Prato-Sornico

comune svizzero soppresso

Prato-Sornico è una frazione di 112 abitanti del comune svizzero di Lavizzara, nel Canton Ticino (distretto di Vallemaggia).

Prato-Sornico
frazione
Prato-Sornico – Veduta
Prato-Sornico – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoVallemaggia
ComuneLavizzara
Territorio
Coordinate46°23′48″N 8°39′15″E
Altitudine742[1] m s.l.m.
Abitanti112 (2003)
Altre informazioni
Cod. postale6694
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5321
TargaTI
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Prato-Sornico
Prato-Sornico

Geografia fisica

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Il territorio del comune di Prato-Sornico prima degli accorpamenti comunali del 2004

Già comune autonomo istituito nel 1864 con la fusione dei comuni soppressi di Prato e Sornico[1][2] e che si estendeva per 38,34 km², il 4 aprile[senza fonte] 2004 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Broglio, Brontallo, Fusio, Menzonio e Peccia per formare il comune di Lavizzara, del quale Prato-Sornico è il capoluogo.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Il campanile della chiesa parrocchiale di San Martino di Tours

Società

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Evoluzione demografica

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L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:

Abitanti censiti[3]

  1. ^ a b Le frazioni, su sito istituzionale del comune di Lavizzara. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  2. ^ a b c d Daniela Pauli Falconi, Prato-Sornico, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  3. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia

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  • Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 287, 562.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 179, 193, 194.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 262.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN1157701653744221245 · GND (DE1201596890
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