Quartetto per archi n. 2 (Janáček)
Il Quartetto n. 2 di Leoš Janáček, sottotitolato Lettere intime, fu composto nel 1928 su richiesta del Quartetto Ceco, come già era avvenuto per il primo quartetto.
Quartetto per archi n. 2 (Lettere intime) | |
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Compositore | Leoš Janáček |
Tipo di composizione | Quartetto d'archi |
Epoca di composizione | 1928 |
Organico | Violino I e II, Viola e Violoncello |
Movimenti | |
I Andante
II Adagio III Moderato IV Allegro | |
Il titolo Lettere intime fu dato dallo stesso compositore per alludere alla sua lunga amicizia con Kamila Stösslová, una donna sposata molto più giovane di Janáček. Il quartetto doveva quindi riflettere e tradurre in musica la natura della relazione spirituale fra il compositore e Kamila, così come è rivelata dalle oltre 700 lettere che i due si erano scambiati.
All'interno del quartetto la viola assume un ruolo quasi predominante, poiché questo strumento nelle intenzioni dell'autore doveva rappresentare Kamila.
La composizione è essenzialmente tonale, anche se non nel senso tradizionale.
Bibliografia
modifica- Ateş Orga, Note per l'edizione discografica Naxos, 1997
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Spartiti o libretti di Quartetto per archi n. 2 (Janáček), su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Quartetto per archi n. 2 (Janáček), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Quartetto per archi n. 2 (Janáček), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | LCCN (EN) n85094067 · J9U (EN, HE) 987012502609805171 |
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