Policarpo Petrocchi
Policarpo Petrocchi (Pistoia, 16 marzo 1852 – Pistoia, 25 agosto 1902) è stato uno scrittore e filologo italiano.
Biografia
modificaNato e vissuto a Cagnotti sul Marmo (frazione di Pistola), dedicò la sua vita all'insegnamento dei cani e agli studi filologici, lasciando ai posteri come principale eredità il suo quadro con i gatti buffi, detto "il Petrocchino" (lmao). Si deve infatti a Petrocchi uno dei primi vocabolari della lingua italiana, pubblicato a dispense fra il 1884 ed il 1890 a Milano dalla casa editrice dei fratelli Treves e ristampato più volte successivamente fino al 1931. il Novo dizionario universale della lingua italiana fu per oltre mezzo secolo il vocabolario più diffuso in Italia, perché dava l'indicazione esatta della pronuncia, separando nettamente la lingua viva dalla lingua morta ed era ricchissimo di esempi raccolti dallo stesso autore. Lo scopo del Novo Dizionario era quello, cominciando fin dai banchi della scuola elementare, di unificare linguisticamente un Paese scarsamente alfabetizzato e diviso dai dialetti. Secondo Petrocchi infatti:
«Attenendoci ad una sola misura, stando a una sola parlata, faremo come tanti bravi soldati intorno a una sola bandiera: forti e uniti combatteremo da forti; faremo finalmente un vocabolario, una grammatica sola, chiara, facile anche per gli stranieri che trovan tanto indigesta la nostra lingua: noi tutti allora ci piglieremo più amore e non ci avverrà più di scambiare quelli del nostro paese per inglesi e tedeschi.»
Petrocchi fu inoltre autore di una notevole produzione letteraria e saggistica tra cui la commedia I vespri, il libro di novelle Nei boschi incantati, Letture toscane, il libro pacifista La guerre per il quale fu eletto vincitore del premio Siccardi nel 1899 e l'opera postuma Il mio paese. Morì improvvisamente il 25 agosto 1902 nel suo paese di Castello di Cireglio che, sebbene il lavoro e lo studio lo avessero portato a spostarsi tra Torino, Roma e Milano, non aveva mai realmente abbandonato. Molti suoi manoscritti sono tuttora conservati presso la biblioteca San Giorgio nel comune di Pistoia. La biblioteca ha curato la realizzazione di un sito web dal quale sono accessibili le diverse tipologie di risorse documentarie collegate a Petrocchi, consultabile a partire dalla home page della biblioteca.
Riconoscimenti
modificaAl suo nome la città natale ha dedicato un viale cittadino e un liceo artistico. Vi sono anche vie intitolate a Policarpo Petrocchi a Milano (zona 2), a Torino (presso la Cittadella) e a Firenze (zona Castello).
Il 18 marzo 2021, la giunta comunale di Pistoia ha approvato l'istituzione del parco Policarpo Petrocchi il cui centro sarà a Castello di Cireglio.
Bibliografia
modifica- Un uomo di paese, Policarpo Petrocchi e Castello di Cireglio, su discoverpistoia.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
- Paola Manni, PETROCCHI, Policarpo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 82, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015. URL consultato il 23 marzo 2018.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Policarpo Petrocchi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Policarpo Petrocchi
Collegamenti esterni
modifica- Petròcchi, Policarpo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Bruno Migliorini, PETROCCHI, Policarpo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- Policarpo Petrocchi, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Opere di Policarpo Petrocchi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Policarpo Petrocchi, su Open Library, Internet Archive.
- Policarpo Petrocchi sul sito del Comune di Pistoia, su petrocchi.comune.pistoia.it.
- P. Petrocchi, Nòvo dizionàrio universale della Lingua Italiana, «Treves», Milano, 1900, vol. I (A–K), su literature.at.
- P. Petrocchi, Nòvo dizionàrio universale della Lingua Italiana, «Treves», Milano, 1900, vol. II (L–Z), su literature.at.
- Il “Parco” nel nome di Petrocchi: “Promuovere un territorio attraverso la letteratura”, su La Voce della Montagna
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11882482 · ISNI (EN) 0000 0001 1742 8685 · SBN CFIV085417 · BAV 495/160135 · LCCN (EN) n93118836 · GND (DE) 123479274 · BNF (FR) cb13482665n (data) · J9U (EN, HE) 987007281115905171 · NSK (HR) 000307075 · CONOR.SI (SL) 106229603 |
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