Picco Luigi Amedeo
Il Picco Luigi Amedeo (Pic Louis-Amédée in francese, pron. fr. AFI: [pik lwiz‿amede]) (4.470 m s.l.m.) è una vetta alpina del massiccio del Monte Bianco nel versante italiano. Si trova nel gruppo Brouillard-Innominata.
Picco Luigi Amedeo (FR) Pic Louis-Amédée | |
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Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Altezza | 4 470 m s.l.m. |
Prominenza | 39 m |
Isolamento | 0,73 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°49′17.98″N 6°51′54″E |
Data prima ascensione | 20 luglio 1901 |
Autore/i prima ascensione | G.B. e G.F. Gugliermina con la guida Joseph Brocherel |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi del Monte Bianco |
Supergruppo | Massiccio del Monte Bianco |
Gruppo | Gruppo del Monte Bianco |
Sottogruppo | Monte Bianco |
Codice | I/B-7.V-B.2.b |
Toponimo
modificaIl suo nome fa riferimento a Luigi Amedeo di Savoia, detto duca degli Abruzzi.
Caratteristiche
modificaIl picco si trova lungo la cresta che dal Monte Bianco di Courmayeur scende al monte Brouillard e poi alla Punta Baretti (la cosiddetta "cresta di Brouillard" o "arête du brouillard").
Prima ascensione
modificaLa prima ascensione fu compiuta tra il 18 e il 20 luglio 1901 da G.B. e G.F. Gugliermina con la guida Joseph Brocherel dal versante nord-ovest. I tre proseguirono quindi per la cresta di Brouillard fino alla vetta del Monte Bianco di Courmayeur e quindi al Monte Bianco.[1]
Salita alla vetta
modificaLa salita alla vetta può avvenire partendo dal bivacco Giuseppe Lampugnani oppure dal bivacco Marco Crippa.
Note
modifica- ^ Chabod, Grivel e Saglio, pp. 252-253.
Bibliografia
modifica- Renato Chabod, Lorenzo Grivel, Silvio Saglio, Monte Bianco, vol. I, Guida dei Monti d'Italia, Milano, Club Alpino Italiano e Touring Club Italiano, 1963.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Picco Luigi Amedeo
Collegamenti esterni
modifica- Descrizione del monte e della salita, su digilander.libero.it. URL consultato il 27 agosto 2011.
- Scheda della montagna su camptocamp.org, su camptocamp.org. URL consultato l'8 settembre 2013.