RadUni (associazione media ed operatori radiofonici universitari italiani) è un'associazione senza scopo di lucro, nata nel 2006 che si propone di promuoverne in Italia la diffusione su modello delle college radio americane e anglosassoni.

Raduni
AbbreviazioneRadUni
TipoAssociazione senza scopo di lucro, attività organizzativa ai fini culturali
Fondazione2006
ScopoDiffusione e radicamento del modello delle radio universitarie
Sede centraleItalia (bandiera) Roma
Area di azioneItalia (bandiera) Italia
PresidenteCarlo Pahler
Lingua ufficialeitaliano
Sito web

Nel 2006 diciotto tra studenti e giovani professionisti provenienti dalle prime radio universitarie italiane di Padova, Pavia, Siena, Teramo, Trento e Verona organizzarono a Firenze il primo raduno nazionale delle radio universitarie, da cui il nome RadUni. L'associazione rappresenta trentadue radio universitarie italiane[1] fornendo loro supporto e aiuto nella creazione di nuove emittenti radiofoniche unitamente alla promozione di iniziative legate al contesto culturale, politico e sociale del Paese.

Progetti

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La redazione di RadUni ha elaborato i seguenti format:

  • CineUni – il format di RadUni consacrato al cinema, a cadenza bisettimanale.
  • RadUni Musica – la redazione musicale di RadUni; realizza diversi contenuti speciali in concomitanza con i principali eventi musicali.
  • Europhonica - format internazionale delle radio universitarie europee per informare sui principali temi di politica europea.
  • Voci – il format d'attualità di RadUni; il progetto approfondisce vari temi con l'intento di contrastare il fenomeno delle fake news.

Radio affiliate

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Elenco delle emittenti associate a RadUni
Radio Ente promotore Sede
Radio Frequenza Libera Politecnico di Bari Bari
RadioUniba Università degli Studi di Bari Aldo Moro Bari
Unica Radio Università degli Studi di Cagliari Cagliari
Radio Zammù Università degli Studi di Catania Catania
UMG Web Radio Università degli Studi Magna Græcia Catanzaro
UniRadio Cesena Università di Bologna Cesena
UniVersoMe Università degli Studi di Messina Messina
Master "Fare Radio" Università Cattolica del Sacro Cuore Milano
Plus Radio Camplus Turro Milano
Radio Bicocca Università degli Studi di Milano-Bicocca Milano
Radio IULM Università IULM Milano
F2 Radio Lab Università degli Studi di Napoli Federico II Napoli
Radio Bue Università degli Studi di Padova Padova
Radio Revolution Università degli Studi di Parma Parma
Ucampus Università degli Studi di Pavia Pavia
Radiophonica Associazione culturale l'Officina Perugia
RadioEco Università di Pisa Pisa
Radio Spin Polo universitario "Città di Prato" Prato
RumoreWeb Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Reggio Emilia
Radio ESN Italia Erasmus Student Network Italia Roma
Radio Sapienza Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Roma
Roma Tre Radio Università degli Studi Roma Tre Roma
De Sanctis Web Radio Liceo "Francesco De Sanctis" Salerno
Radio UniSS Università degli Studi di Sassari Sassari
Campuswave Università degli Studi di Genova Savona
URadio Università degli Studi di Siena Siena
Radio Frequenza Fondazione Università degli Studi di Teramo Teramo
SanbaRadio Università degli Studi di Trento Trento
RadioInCorso Università degli Studi di Trieste Trieste
Cube Radio Istituto Universitario Salesiano Venezia Venezia
Radio Ca' Foscari Università Ca' Foscari Venezia Venezia
Radio 6023 Università degli Studi del Piemonte Orientale Vercelli e Novara
Fuori Aula Network Università degli Studi di Verona Verona
Radio Unitus Università degli Studi della Tuscia Viterbo

RadUni organizza i seguenti eventi:

Festival delle radio universitarie

Il festival delle radio universitarie[2] (FRU) è un evento che l'Associazione RadUni promuove ed organizza dal 2007. Giunta alla sua tredicesima edizione, ognuna in una diversa città italiana[3], il programma del festival prevede dibattiti, approfondimenti, condivisione di idee ed esperienze con l'intervento di professionisti del settore. Il l'evento dura generalmente tre giorni con una diretta radiofonica continua ritrasmessa dalle radio universitarie affiliate[4][5]. Il Festival si è svolto in diverse città italiane: Cosenza (2011), Pisa (2012), Prato (2013), Novara (2014), Milano (2015), Napoli (2016), Verona (2017), Cagliari (2018), Roma (Roma 3) (2019), Online (2020), Catania (2022), Teramo (2023), Roma (La Sapienza) (2024).

Notte dei ricercatori

L’iniziativa annuale vuole far conoscere la figura del ricercatore e le istituzioni di ricerca; durante l'evento, le emittenti RadUni si uniscono in una maratona radiofonica in diretta da tutta Italia, l'ultimo venerdì di settembre[6].

Summer media school

La summer media school (SMS) è un evento organizzato dall'associazione nel 2017[7]. La prima edizione, tenutasi a Catanzaro all'Università Magna Graecia, si è svolta dal 29 Agosto al 1º settembre 2017. Da questi incontri è scaturita la necessità per l’associazione e le emittenti di dotarsi di una "carta della buona comunicazione": una serie di regole e principi deontologici da seguire affinché le emittenti universitarie facciano una corretta informazione.

Partecipazioni

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Campus party

Dal 2018 l'Associazione RadUni partecipa all'evento Campus Party IT con dirette radiofoniche, interviste ed intrattenimento direttamente dalla sede dell'evento.

Europhonica

Europhonica è un progetto, organizzato e coordinato da Radio Campus France[8], per un programma radiofonico internazionale condiviso delle radio universitarie europee. Il format è settimanale e vede la collaborazione dei circuiti di radio universitarie francesi, greche, italiane, portoghesi, spagnole e tedesche. La redazione italiana è formata da membri provenienti da diverse radio universitarie italiane, con la coordinazione di RadUni e trasmette dalle radio ad essa affiliate[9]. Nel 2019 il progetto Europhonica ha vinto il premio Carlo Magno[10].

World college radio day

Dal 2013, RadUni partecipa al World college radio day[11], una maratona radiofonica che coinvolge varie radio universitarie nel mondo. Una diretta di ventiquattr'ore che rimbalza da Stato a Stato. In Italia, RadUni gestisce lo spazio italiano e condivide lo streaming, trasmesso a reti unificate dalle web radio appartenenti al circuito.

Non fermiamo questa voce

Non Fermiamo Questa Voce è il nome dell'iniziativa ed attività intrapresa a seguito della tragica scomparsa di due operatori radiofonici universitari, Antonio Megalizzi e Bartosz Orent-Niedzielski nella notte dell’11 dicembre 2018, nelle vie di Strasburgo (FR), sede del Parlamento Europeo, che ha visto la morte di 5 persone e il ferimento di altre 11 per mano di un estremista a seguito ucciso dalla polizia francese.

  1. ^ Le radio universitarie affiliate a RadUni, su raduni.org. URL consultato il 6 maggio 2020.
  2. ^ A Novara studenti da tutta Italia per il "Festival delle radio universitarie", su lastampa.it, 3 giugno 2014. URL consultato il 16 maggio 2020.
  3. ^ In ordine cronologico: Padova, Catania, Salerno, Perugia, Cosenza, Pisa, Prato, Novara, Milano, Napoli, Verona, Cagliari e Roma.
  4. ^ Fru, il Festival delle radio universitarie sbarca a Verona, su lastampa.it, 16 maggio 2017. URL consultato il 6 maggio 2020.
  5. ^ La lingua batte: Speciale FRU del 09/06/2019, su raiplayradio.it. URL consultato il 6 maggio 2020.
  6. ^ Notte dei ricercatori 2019: Radio Frequenza apre la diretta nazionale delle radio universitarie, su unite.it, 30 settembre 2019. URL consultato il 16 maggio 2020.
  7. ^ Catanzaro, Uaar al Raduni Summer Media School 2017, su uaar.it, 29 agosto 2017. URL consultato il 6 maggio 2020.
  8. ^ (EN) Europhonica ?, su europhonica.eu. URL consultato il 6 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
    «Student and university radios will show their idea of Europe with an international editorial team consisting of young people from France (Radio Campus France), Italy (RadUni), Spain (ARU), Portugal (RUA FM and RUM) and Germany. A radio network of supranational dimensions which will be coordinated by Campus Radio France (FR), the project leader, committed to organize the project, ensure mobility and the hosting of students, supporting the costs and the procedures for press accreditation to the European Parliament.»
  9. ^ Nasce la radio dell'Europa tre studenti italiani ai microfoni, su ricerca.repubblica.it, 23 agosto 2015. URL consultato il 6 maggio 2020.
  10. ^ Il programma radiofonico di Europhonica vince il Premio Carlo Magno della gioventù 2019, su europarl.europa.eu, 28 maggio 2019. URL consultato il 6 maggio 2020.
  11. ^ La maratona delle radio universitarie al via in 37 Paesi: «Italiani protagonisti», su corriere.it, 2 ottobre 2013. URL consultato il 6 maggio 2020.

Collegamenti esterni

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