Periodi di sonno REM all'addormentamento
I periodi di sonno REM all'addormentamento (SOREMPs, acronimo inglese di sleep onset rapid eye movement periods) sono una caratteristica peculiare della narcolessia e, più raramente, dell'ipersonnia idiopatica; ma possono essere presenti anche in soggetti particolarmente assonnati, a prescindere da quale sia la causa della loro ESD.[1]
Di solito la fase REM del sonno subentra parecchio tempo dopo che ci si è addormenati (più di un'ora dopo). Quando invece un periodo di fase REM compare poco tempo dopo che ci si è addormentati (cioè nei 15 minuti successivi), allora si parla di SOREMP.
Per monitorare le fasi del sonno viene utilizzata una particolare metodica elettroencefalografica. Il SOREMP, solitamente, viene identificato durante un test delle latenze multiple del sonno (MSLT), ma può essere registrato anche durante una polisonnografia. La comparsa di due o più SOREMPs durante un MSLT è fortemente suggestiva di narcolessia (che però non può essere diagnosticata solo sulla base di questo dato).[2]
Note
modifica- ^ (EN) Meeta Singh, Christopher L. Drake e Thomas Roth, The prevalence of multiple sleep-onset REM periods in a population-based sample, in Sleep journal, vol. 29, n. 7, Luglio 2006, pp. 890-5, PMID 16895255. URL consultato il 1º marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ (EN) Christian Guilleminault e Stephen N. Brooks, Excessive daytime sleepiness - A challenge for the practising neurologist, in Brain, vol. 124, n. 8, Agosto 2001, pp. 1482-91, DOI:10.1093/brain/124.8.1482, PMID 11459741. URL consultato il 15 marzo 2015.