Rudolf Reutlinger

avvocato e politico svizzero

Rudolf Reutlinger (San Gallo, 22 novembre 1921Herisau, 18 gennaio 2004) è stato un avvocato e politico svizzero.[1]

Rudolf Reutlinger

Landamano del Canton Appenzello Esterno
Durata mandato1981 –
1984

Direttore del Dipartimento dell'educazione e militare di Appenzello Esterno
Durata mandato1966 –
1973

Direttore del Dipartimento di giustizia di Appenzello Esterno
Durata mandato1973 –
1978

Direttore del Dipartimento della sanità e militare di Appenzello Esterno
Durata mandato1978 –
1982

Direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e militare di Appenzello Esterno
Durata mandato1982 –
1986

Consigliere di Stato di Appenzello Esterno
Durata mandato1966 –
1986

Cancelliere del Consiglio di Appenzello Esterno
Durata mandato1949 –
1964

Dati generali
Partito politicoPLR
Titolo di studiodottorato in scienze politiche e in diritto
UniversitàUniversità di Neuchâtel
Professioneavvocato

Biografia

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Celibe, figlio di Viktor Alfred, dentista, e di Frieda Berta Kugler.[1] Dopo la scuola cantonale di San Gallo, studiò scienze politiche e diritto a San Gallo, Berna, Ginevra e Neuchâtel, conseguendo il dottorato in scienze politiche nel 1946 e in diritto nel 1950.[1] Dal 1949 al 1994 fu titolare di uno studio legale a Herisau.[1] Tra il 1949 e il 1964 rivestì la carica di cancelliere del Consiglio di Appenzello Esterno.[1] Consigliere di Stato dal 1966 al 1986, sostenuto dai Giovani liberali, diresse il Dipartimento dell'educazione e militare dal 1966 al 1973, di giustizia dal 1973 al 1978, della sanità e militare dal 1978 al 1982 e dell'economia pubblica e militare dal 1982 al 1986.[1] Dal 1981 al 1984 fu Landamano di Appenzello Esterno.[1]

Presidente delle Ferrovie appenzellesi dal 1985 al 1989, fece parte del consiglio di amministrazione delle Forze motrici di San Gallo-Appenzello dal 1975 al 1990 e presiedette la Fondazione Bertold Suhner e la Fondazione Schwänberg.[1] Fu uno dei promotori della nuova piscina e della fontana dedicata a Robert Walser a Herisau nonché della Fondazione Pro Appenzello nel 1963.[1]

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN305341353 · GND (DE1043862935