Santomenna
Santomenna (IPA: [santomènna])[4] è un comune italiano di 405 abitanti[1] della provincia di Salerno in Campania.
Santomenna comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Provincia | Salerno |
Amministrazione | |
Sindaco | Michele Di Geronimo (lista civica Pensiamo a Santomenna) dal 12-06-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 40°48′44.46″N 15°20′36.84″E |
Altitudine | 540 m s.l.m. |
Superficie | 8,92 km² |
Abitanti | 405[1] (31-3-2022) |
Densità | 45,4 ab./km² |
Comuni confinanti | Castelnuovo di Conza, Laviano, Pescopagano (PZ) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 84020 |
Prefisso | 0828 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 065131 |
Cod. catastale | I260 |
Targa | SA |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 989 GG[3] |
Nome abitanti | sammennesi |
Patrono | san Menna martire |
Cartografia | |
Posizione del comune di Santomenna all'interno della provincia di Salerno | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaIl borgo sorge nella zona montuosa compresa tra la sella di Conza e il gruppo montuoso Marzano-Eremita, nell'alta valle del Sele.
- Classificazione sismica: zona 1 (sismicità alta), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003
Clima
modifica- Classificazione climatica: zona E, 2127 GG
Origini del nome
modificaIl paese fino al periodo post-unitario, si chiamava Santa Menna[5]. Il toponimo deriverebbe, secondo una tradizione locale, dal nome Menna, l'eremita che nel VI secolo avrebbe fondato un cenobio[6].
Storia
modificaSecondo una tradizione locale, nel VI secolo un religioso realizzò un eremo e vi si stabilì. In seguito vi si strabilirono altri monaci, edificarono un monastero e intorno vi nacque l'abitato[6].
Secondo lo studioso Francesco Di Geronimo, fu Narsete, generale bizantino, che in occasione dell'assedio di Conza (dove si erano asserragliati gli ultimi settemila goti ancora presenti nella penisola italica) tra il 554 e il 555 edificò una chiesa dedicata a San Menna, martire egiziano. È questo santo (e non l'omonimo eremita beneventano) che ha dato il nome al paese dell'alto Sele. Lo stemma del paese di Santomenna reca, infatti, l'immagine del santo guerriero, con la spada e la palma.[7]
Il borgo durante l'amministrazione ecclesiastica esercitata dall'arcidiocesi di Conza è stata la residenza invernale degli arcivescovi[8].
Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Laviano, appartenente al distretto di Campagna del regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Laviano, appartenente al circondario di Campagna.
A seguito del terremoto dell'Irpinia del 1980 il paese è stato completamente distrutto.
Simboli
modificaLo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 25 marzo 1988.[9] Sullo stemma è rappresentato su sfondo d'argento il patrono san Menna martire, vestito con una lunga tunica rossa stretta da una cintura azzurra con una palma verde nella mano destra. Il gonfalone è un drappo di azzurro.[10]
Onorificenze
modifica— 21 novembre 2005[11]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaSocietà
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[12]
Etnie e minoranze straniere
modificaAl 31 dicembre 2007 a Santomenna risultavano residenti 9 cittadini stranieri.[13]
Religione
modificaLa maggioranza della popolazione[14] è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene alla forania di Colliano dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, con una parrocchia.
Infrastrutture e trasporti
modificaStrade
modifica- Strada regionale 91 della Valle del Sele (dal km 71+620 al km 85+750);
- Strada provinciale 33 Laviano-Santomenna-Bivio San Felice.
Mobilità urbana
modificaLa mobilità è affidata, per quanto riguarda i trasporti extraurbani, alla società Sita Sud che collega il paese con Salerno e Pescopagano.
Amministrazione
modificaDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
23 aprile 1995 | 13 giugno 1999 | Gerardo Salandra | lista civica: Centro | Sindaco | [15] |
13 giugno 1999 | 26 maggio 2002 | Gerardo Venutolo | lista civica: Centro-Sinistra | Sindaco | [16] |
26 maggio 2002 | 27 maggio 2007 | Salvatore Pepe | lista civica: Sinistra | Sindaco | [17] |
27 maggio 2007 | 6 maggio 2012 | Gerardo Venutolo | lista civica: Centro-Sinistra | Sindaco | [18] |
6 maggio 2012 | 11 giugno 2017 | Massimiliano Voza | lista civica: Sinistra (Lista Cuore) | Sindaco | [19] |
11 giugno 2017 | 12 giugno 2022 | Gerardo Venutolo | Lista civica Pensiamo a Santomenna | Sindaco | |
12 giugno 2022 | In corso | Michele Di Geronimo | Lista civica "Pensiamo a Santomenna" | Sindaco |
Altre informazioni amministrative
modificaIl comune fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele.
Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.
In materia di Mercato del lavoro, il comune ricade nel bacino territoriale del Centro per l'impiego di Oliveto Citra.
Sport
modificaImpianti sportivi
modificaNote
modifica- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Dizionario d'ortografia e di pronunzia, su Dizionario.Rai.it. URL consultato il 14 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
- ^ Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de' paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840. ISBN non esistente
- ^ a b Claudio Corvino, Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Campania, Roma, Newton & Compton editori, 2002, p. 814, ISBN 88-8289-640-4.
- ^ Francesco Di Geronimo, Notizie storiche su Castelnuovo di Conza (e Santomenna, Laviano, Caposele, Buccino, etc.), Edizioni Gutenberg, Fisciano (Salerno), 2013.
- ^ Achille Moltedo, Dizionario geografico--storico--statistico de' comuni del regno delle Due Sicilie, Napoli, stab. tip. del cav. G. Nobile, 1858, p. 139.
- ^ Santomenna, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Comune di Santomenna, Statuto (PDF), art. 4 c. 2 Sede, stemma e gonfalone.
- ^ Comune di Santomenna, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dati Istat, su demo.istat.it. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2011).
- ^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
- ^ Elezioni Comunali 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Elezioni Comunali 1999, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Elezioni Comunali 2002, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Elezioni Comunali 2007, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Elezioni Comunali 2012, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ a b Teseogiovani - Rete Informagiovani della Provincia di Salerno[collegamento interrotto]
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Santomenna
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.santomenna.sa.it.
- Santomènna, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246326647 |
---|