La Prvi razred 1920./21. (in lingua italianaprima classe 1920-21), in cirillicoПрви разред 1920./21., fu la seconda edizione della massima divisione delle varie sottofederazioni (podsaveze) in cui era diviso il sistema calcistico del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
Le vincenti avrebbero dovuto accedere al Državno prvenstvo (campionato nazionale) per designare la squadra campione, ma nel 1921 questo torneo non si tenne.[1]
All'inizio del 1921 nel Regno dei Serbi, Croati e Sloveni il numero dei club raggiunse i 216 e distribuiti nei distretti come segue: Subotica 8, Baranja 14, Spalato 15, Banato 16, Lubiana 20, Belgrado 55 e Zagabria 88. Tuttavia, non tutti i membri della JNS volevano diventarne parte. Per molto tempo, la pratica era che i club rurali più piccoli non si unissero alla JNS e agissero in modo selvaggio (oggigiorno diremmo "autonomo"); quella pratica iniziò ad essere abbandonata a metà degli anni '30. Ai club affiliati alle sottofederazioni della JNS era severamente vietato giocare con club "selvaggi" e non registrati. Il problema per i membri dei club rurali e minori delle città era solitamente di natura finanziaria (pagamento dell'iscrizione alle sottofederazioni e dei giocatori) e spesso condizioni di gioco inadeguate (campi e persino i giocatori stessi).[2]
L'assemblea della fondazione della Subotički nogometni podsavez si tiene il 3 ottobre 1920 a Subotica. Era preceduta dalla "Privremena odbor Subotičkih sportskih društava" (Comitato temporaneo delle associazioni sportive di Subotica), e mantiene una autorizzazione temporanea dalla JNS fino al 16 gennaio 1922, quando viene ufficialmente ammessa. Il numero dei club è 24, ma dopo il ritiro di quelli di Žombolj (città che passò sotto il controllo militare serbo il 17 novembre 1918, a seguito della Conferenza di pace di Parigi, e che poi entrò a far parte del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni, ma dopo un aggiustamento del confine con la Romania, divenne parte di quest'ultima con il nome di Jimbolia il 9 aprile 1924) scende a 18 e vengono divisi in tre classi (I, II/A e II/B).[4]