Quark strange

particella elementare appartenente al gruppo dei quark

Il quark strange o quark strano (solitamente abbreviato in quark s) è un quark di seconda generazione con una carica di −(1/3)e e una stranezza di −1. È il quark più leggero dopo il quark up e il quark down, con una massa che si aggira tra i 90 e i 95 MeV/c2.

Quark strange
ClassificazioneParticella elementare
FamigliaFermioni
GruppoQuark
GenerazioneSeconda
InterazioniForte, debole, elettromagnetica, gravità
Simbolos
AntiparticellaAntiquark strange (s)
TeorizzataMurray Gell-Mann (1964)
George Zweig (1964)
Proprietà fisiche
Massa90–95 MeV/c2[1]
Prodotti di decadimentoQuark up
Carica elettrica–1/3 e
Carica di colore
Spin1/2

Vengono in genere chiamate particelle strane quelle che contengono almeno un quark strange. La prima particella strana scoperta fu il kaone nel 1947, ma venne identificata come tale solo nel 1964 quando venne scoperto il quark strange e fu sviluppato il modello dei quark ad opera di Gell-Mann e Zweig.

Adroni che contengono quark strange

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Tra gli adroni che contengono quark strange si includono:

  • I kaoni, mesoni che contengono un quark strange (o la sua antiparticella) e un quark down o up.
  • I mesoni insipidi η ed η', combinazioni lineari di alcune coppie di quark-antiquark (includendo anche la coppia strange-antistrange).
  • Il mesone insipido φ, un puro strange-antistrange.
  • Alcuni iperoni, detti barioni strange: il Σ ed il Λ possiedono un quark strange, lo Ξ due, e l'Ω tre.

La stranezza

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In fisica delle particelle, la stranezza S è un numero quantico necessario per descrivere certe particelle a vita relativamente lunga. Esso è descritto come il numero degli anti-quark strani   meno il numero dei quark strani   in una particella.

 

Il motivo di questa definizione poco intuitiva risiede nel fatto che il concetto di stranezza è stato introdotto prima che fosse scoperta l'esistenza dei quark e per coerenza con la definizione originale il quark strano deve avere stranezza -1 mentre il relativo antiquark deve avere stranezza +1.

  1. ^ (EN) C. Amsler et al. (Particle Data Group), PDGLive Particle Summary [collegamento interrotto], su pdglive.lbl.gov, Particle Data Group, 2009. URL consultato il 21 ottobre 2009.

Bibliografia

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  • (EN) Richard Feynman, The reason for antiparticles, in The 1986 Dirac memorial lectures, Cambridge University Press, 1987, ISBN 0-521-34000-4.
  • (EN) Richard Feynman, Quantum Electrodynamics, Perseus Publishing, 1998, ISBN 0-201-36075-6.
  • Richard Feynman, QED: La strana teoria della luce e della materia, Adelphi, ISBN 88-459-0719-8.
  • (EN) Steven Weinberg, The quantum theory of fields, Volume 1: Foundations, Cambridge University Press, 1995, ISBN 0-521-55001-7.
  • (EN) Claude Cohen-Tannoudji, Jacques Dupont-Roc e Gilbert Grynberg, Photons and Atoms: Introduction to Quantum Electrodynamics, John Wiley & Sons, 1997, ISBN 0-471-18433-0.
  • (EN) J. M. Jauch e F. Rohrlich, The Theory of Photons and Electrons, Springer-Verlag, 1980, ISBN 0-201-36075-6.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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