Roberto Rosso (terrorista)
Roberto Rosso (1949) è un ex terrorista italiano. Militante dell'organizzazione armata Prima Linea, Rosso appartenne al gruppo fondatore dell'organizzazione armata e viene considerato l'ispiratore ideologico della formazione.
Biografia
modificaProveniente da un ambiente familiare laico e progressista, frequentò con profitto il liceo e la Gioventù Studentesca di don Giussani, prima di approdare alla lotta armata[1]. Nei mesi di aprile e maggio 1977 a San Michele a Torri, presso Firenze costituì il “comando nazionale” di Prima Linea insieme a Sergio Segio, Marco Donat-Cattin, e Bruno La Ronga. Venne arrestato il 4 dicembre 1980 nell'ambito di una serie di azioni di polizia estese a livello nazionale, e successivamente recluso nel carcere di Torino. Dopo aver messo in discussione il suo precedente approccio ideologico alla questione politica nazionale, che portò alla fondazione di Prima Linea e alle relative attività eversive, rinnega il suo passato terrorista e assieme ad altri ex-aderenti si iscrive, nel 1987, al Partito Radicale[2].
Note
modificaBibliografia
modifica- Sergio Segio, Miccia corta. Una storia di Prima Linea. DeriveApprodi, 2005. ISBN 8888738495.
- Sergio Segio, Una vita in Prima Linea. Rizzoli, 2006. ISBN 8817011770.
- Giuliano Boraso, Mucchio selvaggio - Ascesa apoteosi caduta dell'organizzazione Prima Linea, Castelvecchi, 2006, ISBN 887615115X