Radio Azzurra (San Benedetto del Tronto)

stazione radiofonica italiana interregionale

Radio Azzurra è un'emittente radiofonica locale con sede a San Benedetto del Tronto.

Radio Azzurra
Data di lancio1986
EditoreG.R.A. s.r.l.
Sito webwww.radioazzurra.it/
Diffusione
Terrestre
AnalogicoFM, Marche e Abruzzo
DigitaleDAB, Marche e Abruzzo
Streaming web
In formato WMP e QuickTime Player

Trasmette nelle province di Ascoli Piceno, Macerata, Ancona, Teramo, Chieti, Pescara.

Nel 1986 Raffaele Palanca, già direttore di un'emittente radiofonica locale, fondò a San Benedetto del Tronto l'emittente Radio Azzurra, coinvolgendo il fratello Giuseppe, fornitore di apparecchiature di alta e bassa frequenza e Angela Benigni, speaker televisiva presso Telecolor TVP. Il nome della radio fu scelto dagli ascoltatori mediante sondaggio telefonico, che tratta di musica, sport e informazione.

Speakers

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Brunello, Debora Bizzarri, Elena Cavallini, La Gabry.

Redazione Giornalistica

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Raffaele Palanca, Luigina Pezzoli.

Redazione Sportiva

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Luca Bassotti, Sandro Benigni.

Brunello, Debora Bizzarri, Elena Cavallini, La Gabry, Luigina Pezzoli, Sandro Benigni, Raffaele Palanca.

Programmi

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  • Radiosveglia/Buongiorno Estate con La Gabry, dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 10.00.
  • Richiestissime/Azzurra Estate con Debora, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
  • Checkpoint/Skipper con Brunello, dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 16.30.
  • Bomber/Summertime con Elena Cavallini, dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00.
  • Top Azzurra Weekend, il sabato alle 14.50 e la domenica alle 17.35.
  • Showdown, la domenica alle 11.30.
  • Richiestissime/Azzurra Estate, il sabato dalle 10.00 alle 12.20 con Brunello.

DATI DI ASCOLTO

  • 2001: 35 000
  • 2002: 43 000
  • 2003: 29 000
  • 2004: 37 000
  • 2005: 35 000
  • 2006: 35 000
  • 2007: 37 000
  • 2008: 42 000
  • 2009: 45 000[1]
  • 2012: 45 000[2]
  • 2013: 51 000[3]
    • 1º semestre: 55 000[4]
  1. ^ Dati - Audiradio.it, su audiradio.it. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2011).
  2. ^ RadioMonitor, su radiomonitor.it. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2018).
  3. ^ Dati anno 2013 (PDF), su radiomonitor.it. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2018).
  4. ^ Dati 1º semestre 2013 (PDF), su radiomonitor.it. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).

Collegamenti esterni

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