Rossano Marchioni
Rossano Marchioni (Gaggio Montano, 14 maggio 1926 – Lizzano in Belvedere, 29 settembre 1944) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
modificaDi famiglia contadina, aveva frequentato l'Istituto tecnico ed era stato assunto alle Ferrovie dello Stato. Dopo l'8 settembre 1943 il ragazzo fu tra i primi ad accorrere nelle file della Resistenza emiliana, scegliendo come nome di battaglia quello di "Binda". Comandante di squadra in una Brigata partigiana "GL", la "Montagna", partecipò a numerose azioni nella zona tra Gaggio Montano e Lizzano in Belvedere. Durante una di queste, in località Ronchidoso Belvedere di Montecastello, "Binda" fu sorpreso da preponderanti forze nazifasciste.
Sostenne per alcune ore il conflitto a fuoco, sino a quando cadde colpito a morte. Nella stessa circostanza i nazifascisti massacrarono, per rappresaglia, sessantadue abitanti della zona. Al nome di Rossano Marchioni è intitolata una strada di Bologna.
Onorificenze
modifica— Monte Belvedere - Monte Castello, 29 settembre 1944[1].
Note
modifica- ^ Rossano Marchioni, su Quirinale.it. URL consultato il 12 novembre 2018.
Collegamenti esterni
modifica- Rossano Marchioni, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- Rossano Marchioni, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.