Rotax 912

motore aeronautico a cilindri contrapposti

Il Rotax 912 è un motore aeronautico a 4 cilindri orizzontali contrapposti a carter secco con raffreddamento misto aria-liquido a carburatori (successivamente a iniezione elettronica). La sua produzione è iniziata nei tardi anni ottanta da parte dall'azienda austro-canadese BRP-Powertrain, oggi Rotax.

Rotax 912
Un Rotax 912S installato su un Dyn'Aero MCR01 'Club sport'
Descrizione generale
CostruttoreAustria (bandiera) Rotax
Canada (bandiera) BRP-Powertrain
Tipomotore a cilindri contrapposti
Numero di cilindri4
Alimentazionea carburatore
Schema impianto
Cilindrata1,211 L
Alesaggio79,5 mm
Corsa61 mm
DistribuzioneOHV, a 2 valvole per cilindro
Combustione
Combustibilebenzina da 80 a 87 ottani
Raffreddamentoa liquido
Uscita
Potenza80 PS (60 kW)
Dimensioni
Lunghezza561 mm
Larghezza576 mm
Rapporti di compressione
Rap. di compressione9,0:1
Peso
A vuoto55 kg (con carburatore)
Prestazioni
Consumo specifico5,4 US gal/h

(20,44 L/h)

Note
Dati riferiti alle versioni Rotax 912 UL tratti da Rotax Aircraft Engines[1]
voci di motori presenti su Wikipedia

Il motore è destinato al mercato dell'aviazione generale per equipaggiare velivoli leggeri, ultraleggeri e aeromobili a pilotaggio remoto.

Sviluppato in numerose versioni diede successivamente origine al Rotax 914, motore che conserva la stessa architettura, ma introduce la sovralimentazione tramite turbocompressore. Quest'ultimo ha poi dato origine al Rotax 915 iS/iSc dotato di iniezione elettronica.

Sviluppo

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Negli anni ottanta la Rotax decise di sviluppare un motore a quattro tempi da destinare al mercato dell'aviazione generale che occupasse la fascia degli 80-100 CV ed offrisse un'alternativa alla classe dei motori statunitensi come il Continental O-200.

Versioni

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912 A
certificato FAA per la specifica JAR 22, dotato di albero con flangia per elica a passo fisso PCD da 100 mm, potenza erogata 80 PS (60 kW).
912 F
certificato FAA per la specifica FAR 33, dotato di albero con flangia per elica a passo fisso PCD da 75 mm, 80 mm e 4 in, potenza erogata 80 PS (60 kW).
912 S
certificato FAA per la specifica FAR 33, dotato di albero con flangia per elica a passo variabile PCD da 75 mm, 80 mm e 4 in, potenza erogata 100 PS (76 kW).
912 UL
non certificato FAA, 80 PS (60 kW).
912 ULS
non certificato FAA, 100 PS (76 kW).
912 ULSFR
non certificato FAA, sviluppato su specifica francese, 100 PS (76 kW), 129 Nm.
stessa cilindrata del precedente ma con iniezione elettronica.100 PS (76 kW) per massimo di 5 minuti continuativi e 119 Nm a 5500 giri/min. Inizio vendite 2012. Peso dichiarato dalla casa produttrice 63,6 kg.

912 iSc SPORT

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identico al precedente ma con air box maggiorato, diversi condotti di aspirazione e nuovo software di gestione delle ECU (unita` di controllo motore). 100 PS e 132 Nm a 5500 giri/min.
Certificato CS-E. Inizio vendite 2014.[2]
Il Rotax 912 iS Sport, dopo il decollo a piena potenza, migliora automaticamente la sua efficienza di consumo carburante, passando ad una modalità ECO, a miscela magra, ogni volta che il gas è ridotto ad un valore inferiore al 97 per cento della potenza massima.[3]

Aeromobili utilizzatori

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(lista parziale)

  1. ^ Rotax 912 UL DCDI 81HP in Rotax Aircraft Engines, Rotax parts, Rotax service, Rotax repair and Rotax overhaul.
  2. ^ flyrotax.com, https://www.flyrotax.com/produkte/detail/rotax-912-is-isc-sport.html.
  3. ^ lightaviation.overblog.com, http://lightaviation.overblog.com/2014/04/sport-la-nuova-versione-del-912-is.html.

Bibliografia

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  • (EN) Bill Gunston, World Encyclopedia of Aero Engines: All Major Aircraft Power Plants, from the Wright Brothers to the Present Day, Wellingborough, Patrick Stephens, 1986.

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Collegamenti esterni

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