Salto di Fondi
Salto di Fondi, talvolta indicata anche come Salto,[4] è una frazione del comune laziale di Fondi, in Provincia di Latina. Essa è composta dalle località di Rio Claro[1] e Salto Covino[2].
Salto di Fondi frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Latina |
Comune | Fondi |
Territorio | |
Coordinate | 41°17′43.8″N 13°20′12.2″E |
Altitudine | 5 m s.l.m. |
Abitanti | 3 000 (circa) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 04022[1][2] |
Prefisso | 0771 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | saltesi |
Patrono | B.V. Maria e san Pio X[3] |
Giorno festivo | 18/22 agosto |
Cartografia | |
Storia
modificaOriginariamente costituita da due piccole contrade rurali, la frazione si è espansa urbanisticamente tra gli anni '60 e '70 del XX secolo, così come avvenuto in numerose località Italiane. La ragione principale fu dovuta al turismo balneare,[5] con la costruzione di strutture ricettive quali alberghi, seconde case e stabilimenti balneari.
Geografia
modificaSalto di Fondi si estende per circa 3 km lungo il litorale tirrenico, tra le frazioni costiere fondane di Selvavetere e Sant'Antonio, a pochi km a sud del Lago di Fondi, nel cui parco naturale è parzialmente ricompresa.[6] La contrada Rio Claro[7] si estende sulla costa, ad entrambi i lati del Canale Sant'Anastasia, mentre Salto Covino[8] si trova più all'interno, sulla strada che dal litorale porta al Lago.[4][9]
La frazione è parte della Piana di Fondi ed è situata ad 11 km ad est di Terracina, 8,5 km ad ovest di Sperlonga, 12 km a sud di Fondi e 14 a sud di Monte San Biagio. È inoltre grossomodo equidistante da Roma (110 km a nord) e Napoli (117 km a sud).
Cultura
modificaNel film Prepotenti più di prima (Mario Mattoli, 1959), i due protagonisti Aldo Fabrizi e Nino Taranto, nel cercare un punto equidistante fra Roma e Napoli dove trovare una balia per il nascituro nipote, individuano Rio Claro, effettivamente a metà strada fra le due città. Successivamente vi sono ambientate alcune scene in una masseria agricola, laddove tra i parenti della balia figurano anche Elena Fabrizi (la "Sora Lella") e Carlo Pisacane ("Capannelle").
Infrastrutture e trasporti
modificaSalto di Fondi è attraversato dalla Strada statale 213 Via Flacca, che collega Terracina con Gaeta e Formia e, tramite l'allaccio con la Strada statale 7 Via Appia presso Terracina, ha un collegamento piuttosto celere anche con Latina. La stazione ferroviaria più vicina dista 10 km ed è quella di Fondi-Sperlonga, sulla linea Roma-Formia-Napoli.
Galleria d'immagini
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Il ponte sul Canale Sant'Anastasia presso la foce
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La marina del Canale Sant'Anastasia
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La spiaggia di Sant'Anastasia con Sperlonga sullo sfondo
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La spiaggia della Esso con il promontorio del Tempio di Giove Anxur (a Terracina) sullo sfondo
Note
modifica- ^ a b Rio Claro su Tuttocittà
- ^ a b Salto Covino su Tuttocittà
- ^ Delibera comunale di Fondi sull'auturizzazione alla feste patronali di Sant'Antonio (a Selvavetere), e della B.V. Maria e San Pio X (a Salto di Fondi) (Documento delibera in .pdf)
- ^ a b Geografia comunale di Fondi su cittadifondi.it
- ^ Salto di Fondi: articolo sulle spiagge laziali del Corriere della Sera
- ^ Mappa del Monumento naturale Lago di Fondi su OpenStreetMap
- ^ Mappa di Rio Claro su OpenStreetMap
- ^ Mappa di Salto Covino su OpenStreetMap
- ^ Mappa di Salto di Fondi su OpenStreetMap
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Salto di Fondi