Riveo
Riveo è una frazione del comune svizzero di Maggia, nel Canton Ticino (distretto di Vallemaggia).
Riveo frazione | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Vallemaggia |
Comune | Maggia |
Territorio | |
Coordinate | 46°17′15″N 8°39′43″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6674 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Geografia fisica
modificaStoria
modificaGià frazione del comune di Someo, con esso il 4 aprile[senza fonte] 2004 è stato accorpato al comune di Maggia assieme agli altri comuni soppressi di Aurigeno, Coglio, Giumaglio, Lodano e Moghegno[1].
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Oratorio della Madonna delle Grazie, attestato dal 1365 e ricostruito nel 1850[senza fonte].
Infrastrutture e trasporti
modificaDal 1907 al 1965 la frazione è stata servita della stazione di Riveo appartenente alla linea della ferrovia Locarno-Ponte Brolla-Bignasco.
Note
modifica- ^ Daniela Pauli Falconi, Someo, in Dizionario storico della Svizzera, 18 gennaio 2017. URL consultato l'8 dicembre 2017.
Bibliografia
modifica- Martino Signorelli, Storia della Val Maggia, 1972.
- Rivista informativa del Comune di Maggia: A Tu per Tu, No. 1-2.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 434.
- Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 177-178.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 243, 244, 246.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Riveo
Collegamenti esterni
modifica- Sito istituzionale del comune di Maggia, su maggia.ch. URL consultato l'8 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).
- Daniela Pauli Falconi, Someo, in Dizionario storico della Svizzera, 18 gennaio 2017. URL consultato l'8 dicembre 2017.