Rafiki (film)
Rafiki è un film del 2018 diretto da Wanuri Kahiu[1]-
Rafiki | |
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Titolo originale | Rafiki |
Lingua originale | Swahili |
Paese di produzione | Kenya |
Anno | 2018 |
Durata | 82 min |
Genere | drammatico |
Regia | Wanuri Kahiu |
Sceneggiatura | Jena Cato Bass |
Produttore | Steven Markovitz |
Fotografia | Christopher Wessels |
Montaggio | Isabelle Dedieu |
Interpreti e personaggi | |
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La pellicola, di produzione keniota, è ispirata al libro Jambula Tree e altre storie di Monica Arac de Nyeko[2]. È la storia di amicizia e tenero amore che cresce tra due giovani donne, Kena e Ziki, in mezzo alla famiglia e alle pressioni politiche sui diritti LGBT in Kenya. Il film ha avuto la sua prima internazionale nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes del 2018[3][4]; è stato il primo film keniano ad essere proiettato al festival[5].
Trama
modificaKena aiuta suo padre John Mwaura a gestire un piccolo negozio di generi alimentari a Nairobi mentre fa campagna per le elezioni locali. Kena vive con sua madre, che non ha un buon rapporto con John. Kena inizia a flirtare con Ziki, una ragazza di quartiere con i capelli colorati, che è anche la figlia di Peter Okemi, il rivale politico di John. Kena e Ziki si incontrano varie volte e diventano intime rapidamente, ma ci sono tensioni nel mostrare il loro affetto in pubblico perché l'omosessualità è illegale in Kenya.
Gli amici di Ziki diventano gelosi del fatto che trascorra così tanto tempo con Kena, e quando attaccano Kena, Ziki la difende. Ziki porta Kena a casa e la mamma di Ziki le sorprende a baciarsi. Scappano insieme cercando di nascondersi, ma in seguito ai pettegolezzi della città vengono scoperte, ed una folla inferocita attacca le due ragazze. Vengono entrambe arrestate, dovendo essere riportate a casa dai loro padri. Ziki non può più sopportare di vedere Kena, e i suoi genitori la mandano a vivere a Londra. John si rifiuta di lasciare che la colpa per quello che è successo sia di Kena, anche se ciò significa rinunciare alla sua possibilità di vincere le elezioni.
Pochi anni dopo, Kena ha realizzato il suo sogno di diventare una medica e riceve la notizia che Ziki è tornata in città. Il film termina proprio quando le ragazze si riuniscono: dopo tutti questi anni il loro amore è ancora vivo.
Produzione
modificaIl film è ispirato al racconto vincitore del Caine Prize del 2007 di Monica Arac de Nyeko, Jambula Tree. Il titolo del film, Rafiki (che significa "amico" in swahili), è stato scelto perché i partner in una relazione omosessuale, per l'omofobia nella società, spesso hanno bisogno di presentare il loro partner come "amico", anche se sono più che amici[6].
Ci sono voluti diversi anni per trovare finanziamenti per produrre il film. I realizzatori hanno cercato di ottenere finanziamenti in Kenya, ma non è stato possibile, trovando partner di coproduzione in Europa e finanziamenti dal Libano e dagli Stati Uniti[6].
I colori hanno avuto un ruolo importante nella cinematografia e nella direzione artistica del film. I realizzatori volevano dimostrare che Nairobi è una città molto colorata, motivo per cui nel film c'è molto colore. Le scene di intimità tra Kena e Ziki sono mostrate in colori pastello più teneri piuttosto che i forti contrasti cromatici delle altre scene. Il colore rosa è prominente nel film per mostrare che la donna è raccontata da uno sguardo femminile[6].
È stato il primo film di Samantha Mugatsia come attrice. La regista Kahiu l'ha scoperta alla festa di un amico e le ha chiesto di fare un provino per il ruolo, visto che aveva alcune delle caratteristiche del personaggio Kena. Sheila Munyiva aveva già recitato precedentemente[5].
Cast
modifica- Samantha Mugatsia nel ruolo di Kena
- Sheila Munyiva nei panni di Ziki
- Neville Misati nel ruolo di Blacksta
- Nini Wacera nel ruolo di Mercy
- Jimmy Gathu nel ruolo di John Mwaura
- Charlie Karumi nei panni di Waireri
- Muthoni Gathecha nel ruolo di Mama Atim
- Dennis Musyoka nel ruolo di Peter Okemi
- Patricia Amira come Rose Okemi
- Nice Githinji nel ruolo di Nduta
- Patricia Kihoro nel ruolo di Josephine
- Mellen Aura nel ruolo di Elizabeth
Distribuzione
modificaDivieto in Kenya
modificaRafiki è stato bandito dal Kenya Film Classification Board (KFCB) "per il suo tema omosessuale e la chiara intenzione di promuovere il lesbismo in Kenya contrariamente alla legge". Il Consiglio ha chiesto alla regista di cambiare il finale, poiché era troppo speranzoso e positivo. Kahiu ha rifiutato, il che ha portato al bando del film[6]. Il KFCB ha avvertito che chiunque fosse in possesso di una copia del film avrebbe violato la legge in Kenya, dove l'essere omosessuali è punibile con 14 anni di carcere. Il divieto ha suscitato l'indignazione internazionale dei sostenitori dei diritti LGBT[7][8].
La regista del film, Wanuri Kahiu, ha citato in giudizio il governo del Kenya, per consentire la proiezione del film e poter diventare idoneo ad essere presentato come rappresentante del Kenya all'Oscar come miglior film straniero alla 91ª edizione degli Academy Awards[9]. Il 21 settembre 2018, l'Alta corte del Kenya ha revocato il divieto del film, consentendogli di essere proiettato nel paese per sette giorni, soddisfacendo quindi i requisiti di ammissibilità[10][11]. Dopo che il divieto è stato revocato, il film è stato proiettato sold out in un cinema di Nairobi[12]. Tuttavia il film non è stato scelto nella selezione del Kenya nella categoria Film in lingua straniera: la preferenza è andata a Supa Modo[13][14].
Riconoscimenti
modificaSamantha Mugatsia ha vinto il premio come miglior attrice al Festival Panafricain du Cinéma de Ouagadougou (FESPACO) del 2019 tenutosi a Ouagadougou nel Burkina Faso per il suo ritratto di Kena[15].
Note
modifica- ^ (EN) Rafiki, su Festival di Cannes.
- ^ Monica Arac de Nyeko, Jambula Tree: A Selection of Works from the Caine Prize for African Writing, New Internationalist Publications, 2008, ISBN 9781904456735.
- ^ (EN) The 2018 official selection, su Festival di Cannes.
- ^ (EN) Cannes Lineup Includes New Films From Spike Lee, Jean-Luc Godard, su Variety.
- ^ a b (EN) Rafiki as seen by Wanuri Kahiu, su Festival di Cannes.
- ^ a b c d (EN) “We Truly Love Our Country” — An Interview with ‘Rafiki’ Director Wanuri Kahiu, su muchadoaboutcinema.com. URL consultato il 24 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2019).
- ^ (EN) Ezekiel Mutua criticised for ban of Kenyan film over lesbianism, su nation.co.ke.
- ^ (EN) Kenya bans Rafiki ahead of Cannes debut over lesbian scenes, su BBC.
- ^ (EN) Government Sued for Preventing Kenyan Movie From Winning Oscars, su kenyans.co.ke.
- ^ (EN) High court lifts ban on lesbian themed movie 'Rafiki', su the-star.co.ke.
- ^ (EN) High Court lifts ban on controversial lesbian movie, dismisses moral police Ezekiel Mutua, su tuko.co.ke.
- ^ (EN) Lesbian film Rafiki sells out after Kenyan court lifts ban, su smh.com.au.
- ^ (EN) Supa Modo is Kenya's Submission to Oscars, Rafiki Loses Out, su kenyans.co.ke.
- ^ (EN) Kenya Picks Berlinale Crowd-Pleaser ‘Supa Modo’ as Its Oscar Hopeful, su Variety.
- ^ (EN) Fespaco: Banned lesbian love story Rafiki wins award, su BBC.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su rafikimovie.com.
- (EN) Rafiki, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Rafiki, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Rafiki, su FilmAffinity.
- (EN) Rafiki, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (DE, EN) Rafiki, su filmportal.de.