Rumeysa Aredba
Hatice Rumeysa Hayrıdil Aredba (Adler, 1873 – Istanbul, 1927) è stata una principessa e scrittrice abcasa, nota per essere stata dama di compagnia di Nazikeda Kadin, consorte dell'ultimo sultano ottomano Mehmed VI, e per essere stata una delle prime dame ottomane a scrivere le sue memorie.
Biografia
modificaRumeysa Hanim nacque come principessa Hatice Aredba a Adler, in Abcasia, nel 1873. Era membro della famiglia principesca degli Aredba e suo padre era il principe Halil Bey Aredba. Aveva una sorella maggiore, Amine Seten, che sposò Şehzade Yusuf Izzeddin con il nome di Nazikeda Hanim, e una sorella minore, Pakize Hanım, sposata con Esad Bey, un nobile ungherese. Era inoltre cugina di Nazikeda Kadın e Iryale Hanım, consorti rispettivamente di Mehmed VI e Şehzade Mehmed Selim[1][2][3].
Nel 1876 fu inviata a Istanbul, al Palazzo sultanale, con le sorelle e le cugine, perché ricevesse un'educazione. Entrò a servizio di Cemile Sultan, e come da regola cambiò nome, assumendo quello di Rumeysa Hayrıdil Hanim. Quando, nel 1885, sua cugina Emine Nazikeda sposò il futuro Mehmed VI passò al suo servizio[4][1][5].
Nel 1924 il Sultanato cadde e la dinastia, insieme alle famiglie a loro legate, venne mandata in esilio dal nuovo regime repubblicano e nazionalista.
Rumeysa seguì Mehmed VI a Sanremo, in Italia, dove scrisse le sue memorie, intitolate Sultan Vahdeddinin San Remo Günleri.
Nel 1926 Mehmed morì e Rumeysa poté rientrare a Istanbul, dove morì nel 1927, di cancro[6][7].
Note
modificaBibliografia
modifica- Açba, Harun (2007). Kadın efendiler: 1839-1924. Profil. ISBN 978-9-759-96109-1.
- Açba, Leyla (2004). Bir Çerkes prensesinin harem hatıraları. L & M. ISBN 978-9-756-49131-7.
- Aredba, Rumeysa; Açba, Edadil (2009). Sultan Vahdeddin'in San Remo Günleri. Timaş Yayınları. ISBN 978-9-752-63955-3.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 100804112 · ISNI (EN) 0000 0001 2213 9220 · LCCN (EN) no2009148568 |
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