Royal Armouries
Le Royal Armouries sono una collezione nazionale di armi e armature del Regno Unito. Originariamente parte dell'organizzazione militare inglese, la collezione è oggi uno dei musei più antichi del mondo, costituito a partire dal XV secolo presso la sede storica dell'istituzione, la Torre di Londra.[1][2] È inoltre una delle più antiche e più complete collezioni d'arme del mondo, che comprende armi, armature, pezzi d'artiglieria ed armi da fuoco. La collezione è oggi divisa in tre siti: la Torre di Londra, il Royal Armouries Museum di Leeds e Fort Nelson presso Portsmouth[3]
Royal Armouries | |
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Armatura di Enrico VIII in esposizione alla Torre Bianca della Torre di Londra | |
Ubicazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Londra, Leeds, Portsmouth |
Indirizzo | Torre di Londra (sede) |
Coordinate | 51°30′30.76″N 0°04′34.72″W |
Caratteristiche | |
Tipo | Storico |
Collezioni | collezione di armi antiche |
Istituzione | 1983 |
Apertura | 1983 |
Direttore | John Procter |
Sito web | |
Dal 2004 al 2015, una parte di oggetti del museo è stata esposta a Louisville, nel Kentucky, negli Stati Uniti, in cooperazione col Frazier History Museum.[4]
Storia
modificaLe Royal Armouries sono una delle più antiche istituzioni della Torre di Londra ed originariamente avevano il compito di produrre e restaurare le armature per i re d'Inghilterra ed i loro eserciti. Nella metà del XV secolo, l'armeria era divenuta un vero e proprio dipartimento di stato al punto che nel 1423 era stato nominato un suo responsabile presso la Torre Bianca.[5]
L'armeria reale sovrintendeva anche i laboratori di Woolwich e Portsmouth, e vari officine reali (in particolare la Greenwich Armoury, specializzata nella produzione di armi riccamente decorate). Nel 1545, si parla per la prima voltadi una visita di dignitari stranieri alla collezione di armi in mostra alla Torre di Londra. Al tempo di Carlo II vi era già una collezione in mostra; la cosiddetta "Spanish Armoury" che includeva anche strumenti di tortura e la "Line of Kings", una linea di busti che rappresentavano i re inglesi. Questo rese il luogo il primo museo di Gran Bretagna.[6]
L'influenza dell'armeria vera e propria iniziò a venire meno con l'entrata in campo delle armi da fuoco. Negli anni '20 del Seicento, spade, lance e oggetti di tal genere erano ancora utilizzati in guerra, ma certo le armi da fuoco avevano iniziato a farla da padrone.[5]
La Torre rimase il principale centro di produzione di armi sino al 1855 quando in loco rimase unicamente la collezione museale. Ad ogni modo alla Torre potevano essere esposti solo pochi pezzi, e per questo dal 1995, gran parte della collezione d'artiglieria venne spostata a Fort Nelson nell'Hampshire e l'anno successivo venne aperto il Royal Armouries Museum di Leeds.[7]
Maestro d'armi
modificaIl capo delle Royal Armouries è noto come "maestro d'armi" o Master of the Armouries. L'incarico, di antichissima origine, è stato ripristinato stabilmente nel 1935 quando le Royal Armouries divennero un museo nazionale.[8] L'attuale direttore generale e maestro d'armi è Edward Impey.[9]
Il maestro d'armi è responsabile del mantenimento e dell'alloggiamento di armi, armature e cannoni e di mantenerle operative in caso di guerra. Il suo ufficio è posto nella Torre di Londra. Il titolo venne utilizzato nella forma attuale per la prima volta nel 1462.
- 1462–1485 ??
- Sir Richard Guildford (1485–1506) (anche Master of the Ordnance)[10]
- Sir Edward Guildford (1506–1533)[10]
- Sir John Dudley (1533–1544)[10]
- Thomas Darcy, I barone Darcy di Chiche (1544–1553)[10]
- Sir Richard Southwell (1554–1559) (anche Master of the Ordnance)[10]
- Sir George Howard (1560–1580)[10]
- Sir Henry Lee (1580–1611)[10]
- Sir Thomas Monson, I baronetto (1611–1616)[11]
- William Legge (1636–1646)
- Robert Spaven (1647–?1648)[12]
- Anthony Nicholl (1648–?1658)[13]
- William Legge (restored to office 1660–1670)
- Incarico abolito nel 1671
- Charles John Ffoulkes (1935–1938)[14]
- Sir James Mann (1938–1962)[15]
- Arthur Richard Dufty (1963–1976)[16]
- Alexander Vesey Bethune (Nick) Norman (1977–1988)[17]
- Guy Wilson, 1988–2002[18]
- Paul Evans, luglio 2003 – settembre 2008[19]
- Tenente generale Jonathon Riley, settembre 2009 – novembre 2012
- Dr Edward Impey, ottobre 2013 – in carica
Note
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Royal Armouries
- ^ (EN) Government invests in Leeds’ Royal Armouries Museum acquiring catering and events arm to unify operations at major Yorkshire tourist attraction, su Royal Armouries, 22 gennaio 2018. URL consultato l'11 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2021).
- ^ (EN) RA Venues wins four-year contract for Royal Armouries museum, su The Caterer, 11 febbraio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020.
- ^ Royal Armouries official website - About Us, su royalarmouries.org. URL consultato l'8 ottobre 2009.
- ^ Frazier Museum returns British armor, in The Courier-Journal, 24 ottobre 2014. URL consultato il 24 gennaio 2017.
- ^ a b Richard W. Stewart, The English Ordnance Office 1585–1625, Woodbridge, Suffolk, Boydell Press, 1996.
- ^ Tower of London, su royalarmouries.org. URL consultato il 29 settembre 2010.
- ^ Royal Armouries Library, London: Royal Armouries and Office of Ordnance, su aim25.ac.uk. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2012).
- ^ Royal Armouries and Office of Ordnance, su AIM25, settembre 2003. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2012).
- ^ Director General and Master of the Armouries, su Royal Armouries. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ a b c d e f g Sue Thompson, Sir Henry Lee (1533–1611): Elizabethan Courtier.
- ^ D.Heywood Brock, The Ben Jonson Encyclopedia, p. 322.
- ^ Journals of the House of Lords, Volume 9, p. 640.
- ^ Journals of the House of Lords, Volume 10, p. 470.
- ^ Royal Armouries Library, London, su aim25.ac.uk. URL consultato il 26 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2016).
- ^ Gloucester Citizen, 6 dicembre 1938.
- ^ Obituary: A. R. Dufty, su independent.co.uk, The Independent. URL consultato il 26 maggio 2016.
- ^ Cyril Mazanski, British Basket-hilted Swords: A Typology of Basket-type Sword Hilts, p. dedication.
- ^ WILSON, Guy Murray, su Who's Who 2016, Oxford University Press, novembre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ Jeremy Small, Museum boss quits, in The York Press, 20 ottobre 2008. URL consultato il 18 febbraio 2016.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Royal Armouries
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su royalarmouries.org.
- Royal Armouries (canale), su YouTube.
- (EN) Geoffrey D. Lewis, Royal Armouries, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Brescia Musei, su bresciamusei.com. URL consultato il 6 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2014).
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