Referendum costituzionale in Moldavia del 2024

referendum per introdurre modifiche costituzionali a favore dell'integrazione UE della Moldavia

Il referendum costituzionale in Moldavia del 2024 si è tenuto il 20 ottobre, contemporaneamente al primo turno delle elezioni presidenziali, per decidere se il Paese avesse dovuto emendare la Costituzione per includere l'obiettivo formale di adesione all'Unione europea.[1]

Referendum costituzionale in Moldavia del 2024
Risultati per distretto e quartieri di Chișinău, voto estero e della non riconosciuta Transnistria

     Sì 50–60%

     Sì 60–70%

     Sì 70–80%

     No 50–60%

     No 60–70%

     No 70–80%

     No 80–90%

     No 90–100%

«Sei favorevole a modificare la Costituzione per consentire alla Repubblica di Moldavia di entrare nell'Unione europea?»

StatoMoldavia (bandiera) Moldavia
Data20 ottobre 2024
Tipocostituzionale
TemaAdesione all'Unione europea
Esito
  
50,35%
No
  
49,65%
Quorum raggiunto
Affluenza50,72%

La proposta è stata approvata dal corpo elettorale con il 50,35% dei voti favorevoli.[2]

L'affluenza alle urne doveva essere superiore al 33,33% affinché il referendum fosse considerato valido.

Contesto

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Adesione della Moldavia all'Unione europea.

Nel marzo 2022, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina, il governo moldavo ha presentato la domanda di adesione all'Unione europea. Successivamente, nel giugno dello stesso anno, il Consiglio europeo ha concesso alla Moldavia lo status di paese candidato. Nel dicembre 2023, il Consiglio europeo ha annunciato la decisione di avviare i negoziati di adesione con la Moldavia, la quale ha fissato come data obiettivo il 2030 per l'adesione all'UE.

Nel 2023 la Presidente Maia Sandu ha annunciato la sua intenzione di chiedere la rielezione, lanciando di una piattaforma online volta a promuovere il referendum e a sostenere i vantaggi dell'adesione all'Unione europea. Il Parlamento ha deciso di tenere le elezioni presidenziali lo stesso giorno del referendum.

Il 21 marzo 2024, il Parlamento ha approvato una risoluzione con 54 voti favorevoli e nessuno contrario per proseguire gli sforzi per aderire all'Unione Europea, stabilendo che "Solo l'adesione all'Europa può garantire il futuro del paese come Stato sovrano, neutrale e pienamente democratico". Durante il voto, tutti i partiti dell'opposizione hanno lasciato l'aula del parlamento.

Quesito

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Gli elettori sono stati chiamati a rispondere al seguente quesito:

(RO)

«Susțineți modificarea Constituției în vederea aderării Republicii Moldova la Uniunea Europeană?»

(IT)

«Sei favorevole a modificare la Costituzione per consentire alla Repubblica di Moldavia di entrare nell'Unione europea?»

Campagna referendaria

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In una riunione tenutasi a Mosca il 21 aprile 2024, i cinque partiti di opposizione ȘOR, Renaștere, Șansă, Vittoria e Forza alternativa per la salvaguardia della Moldova hanno annunciato la formazione di un'alleanza denominata "Vittoria" per opporsi all'adesione all'UE e cercare relazioni più strette con la Russia. Anche la leader della Gagauzia, Evghenia Guțul, ha espresso il suo sostegno al movimento, che ruota attorno al leader Ilan Shor.

Il ministro moldavo delle Infrastrutture Andrei Spînu ha definito i membri della coalizione antagonista come "traditori", sottolineando che l'iniziativa è nata "proprio vicino al Cremlino”. Il governo moldavo ha accusato la presenza di gruppi addestrati dalla Russia per complottare al fine di destabilizzare l'esercizio.

Nel settembre 2024, sono stati attribuiti ai suddetti gruppi episodi di vandalismo agli uffici della Corte Suprema di Giustizia della Moldavia e all'emittente pubblica Teleradio-Moldavia. Nell'ottobre 2024, le autorità hanno annunciato la scoperta di un complotto di Ilan Shor che prevedeva 15 milioni di dollari di fondi provenienti dalla Russia, distribuiti a circa 130.000 persone per corrompere gli elettori e indurli a scegliere decisioni anti-occidentali e diffondere disinformazione contro l'Unione Europea sui social media, a seguito di incursioni in 26 località a livello nazionale. La Russia ha negato le accuse.

Risultati

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Scelta Voti %
   749 719 50,35
  No 739 155 49,65
Totale voti validi 1 488 874 97,22%
Schede bianche/nulle 42 518 2,78%
Votanti/affluenza 1 531 392 50,72%
Elettori registrati 3 023 810 100,00%
Fonte: Commissione Elettorale Centrale[2]

Risultati locali

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Distretto Voti validi % Sì No % No
Anenii Noi 29 347 14 336 48,85% 15 011 51,15%
Bălți 49 046 14 430 29,42% 34 616 70,58%
Basarabeasca 8 386 3 075 36,67% 5 311 63,33%
Briceni 22 768 6 518 28,63% 16 250 71,37%
Cahul 38 419 16 830 43,81% 21 589 56,19%
Cantemir 17 101 9 129 53,38% 7 972 46,62%
Călărași 22 925 13 860 60,46% 9 065 39,54%
Căușeni 27 868 13 928 49,98% 13 940 50,02%
Chișinău 348 707 195 277 56,00 % 153 430 44,00 %
Cimișlia 18 100 9 033 49,91% 9 067 50,09%
Criuleni 27 332 16 453 60,20% 10 879 39,80%
Dondușeni 13 852 3 762 27,16% 10 090 72,84%
Drochia 28 348 9 275 32,72% 19 073 67,28%
Dubăsari 11 735 4 818 41,06% 6 917 58,94%
Edineț 26 083 7 758 29,74% 18 325 70,26%
Fălești 30 570 10 239 33,49% 20 331 66,51%
Florești 29 035 10 917 37,60% 18 118 62,40%
Găgăuzia 57 847 2 985 5,16% 54 862 94,84%
Glodeni 18 659 6 293 33,73% 12 366 66,27%
Hîncești 35 665 20 992 58,86% 14 673 41,14%
Ialoveni 38 480 26 050 67,70% 12 430 32,30%
Leova 15 782 7 769 49,23% 8 013 50,77%
Nisporeni 19 787 11 889 60,08% 7 898 39,92%
Ocnița 17 224 3 627 21,06% 13 597 78,94%
Orhei 42 508 19 760 46,49% 22 748 53,51%
Rezina 16 151 7 888 48,84% 8 263 51,16%
Rîșcani 22 180 6 960 31,38 % 15 220 68,62 %
Sîngerei 28 003 11 244 40,15% 16 759 59,85%
Soroca 32 621 12 415 38,06% 20 206 61,94%
Strășeni 32 105 20 023 62,37% 12 082 37,63%
Șoldănești 13 322 5 661 42,49% 7 661 57,51%
Ștefan Vodă 22 104 10 567 47,81% 11 537 52,19%
Taraclia 15 799 1 258 7,96 % 14 541 92,04 %
Telenești 22 167 12 693 57,26% 9 474 42,74%
Transnistria 15 526 4 816 31,02 % 10 710 68,98 %
Ungheni 37 819 16 355 43,25% 21 464 56,75%
Estero 235 503 180 836 76,79% 54 667 23,21%
Totale 1 488 874 749 719 50,35% 739 155 49,65%

Accuse di compravendita di voti e di interferenze

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  1. ^ Elezioni e referendum in Moldova, una svolta cruciale verso l’Unione Europea?, su ADN Kronos, 14 ottobre 2024.
  2. ^ a b (RO) Rezultatele referendumului republican constituțional, su a.cec.md. URL consultato il 4 novembre 2024.

Voci correlate

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