Primo Cai
partigiano e militare italiano
Primo Cai (Dovadola, 1922 – Cefalonia, 21 settembre 1943) è stato un partigiano e militare italiano. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
modificaSi trovava a Cefalonia al momento dell'armistizio e fu tra i militari che più decisamente rifiutarono di arrendersi ai tedeschi. La motivazione della ricompensa al valore che, nel 1975, gli è stata attribuita, con la qualifica di partigiano combattente, dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone. Nel Ferrarese, a Campotto d'Argenta, a Primo Cai hanno intitolato una strada[1].
Onorificenze
modifica«Soldato di fanteria nella lotta di liberazione contro i tedeschi, in seguito all’annientamento del suo battaglione, anziché tentare la salvezza sottraendosi al contatto dell'attaccante, si univa volontariamente ad un reparto di mitraglieri contraerei. Per contrastare la pressione del nemico avanzante, per oltre due ore con altro commilitone, con il fuoco di una mitragliera da 20 mm, resisteva sulla posizione. Inceppatasi l'arma, s'impegnava in un difficile ripiegamento sotto il dilagante attacco nemico giunto a distanza ravvicinata, sino a che rimasto solo e abbandonata l'arma automatica inefficiente, allo scoperto, armato del fucile, si ergeva ad affrontare gli attaccanti in un disperato tentativo di resistenza e a segno di sprezzante olocausto. Cadeva da prode sul campo, falciato da una raffica di mitragliatrice.»
— Cefalonia, 8 settembre - 21 settembre 1943.[2].
— Cefalonia, 8 settembre - 21 settembre 1943.[2].
Note
modifica- ^ Via Primo Cai a Campotto d'Argenta (FE), su tuttocitta.it. URL consultato il 9 febbraio 2016.
- ^ Dettaglio decorato, su quirinale.it. URL consultato il 9 febbraio 2016..
Collegamenti esterni
modifica- Primo Cai, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.