Richard P. Binzel
11868 Kleinrichert | 2 ottobre 1989 |
13014 Hasslacher | 17 novembre 1987 |
29196 Dius | 19 dicembre 1990 |
Richard P. Binzel (Washington Court House, 1958) è un astronomo statunitense.
Laureatosi all'Università del Texas ad Austin[3], è poi divenuto professore di Scienze Planetarie al MIT di Boston[4].
Binzel propose, nel corso di una conferenza alle Nazioni Unite nel 1995, un indice di pericolosità degli oggetti NEO[5] che si sarebbe successivamente evoluto nella Scala Torino, approvata nella conferenza internazionale dell'Unione Astronomica Internazionale dedicata agli oggetti NEO svoltasi nel 1999 a Torino.
Ha fatto parte della commissione che all'Assemblea Generale di Praga dell'UAI ha predisposto il testo della definizione di pianeta che ha portato alla riclassificazione di Plutone come pianeta nano.
Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di tre asteroidi, effettuate tra il 1987 e il 1990.
Gli è stato dedicato l'asteroide 2873 Binzel.[6]
Nel 1991 gli è stato assegnato il premio Urey.[7]
Note
modifica- ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 7 giugno 2012.
- ^ Dati aggiornati al 23 giugno 2018.
- ^ Introduction to asteroids: the next frontier - Clifford J. Cunningham - Willmann-Bell, 1988 - p.172
- ^ Scheda di Binzel dal sito dell'UAI.
- ^ Annals of the New York Academy of Sciences, volume 822, 1997.
- ^ IAU, Scheda sinottica di 2873 Binzel, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 7 giugno 2012.
- ^ Harold C. Urey Prize in Planetary Science, su dps.aas.org.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Richard P. Binzel
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su eapsweb.mit.edu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 91904866 · ISNI (EN) 0000 0000 6655 5317 · ORCID (EN) 0000-0002-9995-7341 · LCCN (EN) n84002798 · BNF (FR) cb134899833 (data) |
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