Porfido (sommergibile)
Il Porfido è stato un sommergibile della Regia Marina.
Porfido | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Sommergibile di piccola crociera |
Classe | Platino |
Proprietà | Regia Marina |
Cantiere | CRDA, Monfalcone |
Impostazione | 9 novembre 1940 |
Varo | 23 agosto 1941 |
Entrata in servizio | 24 gennaio 1942 |
Destino finale | affondato dal sommergibile HMS Tigris il 6 dicembre 1942 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento in immersione | 865 t |
Dislocamento in emersione | 712 t |
Lunghezza | fuori tutto 60,18 m |
Larghezza | 6,475 m |
Profondità operativa | 80 m |
Propulsione | 2 motori diesel Tosi da 1500 CV totali 2 motori elettrici Ansaldo da 800 CV totali |
Velocità in immersione | 7,5 nodi |
Velocità in emersione | 14 nodi |
Autonomia | in emersione: 2300 mn a 14 nodi o 5000 mn a 8,5 nodi in immersione: 7 mn alla velocità di 7 nodi o 80 mn a 3 nodi |
Equipaggio | 4 ufficiali, 40 sottufficiali e marinai |
Armamento | |
Armamento | [1]
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informazioni prese da http://www.xmasgrupsom.com/Sommergibili/porfido.html e [2] | |
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Storia
modificaUna volta in servizio fu sottoposto ad un periodo di addestramento intensivo per divenire presto operativo[2]. Comandante del sommergibile era il tenente di vascello Giovanni Lorenzotti[2]. L'unità fu stanziata a Cagliari[2][3].
Nell'agosto 1942, nel corso della Battaglia di mezzo agosto, fu tra i sommergibili inviati ad intercettare il convoglio britannico per Malta (operazione «Pedestal») ma non avvistò le unità avversarie[2].
Il 2 dicembre, di sera, salpò da Cagliari per portarsi in agguato nelle acque prospicienti Bona[3][2]. Quattro giorni dopo, all'1.50, mentre operava, in superficie, al largo di La Galite, avvistò e fu avvistato dal sommergibile britannico HMS Tigris: quest'ultimo fu più svelto (anche perché era stato il primo ad avvistare l'altro) e gli lanciò una coppiola di siluri[2][3]. Il Porfido riuscì con la manovra ad evitare una delle due armi, ma l'altra andò a segno, colpendo in corrispondenza del locale motori: il sommergibile s'inabissò in una ventina di secondi posizione 38°10' N e 8°35' E, una novantina di miglia a nord/nordest di Bona[3][4][2].
Scomparvero in mare il comandante Lorenzotti, altri 5 ufficiali e 38 tra sottufficiali e marinai[5]. Lo stesso Tigris provvide al salvataggio degli unici quattro sopravvissuti[3][2][6].
Complessivamente il Porfido aveva svolto 5 missioni offensivo-esplorative e 8 di trasferimento, per totali 4.549 miglia di navigazione in superficie e 473 in immersione[2].
Note
modifica- ^ Da Navypedia.
- ^ a b c d e f g h i j Museo della Cantieristica[collegamento interrotto].
- ^ a b c d e Regio Sommergibile Alabastro.
- ^ Allied Warships of WWII - Submarine HMS Tigris - uboat.net.
- ^ Caduti.
- ^ Giorgio Giorgerini, Uomini sul fondo. Storia del sommergibilismo italiano dalle origini a oggi, p. da 344.