Progetto:GLAM/Biblioteca Comunale di Trento/Cesare Battisti
Questa pagina presenta la seconda collaborazione della Biblioteca comunale di Trento con Wikimedia Italia nel periodo aprile 2016 - marzo 2017.
Il lavoro si è concluso il 31 marzo 2017 ed è stato svolto dalla volontaria del Servizio Civile Universale Provinciale Susanna Alessandrini (Utente:Susan bibtn).
Il progetto, “Creare e diffondere conoscenza con strumenti digitali collaborativi: la Biblioteca Wikisource e Cesare Battisti”, rientra in quelli di Servizio Civile Universale Provinciale approvati e finanziati dalla Provincia autonoma di Trento. La volontaria ha svolto formazione sia con operatori della biblioteca che con wikipediani esperti. Si è scelto di rendere disponibili le opere di Cesare Battisti e di implementare le voci di Wikipedia relative alla sua vicenda per partecipare con questo contributo alle iniziative programmate in Trentino per il centenario della morte di Battisti (12 luglio 2016).
Obiettivi
modifica- la digitalizzazione delle più significative opere di Cesare Battisti in pubblico dominio, disponibili nelle raccolte della Biblioteca comunale di Trento, e il loro caricamento nel database Wikimedia Commons e nella biblioteca digitale libera Wikisource;
- promozione dei testi e della biblioteca digitale tra gli utenti della biblioteca tramite l'organizzazione di laboratori didattici e incontri sul lavoro fatto;
- la creazione di voci, nell'enciclopedia libera e collaborativa Wikipedia, relative ai personaggi salienti della storia della città e il contributo alle voci già esistenti legati alla vita di Cesare Battisti.
Voci da integrare/creare su Wikipedia
modificaPersonaggi
modifica- Cesare Battisti
- Luigi Battisti
- Vittorio Zippel
- Fabio Filzi
- Bruno Franceschini
- Damiano Chiesa
- Giannantonio Manci
- Antonio Piscel
- Livia Battisti
Monumenti
modificaTesti su Wikisource
modificaSono state selezionate alcune tra le più importanti opere politiche di Cesare Battisti, tutte presenti nelle raccolte della biblioteca. Nel corso del progetto verranno digitalizzate e messe a disposizione su Wikisource. I testi selezionati sono:
- Una campagna autonomistica, Trento: STET, 1901
- Discorso elettorale pronunciato nel Teatro Verdi il 14 febbraio 1908, Trento: STET, 1908
- Che cosa hanno fatto i deputati dei vari partiti, Trento: STET, [1911?]
- Al parlamento austriaco e al popolo italiano, Milano: Treves, 1915
- Il trentino italiano, Milano: Ravà & C., 1915
- Il Trentino, cenni geografici, storici, economici, Novara: Istituto geografico De Agostini, 1919
Inoltre si selezioneranno e pubblicheranno su Wikisource alcuni passi tratti dai verbali del Consiglio Comunale di Trento, conservati nell'Archivio Storico e nella biblioteca, particolarmente significativi dell'attività politica di Cesare Battisti.
Articoli di giornale
modifica- Pagine Triestine, Trieste 5 agosto 1916
- Il Secolo XX, Milano 23 settembre 1916
- La Squilla, Cremona 28 ottobre 1916
- Giovane Italia, Perugia 14 luglio 1918
- Il domani di Vallagarina, Rovereto 7 luglio 1920
- Giornale di Trento, Trento 12 luglio 1923
- Il Fante, Trento 12 febbraio 1925
- Il Mezzogiorno, Napoli 7-8 luglio 1926
- La Nuova Italia, Parigi 7 luglio 1931
- L'Alpino, Roma 1 luglio 1934
- Il Camerata, Fiume, 15 luglio 1934
Atti del Consiglio comunale
modificaMiscellanea
modificaCollegamenti OPAC
modificaSono stati creati i collegamenti tra il catalogo OPAC del Sistema bibliotecario trentino e testi caricati su Wikisource.
- Discorso elettorale pronunciato nel Teatro Verdi il 14 febbraio 1908 Trento, 1908
- Che cosa hanno fatto i deputati dei vari partiti Trento, 1911
- Il Trentino italiano Milano, 1915
- Una campagna autonomistica Trento, 1901
- Al parlamento austriaco e al popolo italiano Milano, 1915
- Il Trentino, cenni geografici, storici, economici. Con un'appendice sull'Alto Adige Novara, 1915
Eventi
modificaAltri progetti
modificaMappa di Trento
modifica- Maurizio Napolitano, Mappa di Trento 1915 – da un libro di Cesare Battisti, su de.straba.us, 17 marzo 2017.
- Trento nel 1915, pagina dedicata al progetto realizzato da Maurizio Napolitano.