Romualdo Arppi Filho

arbitro di calcio brasiliano (1939-2023)

Romualdo Arppi Filho (Santos, 7 gennaio 1939Santos, 4 marzo 2023[1]) è stato un arbitro di calcio brasiliano, internazionale per 26 anni dal 1963 al 1989, è uno dei due ufficiali di gara del suo Paese (insieme ad Arnaldo César Coelho) ad avere diretto la finale di un campionato mondiale.

Romualdo Arppi Filho
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
1959-1990
1971-1990
Campionato paulista
Série A
Arbitro
Attività internazionale
AnniConfederazioneRuolo
1963-1989FIFAArbitro

Biografia

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La carriera di Arppi Filho è stata molto precoce: già nel 1963, a 24 anni, viene nominato arbitro internazionale. Nel 1986 dirige a Città del Messico la finale Argentina-Germania Ovest (in quel torneo arbitra anche Francia-Unione Sovietica e l'ottavo di finale Bulgaria-Messico). Partecipa a tre edizioni delle Olimpiadi (1968-1980-1984, per un totale di cinque partite arbitrate), sfiorando il record di partecipazioni detenuto dall'arbitro ungherese Istvan Zsolt (4); in particolare, nell'edizione del 1968 è designato per dirigere, all'"Azteca" di Città del Messico, anche la semifinale Ungheria-Giappone vinta dagli ungheresi - poi medaglia d'oro - per 5-0. Nel 1973 arbitra la finale della Coppa Libertadores tra Independiente e Colo Colo, e, a Tokyo il 9 dicembre 1984, la finale di Coppa Intercontinentale tra Liverpool e gli argentini dell'Independiente, vincitori per 1-0.

Nel 1987 è l'arbitro della finale di Coppa America, la massima manifestazione per nazioni del Sud America, tra Uruguay e Cile (ha preso parte anche alle edizioni del 1975 e del 1979). Nello stesso anno la IFFHS istituisce, per la prima volta, il premio destinato al miglior arbitro dell'anno, e il primo direttore di gara ad esserne insignito è proprio Romualdo Arppi Filho, che così corona la sua carriera alla quale pone termine nel 1990 per raggiunti limiti d'età.

Nel 1996 la FIFA gli conferisce il FIFA Special Award.[2].

Collegamenti esterni

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