Riccardo Picchio
Riccardo Picchio (Alessandria, 7 settembre 1923 – New Haven, 13 agosto 2011) è stato uno slavista italiano.
Biografia
modificaStudiò alla Sapienza - Università di Roma e nel 1946 si laureò in quella università, dove fu allievo di Enrico Damiani, Ettore Lo Gatto e Giovanni Maver. Nel 1947 fu redattore del giornale "L'Avanti!". Nel 1948 fu lettore di lingua italiana nell'Università di Varsavia. Dal 1953 al 1961 fu professore nelle Università degli Studi di Firenze e Pisa. Fra il 1961 e il 1965 fu a capo dell'Istituto di Filologia Slava all'Università La Sapienza (successore di Giovanni Maver) e poi fu professore di Letteratura slava nell'Università Yale. Dal 1985 al 1993 fu professore ordinario di Lingua e Letteratura russa presso l'Istituto Universitario di Napoli.
Scrisse per l'annale "Ricerche Slavistiche" e a lungo collaborò col suo maestro Maver nella redazione di quella rivista. [1] I suoi studi slavistici, pur spaziando in ambiti più vasti, si concentrarono con ricerche approfondite sui periodi medievale e rinascimentale, con attenzione estesa alla successiva età illuministica. [2]
Fu membro della Medieval Academy of America, oltre che delle Accademie delle scienze di Russia, Polonia e Bulgaria. Negli ultimi anni di vita la sua attività di ricerca, molto apprezzata anche all'estero (come è facile evincere dalla sottostante bibliografia), fu pesantemente condizionata dalla malattia di Parkinson, che lo condusse poi alla morte, avvenuta il 13 agosto 2011 nel Connecticut. [3]
Opere
modifica- Il sarmatismo polacco. Note di storia della cultura barocca, in «Nova Historia», 14, novembre 1951.
- Tradizione "sarmatica" e slavismo polacco, in «Ricerche slavistiche», volume secondo, 1953, pp. 155-178.
- Gli "Annali" del Baronio-Skarga e la "Storia" di Paisji Hilendarski, in «Ricerche slavistiche», volume terzo, 1954, pp. 212-233.
- Storia della letteratura russa antica, Nuova Accademia editrice, 1959.
- I racconti di Čechov, ERI, Edizioni Rai - Radiotelevisione italiana, 1961
- La narrativa polacca contemporanea, 1964.
- E.M. Manolesso, A. Vimina e la Polonia, Roma, Istituto per la collaborazione culturale, 1965.
- La letteratura russa antica, Firenze, Sansoni, 1968.
- Struktura stylistyczna "Gofreda" na tle tradycji polskich, 1970
- L'Europa orientale dal Rinascimento all'età illuministica, Milano, Vallardi Commissionaria, 1970.
- Treny Kochanowskiego na tle poetyki renesansowej, Paris, 1975.
- Etudes littéraires slavo-romanes, Firenze, Licosa editrice, 1978.
- Letteratura della Slavia ortodossa, Bari, Dedalo, 1991.
- Storia della civiltà letteraria russa, a cura di Michele Colucci, Torino, UTET, 1997.
Note
modifica- ^ Anche per le precedenti notizie biografiche, Cfr. Michele Colucci, Picchio, Riccardo, in Enciclopedia italiana, quinta Appendice, Roma, Treccani, 1994.
- ^ Citazione esemplare: L'Europa orientale dal Rinascimento all'età illuministica, Milano, Vallardi, 1970.
- ^ Giorgio Ziffer, Picchio, Riccardo, in Dizionario biografico degli italiani, Treccani, 2018.
Bibliografia
modifica- Harvey Goldblatt, A biografical profile of Riccardo Picchio, in Studia slavica mediaevalia et humanistica Riccardo Picchio dicata, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1986.
- Rosanna Morabito, Bibliografia di Riccardo Picchio 1986-2003, in Studi in onore di Riccardo Picchio, offerti per il suo ottantesimo compleanno, Napoli, M. D'Auria editore, 2003.
- Krassimir Stantchev, Riccardo Picchio (1923-2011), in «Studi slavistici», VIII, 2011, pp. 185-194.
- Giorgio Ziffer, Picchio, Riccardo, in Dizionario biografico degli italiani, Treccani, 2018.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Riccardo Picchio
Collegamenti esterni
modifica- Pìcchio, Riccardo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Michele Colucci, PICCHIO, Riccardo, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1994.
- Giorgio Ziffer, PICCHIO, Riccardo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 83, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- (FR) Pubblicazioni di Riccardo Picchio, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4949803 · ISNI (EN) 0000 0000 8076 158X · SBN CFIV067777 · BAV 495/168111 · LCCN (EN) n84162386 · GND (DE) 119303841 · BNE (ES) XX1400073 (data) · BNF (FR) cb120533481 (data) · J9U (EN, HE) 987012341264905171 · CONOR.SI (SL) 37854819 |
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