Santuario del Varallino
La chiesa di San Pietro in Vulpiate (più nota come santuario del Varallino) è un Santuario cattolico di Galliate, in provincia e diocesi di Novara.
Chiesa di San Pietro in Vulpiate (Santuario del Varallino) | |
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Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Località | Galliate |
Indirizzo | via Varallino |
Coordinate | 45°28′41.33″N 8°43′18.07″E |
Religione | cattolica |
Architetto | Pellegrino Tibaldi |
Stile architettonico | Barocco |
Inizio costruzione | fine del XVI secolo |
Completamento | fine XIX secolo |
Storia
modificaIl santuario venne edificato poco al di fuori del centro storico di Galliate in località Vulpiate, nel luogo dove già sorgeva una cappella campestre dedicata a San Pietro. La denominazione di San Pietro in Lupiate è attestata in documenti dell'XI secolo. Il nuovo edificio religioso venne realizzato attorno alla fine del XVI secolo e fu progettato dall'architetto milanese Pellegrino Tibaldi. La chiesa è dedicata alla Natività della Vergine, in un ambiente di pianura, le rappresentazioni plastiche del Sacro Monte di Varallo, da cui il nome di "Santuario del Varallino" con la quale è oggi più conosciuta.[1] All'interno dell'edificio è conservata una immagine della Madonna considerata miracolosa risalente al XV secolo, nella quale Maria è raffigurata nell'atto di porgere una pera al Bambino Gesù. Una antica leggenda racconta che una nobile signora romana posseduta dal demonio chiese la grazia di essere liberata dal maligno nel luogo ove oggi sorge il santuario. Approssimandosi alla cappella la nobildonna cadde dalla carrozza sulla quale stava viaggiando, senza però farsi male. Rialzandosi si rese anzi conto di essere stata liberata dallo spirito maligno. Felice per la grazia ricevuta lasciò quindi una ingente somma in denaro perché la cappella campestre fosse ingrandita e abbellita.[2]
Descrizione
modificaLa chiesa è collegata al centro di Galliate da un lungo viale alberato. La sua maestosa facciata, realizzata in stile eclettico e preceduta da un ampio pronao, fu progettata dall'architetto di Galliate Ercole Marietti e venne terminata nel 1894. Il piccolo campanile, che si trova sul lato destro dell'edificio, risale invece al 1870.[3]
L'interno dell'edificio è a pianta ellittica, con una grande volta risalente al 1675 e lesene in finto marmo dello stuccatore valsesiano Jachetti.[3] Le cappelle laterali, realizzate a fine Cinquecento, ospitano numerose statue barocche in stucco dipinto, alcune delle quali sono opera di Dionigi Bussola. Pregevoli sono inoltre gli affreschi di Lorenzo Peracino.[4]
Note
modifica- ^ GALLIATE - Il Santuario del Varallino, su provincia.novara.it, Provincia di Novara. URL consultato il 20 gennaio 2024.
- ^ Santuario del Varallino - Galliate, Novara, su fondoambiente.it, FAI. URL consultato il 22 gennaio 2024.
- ^ a b Roberto Cardano, Il santuario del Varallino, su parrocchiagalliate.it, Parrocchia Galliate, 6 ottobre 2023. URL consultato il 20 gennaio 2024.
- ^ AA.VV., Dintorni di Novara, in Piemonte, Guida d'Italia, Milano, Touring Club Italiano, 1976, p. 571.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Pietro in Vulpiate
Collegamenti esterni
modifica- Santuario del Varallino, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.