Riccardo Fabiani
Riccardo Fabiani (Roma, 1905 – Opyt, 20 gennaio 1943) è stato un militare italiano insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale.
Riccardo Fabiani | |
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Nascita | Roma, 1905 |
Morte | Opyt, 20 gennaio 1943 |
Cause della morte | Morto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Specialità | Alpini |
Reparto | II Battaglione misto genio |
Anni di servizio | 1925-1943 |
Grado | Capitano di complemento |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna italiana di Grecia Campagna italiana di Russia |
Battaglie | Battaglia delle Alpi Occidentali Seconda battaglia difensiva del Don |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959)[1] | |
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Biografia
modificaNacque a Roma nel 1905, figlio di Nicodemo e Ida Buattini.[2] Conseguita la laurea in scienze economiche e commerciali, valente amministratore ed organizzatore, dall'agosto 1925 al settembre 1926 prestò servizio militare di leva nel Regio Esercito assegnato in servizio presso il 3º Reggimento genio telegrafisti.[3] Nel 1937, dopo un breve corso speciale frequentato presso l'8º Reggimento del genio, ottenne la nomina a sottotenente. Richiamato in servizio attivo all'atto della dichiarazione di guerra a Francia e Gran Bretagna, il 10 giugno 1940, venne assegnato al II battaglione misto T. e R.T. (Terrestre e Ricognizione Terrestre) della 2ª Divisione alpina "Tridentina" e nominato aiutante maggiore.[3] Dopo aver partecipato alle operazioni di guerra sul fronte occidentale, dal novembre dello stesso anno 1940 combatté col grado di tenente sul fronte greco-albanese, prima e nei Balcani poi, fino al luglio 1941.[3] Rientrato in Italia con il suo reparto, esattamente un anno dopo, partiva per il fronte orientale al seguito dell'ARMIR e venne promosso capitano nel gennaio 1943.[3] Cadde in combattimento ad Opyt, nel corso della seconda battaglia difensiva del Don, il 20 gennaio 1943 e fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[4]
Onorificenze
modifica— Regio Decreto 31 marzo 1946.[6]
Note
modifica- ^ Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare 1965, p.183.
- ^ Combattenti Liberazione.
- ^ a b c d Bianchi, Cattaneo 2011, p.394.
- ^ Bianchi, Cattaneo 2011, p.393.
- ^ Quirinale - scheda - visto 23 marzo 2023
- ^ Registrato alla Corte dei conti il 9 giugno 1946, guerra registro 7, foglio 200.
Bibliografia
modifica- Andrea Bianchi e Mariolina Cattaneo, I quaderni dell'Associazione Nazionale Alpini. Il Labaro, Associazione Nazionale Alpini, 2011, ISBN 978-88-902153-1-5.
- Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 184.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Ferrero, Francesco, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 marzo 2023.
- Riccardo, Fabiani, su MOVM. URL consultato il 31 marzo 2023.
- Giuseppe Martelli, Fabiani, Riccardo, su Noi Alpini. URL consultato il 31 marzo 2023.