Reazione di Feulgen


La reazione di Feulgen è una metodologia di colorazione istochimica per evidenziare il DNA su sezioni di tessuto preparate per la microscopia ottica.

La colorazione di Feulgen è stata sviluppata nel 1924 dal chimico e fisiologo tedesco Robert Feulgen.

In particolare consente di osservare i cromosomi al microscopio ottico; è particolarmente utile quando questi sono in forma politenica. Le bande di colore rosato che poi compaiono corrispondono ai geni, e le bande chiare alle regioni intergeniche.

Si utilizza l'acido cloridrico e il reattivo di Schiff per colorare il DNA in rosso magenta, mentre non colora l'RNA. La metodica è quindi utile per differenziare il DNA dal RNA, che sono entrambi basofili.

Principio

modifica

L'acido cloridrico separa dalla molecola di DNA le basi puriniche. Il deossiribosio libero in ambiente acido si trasforma in aldeide, ed i gruppi aldeidici sono quindi evidenziabili con l'uso del reattivo di Schiff.

L'RNA non reagisce in quanto la presenza di un -OH sul carbonio 2 del ribosio impedisce l'idrolisi dello zucchero ad opera dell'acido cloridrico.

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