Rhopalurus junceus
Rhopalurus junceus (Herbst, 1800) è una specie di scorpione della famiglia Buthidae[1].
Descrizione
modificaGli adulti sono lunghi dai 55 ai 100 mm[2]. Il colore varia da marrone-giallastro a rosa a arancione. La parte terminale della coda ed il pungiglione hanno una sfumatura bluastra che ha dato origine al nome spagnolo escorpión azul. Può vivere fino a cinque anni.
Distribuzione e habitat
modificaSi trova nei Caraibi (Cuba, Haiti e Repubblica Dominicana) e in Sud America (Venezuela).[1]
Si adatta a diversi ecosistemi, dalle foreste alle aree semideserte. Si rifugia sotto le rocce, sotto alberi caduti, in piante epifite bromeliacee.
Veleno
modificaLa tossina del veleno blu contiene proteine a basso peso molecolare, che inibiscono la produzione di proteasi.
Uso in medicina
modificaÈ in corso di sperimentazione la somministrazione a malati di tumore di un farmaco derivato da tale veleno.[3] A Cuba questo scorpione viene allevato per derivare le tossine del suo veleno a scopo farmaceutico. L'Escoazul, il farmaco derivato, viene distribuito gratuitamente nelle farmacie statali ai Cubani, ed agli stranieri che presentano un certificato medico che ne giustifichi la somministrazione[senza fonte].
Nel 2011 è stata pubblicata su "Toxicon" una ricerca che ha cercato di definire le caratteristiche biologico-molecolari della tossina sui canali del sodio nei test con tecniche di patch clamp su cellule di neuroblastoma in vitro[4].
Non esiste tuttavia alcuna prova, clinica o preclinica, della presunta efficacia di tale veleno nella terapia di qualunque tipo di tumore[5].Il ministero della salute di Cuba ha emesso nel 2006 una segnalazione a proposito del prodotto Escozul disconoscendone la paternità.[6]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Rhopalurus junceus, su The Scorpion Files.
- ^ Rhopalurus junceus, lo Scorpione dal Veleno Blu, su animali-velenosi.it. URL consultato il 16/4/2020.
- ^ El Ciudadano » Escoazul: Veneno de alacrán para combatir cáncer, su elciudadano.cl. URL consultato l'11 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2011).
- ^ García-Gómez BI, Coronas FI, Restano-Cassulini R, Rodríguez RR, Possani LD, , Biochemical and molecular characterization of the venom from the Cuban scorpion Rhopalurus junceus, Toxicon, 2011, 58(1):18-27.
- ^ Escozul, scorpioni, bufale e iene, Medbunker, 26 aprile 2011. Le vicende della diffusione dell'Escozul e del rimedio omeopatico su di esso basato sono state seguite e raccolte da Rosa Contino nel Dossier Vidatox Archiviato il 5 settembre 2012 in Internet Archive. su Scetticamente.it.
- ^ (ES) Alerta farmacologica No. 2/2006 - Producto natural fraudulento de origen animal (Escozul) (PDF), su uninfonews.it.
Altri progetti
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