Ravenscar
Ravenscar è un villaggio costiero nella parrocchia civile di Staintondale, distretto di Scarborough, North Yorkshire, situato 16 km a nord di Scarborough. Fino agli inizi del XX secolo Ravenscar era noto come "Peak" o "The Peak".[2]
Ravenscar villaggio | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Yorkshire e Humber |
Contea | North Yorkshire |
Distretto | Scarborough |
Parrocchia civile | Staintondale |
Territorio | |
Coordinate | 54°23′58″N 0°29′31″W |
Altitudine | 190 m s.l.m. |
Abitanti | 319[1] |
Altre informazioni | |
Lingue | inglese |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Geografia
modificaRavenscar è locato nel North York Moors National Park ed è attraversato dal Cleveland Way, un National Trail di 180 km che costituisce l'estremità orientale del Lyke Wake Walk. A nord del villaggio si trova Peak Alum Works,[3] oggi sito National Trust, che in passato era un importante centro di produzione di allume. L'ultima fabbrica di allume chiuse nel 1871 a seguito dell'introduzione dei fissanti sintetici, che sostituirono l'allume nei processi di tintura delle fibre tessili.[4] Nel villaggio si trova un mulino a vento dismesso, Peak Mill, costruito nel 1858.[5]
Storia
modificaRavenscar ospitò nel IV secolo una stazione dei segnali romana, parte di una linea di fortificazioni nota come costa sassone.[6]
Nel 1540 la famiglia Beswick costruì una fattoria, nota come Peak House, sul sito in passato occupato da un forte romano del V secolo. Nel 1774 la proprietà venne acquistata da William Childs, capitano del reggimento Light Dragoons e divenuto proprietario di Alum Works, che vi costruì una residenza nota come Raven Hall. Alla sua morte la proprietà passo in eredità a sua figlia Ann, madre di Francis Willis. Quest'ultimo, arricchitosi grazie alla professione medica esercitata per il sovrano, costruì i giardini annessi e la cinta muraria merlata che oggi circonda la proprietà.[6] Nel 1845 Raven Hall venne acquisita da William Hammond, che finanziò la costruzione della chiesa e del mulino di Ravenscar, e propugnò la costruzione di una stazione ferroviaria, la quale servì il paese tra il 1885 e il 1965.[7] Alla sua morte, nel 1890, Raven Hall venne venduta e divenne in seguito un resort.[8]
All'inizio del XX secolo vennero avviati progetti per cercare di trasformare il villaggio in un sito turistico, con la costruzione di nuove strade e fognature, tuttavia la località non acquisì particolare popolarità.[6]
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Chiesa di Ravenscar, dedicata a sant'Ilda
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Rovine di Peak Alum Works
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Mura merlate intorno a Raven Hall
Note
modifica- ^ Ravenscar Trail (PDF), su discoveringbritain.org, Royal Geographical Society (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2019).
- ^ William Page (a cura di), Parishes: Scalby, in Victoria County History. A History of the County of York North Riding: Volume 2, Institute of Historical Research, 1923. URL consultato il 28 luglio 2013.
- ^ The Science at Peak Alum works.
- ^ David Behrens, Ghosts on the coast, in The Yorkshire Post, Country Week, 3 novembre 2018, p. 13, ISSN 0963-1496 .
- ^ Alan Whitworth, Tyke Towers Yorkshire's Windmills, Landy Publishing, 2002, ISBN 1-872895-57-3.
- ^ a b c Simon Rhodes, Ravenscar. The Town That Never Was, SMaRt Publications, 1998, ISBN 978-0-9531033-1-7.
- ^ Disused Stations: Ravenscar Station, su www.disused-stations.org.uk. URL consultato il 9 ottobre 2018.
- ^ Raven Hall-History, su ravenhall.co.uk. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2013).
Altri progetti
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