″ Carena 7,98 34,3 G5 V b 1,21 - 613,1 1,37 0,41 Velocità radiali 2003
c 0,17 - 5542 - 0,02 Velocità radiali 2011
HD 95086 10h 57m 03s -68° 40′ 02″ Carena 7,36 90,4 A8 III b 4,4 - - 61,7 0,2 Imaging[3] 2013
HR 3549 08h 53m 04s -56° 38′ 58″ Carena 6,01 92,5 A0 V b 45,0 - - 80,0 - Imaging[3] 2015
KELT-15 07h 49m 40s -52° 07′ 14″ Carena 11,44 201,0 - b 0,91 1,443 3,329441 0,04613 - Transito[4] 2015
OGLE-TR-111 10h 53m 18s -61° 24′ 20″ Carena - 1500 G/K b 0,54 1,077 4,0145 0,047 0 Transito 2004
OGLE-TR-113 10h 52m 24s -61° 26′ 48″ Carena - 1500 K b 1,24 1,11 1,4325 0,0229 0 Transito 2004
OGLE-TR-132 10h 50m 34s -61° 57′ 25″ Carena - 1500 F b 1,17 1,23 1,689868 0,0306 0 Transito 2004
OGLE-TR-182 11h 09m 19s -61° 05′ 43″ Carena 16,84 - G V* b 1,06 1,47 3,9791 0,051 0 Transito 2007
OGLE-TR-211 10h 40m 15s -62° 27′ 20″ Carena - - F V* b 0,75 1,26 3,67724 0,051 0 Transito 2007
OGLE2-TR-L9 11h 07m 55s -61° 08′ 46″ Carena - 900 F3 b 4,34 1,614 2,4855335 0,0308 - Transito 2007
  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 27 giugno 2016.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ a b La massa è stata misurata con il metodo dell'analisi dello spettro
  4. ^ La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
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